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Electric wizard Electric wizard (180 gr.)
LP [edizione] nuovo  stereo  uk  1994  Rise above 
indie 90
Copertina apribile. Pubblicato nel nel 1994 dalla Rise Above, qui nella ristampa del 2006 ad opera della stessa etichetta, questo e' il primo eponimo album degli Electric Wizard, uscito prima di ''Come my fanatics...'' (1996). Il primo devastante album degli Electric Wizard rivaleggia in potenza con i leggendari Sleep, altro importante gruppo doom degli anni '90. Il gruppo inglese si cimenta con cupe ed inesorabili colate laviche sonore a base di chitarre distorte e basso e batteria martellanti di scuola Black Sabbath, derive acide e spaziali in brani come ''Mountains of Mars''; se fossero vissuti nella terra di mezzo sarebbero stati indubbiamente il gruppo preferito dei Nazgul. Formatisi in Inghilterra intorno al 1993, gli Electric Wizard sono considerati uno dei principali gruppi doom a cavallo fra il '900 ed il nuovo secolo; definiti da alcuni come la band ''piu potente dell'universo'', sono dediti ad un cupo e pesantissimo metal, dall'incedere lento ed ipnotico, indubbiamente influenzato dai Black Sabbath. Il loro primo eponimo lp esce nel 1994, ma e' con il terzo album ''Dopethrone'' che salgono in vetta alla oscura cima del doom metal, attraverso chilometrici e mantrici assalti chitarristici come ''Funeralopolis'' e ''I, the witchfinder''. Successivamente contrasti interni portano ad un massiccio rimaneggiamento nella formazione, che ruota sempre attorno al cantante e chitarrista Justin Oborn.
Euro
31,00
codice 2131375
scheda
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1977  manticore / bmg 
rock 60-70
Doppio album, bella ristampa rimasterizzata dai masters originali, con copertina pressoche' identica a quella originaria, apribile in tre con nome del gruppo, logo e titolo in rilievo sul fronte. Pubblicato in Inghilterra nel marzo del 1977 dopo ''Welcome back to my friends to the show that never ends'' e prima di ''Works 2'', giunto al numero 9 delle classifiche Uk ed al numeo 12 di quelle Usa. Il settimo album. Raccoglie episodi soprattutto solisti, ed e' solo in parte frutto del lavoro di gruppo: in particolare le prime tre facciate sono opera dei singoli elementi e l' ultima invece vede all' opera l' intero trio. Keith Emerson presenta la complessa "Piano Concerto"in cui collabora con il conduttore d' orchestra John Mayer, Greg Lake si cimenta in delicati brani melanconici e progressivi, tra cui "C' est la Vie" e "Still...You Turn Me On", e Carl Palmer si avvale di Joe Walsh alla chitarra e presenta episodi dal sapore assai piu' rock. Per cio' che riguarda la facciata composta dal gruppo, vi figurano due celeberrimi pezzi, "Fanfare for the Common Man" e "Pirates", entrambi ricollegabili alla migliore tradizione degli albums della prima meta' del decennio. Un disco che rappresenta di fatto il trestamento e la chiusura della loro stagione piu' celebre, uscito proprio nel momento del passagio del testimone nella musica inglese dall' epoca del progressive a quella del punk.
Euro
26,00
codice 3035366
scheda
Erickson roky modern humans show
lp [edizione] originale  stereo  eu  1980  creepy crawl 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
La prima ormai rara stampa, copertina lucida senza barcode, etichetta custom, catalogo CREEP66. Pubblicazione privata realizzata per la prima volta nel luglio 2021 in questa edizione su Creepy Crawl Records, questo album, poi ristampato con copertina cambiata, contiene l' intera registrazione della splendida session radiofonica registrata il 20 agosto del 1979 presso la KSJO Radio, di San Jose, California, durante il Modern Humans Show, registrazione gia' inclusa nel doppio cd del 2002 "The Evil One (Plus One)". In uno dei momenti migliori della sua difficile vicenda artistica e personale dai tempi dello scioglimento dei 13th Floor Elevators, il grande artista americano aveva gia' registrato il materiale che poi andra' a dar vita agli albums "Roky Erickson & the Aliens" (uscito in Uk nel 1980 su Cbs) e "The Evil One" (uscito in Usa nel 1981 su 415), con la produzione dell' ex Creedence Clearwater Revival Stu Cook, e ne suona qui in anteprima con il suo gruppo nove splendidi brani, in bellissime versioni di buona qualita' sonora: "Click Your Fingers Applauding the Play", "It's a Cold Night for Alligators", "Creature with the Atom Brain", "The Night of the Vampire", "White Faces", "Bloody Hammer", "Sputnik", "Two Headed Dog (Red Temple Prayer)", "Mine Mine Mind", "I Walked With a Zombie". Dopo un lungo periodo di permanenza in ospedale psichiatrico Erickson aveva tentato invano di ricostituire i 13th Floor Elevators, ma e' solo nella meta' degli anni '70 che riesce a produrre i suoi primi bellissimi singoli solisti, e poi finalmente all' alba del nuovo decennio che riemerge temporaneamente dall' oscurita' con i due albums citati. Il Syd Barrett texano da' forma e vita ai suoi mostri (letteralmente), in brani popolati da un immaginario da horror di serie B ma tristemente reale, cantati con una forza espressiva se possibile superiore a quella gia' mostrata con i 13 Floor, straordinariamente viscerale come il torrido garage rock chitarristico della band, davvero superlativa (evoluzione dei Bleib Aliens con cui aveva ripreso a suonare anni prima), presto pero' sostituita dai piu' professionali Explosives. La migliore testimonianza del Roky Erickson piu' rock, complementare a quello che fu anche grande interprete di acustiche ballate "dylaniane", come testimoniato in altri dischi anche quelli assolutamente consigliati.
Euro
35,00
codice 3026408
scheda
Erode Orgoglio proletario
7" [edizione] seconda stampa  stereo  ita  1995  self-release 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good indie 90
EP in formato 7", la seconda ancor rara stampa, pressata in 900 copie NON numerate (diversamente dalla prima tiratura, pressata in 100 esemplari), con copertina (con leggeri segni di usura) lucida ed a busta semplice, senza barcode, corredata da inserto formato A4 con note, label rossa con scritte nere, foro centrale largo, catalogo OP1 inciso sul trail off. Realizzato in forma autoprodotta nel 1995, il primo raro 7"EP degli Erode, precedente il secondo "Al Volga non si arriva" (1996), della punk band di Como, formatasi nel 1994, e qualche anno dopo autrice anche di un album, "Tempo che non ritorna" (1996). I brani di "Orgoglio proletario" sono furiosamente politicizzati in senso comunista ed orgogliosamente proletario, i loro testi se la prendono un po' con tutti, dalla destra alla sinistra, il loro sound grezzo e propulsivo sembra combinare la potenza sferragliante del groove dei Motorhead con i toni taglienti dei primi Dead Kennedys ed i toni rabbiosamente anthemici dello Oi! Punk.
Euro
20,00
codice 336434
scheda
Ervin booker Book cooks (180 gr.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  cze  1960  betlehem / bmg 
jazz
Vinile nero da 180 grammi. Ristampa del 2021 ad opera della Betlehem / BMG, pressoché identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1961 dalla Parlophone nel Regno Unito e dalla Betlehem negli USA, il primo storico album da band leader per Booker Ervin, inciso a New York il 6 aprile del 1960 da Ervin (sax tenore), Tommy Turrentine (tromba), Zoot Sims (sax tenore), Tommy Flanagan (pianoforte), George Tucker (contrabbasso) e Danny Richmond (batteria). Interessante sessione in cui spicca il contrasto fra il tono "cool" del sassofono di Sims con quello passionale ed energico di Ervin, "The book cooks" offre un divertente hard bop, melodico e vivace, con cinque composizioni originali e lo standard "Poot butterfly". Questa la scaletta completa: "The Blue Book", "Git It", "Little Jane", "The Book Cooks", "Largo", "Poor Butterfly". Booker Telleferro Ervin II, meglio noto come Booker Ervin (1930-1970), è stato uno stimatissimo sassofonista tenore di origine texana, ricordato per il suo stile energico e passionale, rimasto legato all'improvvisazione pre-modale ma anche molto originale. Ervin si fece inizialmente conoscere incidendo con il gruppo r'n'b di Ernie Fields, nel 1956, ma fu nel periodo immediatamente successivo che cominciò la sua lunga ed importante collaborazione con il grande Charles Mingus, con il quale suonò, pur non in modo continuativo, fra lo stesso 1956 ed il 1962, avendo così modo di lavorare anche con il geniale Eric Dolphy. Incise nel 1960 il suo primo album da band leader, "The book cooks", uscito poi nel 1961, suonando uno hard bop di pregevole fattura, ma la sua carriera non ebbe lungo corso, stroncata da una morte prematura per malattia; apprezzate sono anche le sue sessioni per la Prestige, occorse fra il 1963 ed il 1966.
Euro
24,00
codice 3516147
scheda
Eurythmics would i lie to you? / here comes that sinking feeling
12" [edizione] originale  stereo  ita  1985  rca 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
ep in formato 12", copertina lucida senza barcode, con apertura per il disco in alto, etichetta nera ed argento, catalogo PT40102. Pubblicato nell' aprile del 1985, giunto al numero 17 delle classifiche inglesi ed al numero 5 di quelle americane, il singolo che in questa versione in formato 12" diventa un ep e contiene 3 brani che anticiparono il quinto album "Be Yourself Tonight" del duo anglo/scozzese degli ex Catch e Tourists Annie Lennox e Deve Stewart (quest' ultimo gia' prima nei Longdancer), uscito nel maggio del 1985: due versioni remixate di "Would I Lie To You?", entrambe piu' lunghe sia di quella del 7" sia di quella dell' album, e la meno nota "Here Comes That Sinking Feeling", nella stessa versione dell' album. Dopo il glaciale soundtrack di "1984 - For the Love of Big Brother", accolto da relativo riscontro, gli Eurythmics ritornano alle vette delle classifiche con un album che approfondisce le influenze soul e R&B gia' intraviste in "Touch" (1983), piazzando un grande hit al primo posto delle charts inglesi, ''There must be an angel'' (impreziosito dall' armonica di Stevie Wonder), ed avvicinandosi alla vetta di quelle americane con "Would I Lie To You?". Poco piu' di un anno dopo sara' il turno di "Revenge" confermare il successo del duo. Uno dei gruppi piu' celebri nell'ambito del pop degli anni '80, gli Eurythmics si formano a Londra nel 1980 sulle ceneri dei Tourists, gruppo post punk di cui Dave Stewart ed Ann Lennox facevano parte. I primi lavori del nuovo gruppo si collocano nell'ambito della new wave elettronica ma con marcate venature pop, con l'album d'esordio ''In the garden'' (1981) che registra la presenza di Holger Czukay e Jaki Liebezeit dei Can e di Robert Gorl dei D.A.F., ed i successivi ''Sweet dreams (are made of this)'' (1983) e ''Touch'' (1983) che portano il duo alla ribalta della scena musicale mondiale. I lavori successivi si spostano progressivamente verso sonorita' piu' vicine al pop rock, mentre il gruppo, in parabola discendente da un punto di vista commerciale nella seconda meta' degli anni '80, va ''in letargo'' nel 1990: Stewart si dedica principalmente alla carriera di produttore e poi guida gli Spiritual Cowboys, mentre Ann Lennox da' corso alla carriera solista. Si riuniscono nel 1999, pubblicando l'album ''Peace''.
Euro
8,00
codice 262194
scheda
Exmagma Goldball
Lp [edizione] nuovo  stereo  ger  1975  long hair 
rock 60-70
Completo di inserto e di adesivo con logo gruppo. Ristampa del 2016 ad opera della Long Hair, pressoche' identica alla molto rara prima tiratura. Pubblicato nel 1975 dalla Urus solo in Francia, il secondo album, successivo a ''Exmagma'' (1973). Lavoro meno sperimentale rispetto all'esordio ma con una fichissima copertina (a seconda dei gusti), ''Goldball'' introduce parti vocali dell'impasto sonoro del gruppo, che suona brani mediamente piu' brevi e dalle strutture piu' consolidate rispetto all'esordio, senza pero' cedere a tentazioni commerciali: il groove fra funk, rock e jazz e' sempre presente a sostenere brani complessi ed articolati come ''Habits'', persa fra space rock, Canterbury e lo Herbie Hancock elettrico dei primi anni '70, mentre il groove funk di basso e batteria, incalzante e senza inciampi, sostiene le svisate di tastiera nell'episodio coerentemente intitolato ''Groove'', ed il gruppo inserisce una verve quasi hard rock nell'adrenalinica ''Marylin F. Kennedy'' che apre la scaletta, guidata anch'essa da ottime tastiere. Gli Exmagma furono un trio di abili strumentisti attivo nel corso degli anni '70, le cui origini erano a Stoccarda: erano composti dal tastierista Thomas Balluff, che negli anni '60 aveva suonato in un gruppo soul, dal chitarrista, bassista e fiatista Andy Goldner, proveniente invece da un gruppo rhythm 'n' blues, ed infine dal batterista afroamericano Fred Braceful, stabilitosi in Germania, dove aveva suonato con Wolfgang Dauner e con gli Et Cetera. Abili ed inventivi musicisti, gli Exmagma suonavano una musica dalle ricche influenze nella quale confluivano il jazz rock, il Canterbury sound dei Soft Machine, il Miles Davis elettrico dei primi '70, il free jazz, il progressive e lo space rock. Pubblicarono due rari album, ''Exmagma'' (1973) e ''Goldball'' (1975), quest'ultimo uscito solo in Francia e meno sperimentale rispetto al primo. Dopo aver lasciato incompiute le incisioni del terzo album, il gruppo si sciolse; Goldner intraprese la carriera solista, mentre Braceful torno' a suonare jazz.
Euro
29,00
codice 2131426
scheda
Exploited Totally exploited (2lp, coloured vinyl)
lp2 [edizione] ristampa  stereo  uk  1984  let them eat vinyl 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Rara ristampa del 2015, edizione limitata in vinile pesante e colorato (un vinile bianco, l' altro rosso), copertina apribile esclusiva ed i venti brani dell' edizione originaria su Dojo distribuiti su due vinili per una migliore resa sonora; catalogo LETV194LP. Pubblicata nel gennaio del 1984 dalla Dojo in Gran Bretagna, questa raccolta presenta venti brani del primo periodo della storica band scozzese, alcuni dei quali inediti su album, oltre a un paio di inediti assoluti. Una carrellata sul punk politicizzato ed anarcoide del gruppo, in cui non mancano cavalli di battaglia come ''Punk's not dead'', ''I believe in anarchy'' ed il primo 7'' ''Army life''. Questa la scaletta: ''Punk's not dead'' (dal primo album ''Punk's not dead'', 5/81), ''Army life'' e "Fuck A Mod" (entrambi dal primo 7'', 8/80, inediti su album), ''Barmy army'' (dal loro secondo 7'', 11/80, poi sul primo album), ''Dogs of war'' (singolo, 4/81, inedito su album), ''Dead cities'' (dal mini 7'' del 10/81, inedito su album), ''Sex & violence'' (dal primo album ''Punk's not dead'', 5/81), ''Yops'' (inedito), ''Daily news'' (dal terzo album ''Troops of tomorrow'', 6/82), ''Dole q.'' (dal primo album ''Punk's not dead'', 5/81), ''Believe in anarchy'' (dal secondo 7'', 11/80, poi sul primo album), ''God save the queen'' (dal quarto album ''Let's start a war'', 12/83), ''Psycho'' (dal quarto album ''Let's start a war'', 12/83), ''Blown to bits'' (dal primo album ''Punk's not dead'', 5/81), ''Insanity'' (dal quarto album ''Let's start a war'', 12/83), ''S.P.G.'' (dal primo album ''Punk's not dead'', 5/81), ''Jimmy Boyle'' (dal terzo album ''Troops of tomorrow'', 6/82), ''U.S.A.'' (dal terzo album ''Troops of tomorrow'', 6/82), ''Attack'' (singolo, 4/82, inedito su album), ''Rival leaders'' (dal 7'' del 10/83, poi remixato nel quarto album). Storica punk band scozzese originaria di Edimburgo, nata nel 1979 per iniziativa di "Big John" Duncan, Wattie Buchan, Dru Stix e Gary McCormick (che aveva militato nella prima embrionale formazione dei Josef K!). Dopo tre 7" autoprodotti e la partecipazione alla storica raccolta "Oi!", il gruppo si spostera' nella capitale dove sotto l'ala protettrice della Secret Records produsse il suo primo adrenalinico album, ''Punk's not dead'', continuando la sua incessante attivita' live, con il front-man Wattie Buchan che indossava magliette con la svastica, insultava il publico e incitava alla violenza, scatenando spesso vere e proprie risse. Dopo aver firmato un contratto con la Secret Records cominceranno ad incidere una serie impressionante di album di studio e dal vivo, singoli ed ep, partecipando pure ad una manciata di raccolte, diradando la loro attivita' solo negli anni '90, decennio nel quale la band publichera' solo un paio di album in studio, una manciata di raccolte e qualche live album. La band, fin dagli inizi, si fece un nome per la velocita' e aggressivita' del suo sound, caratterizzato dai testi spiccatamente anarchici e anti-establishment. Infatti, nei suoi testi, Buchan si scagliava contro l'esercito, dopo la propria esperienza nel servizio militare britannico: in canzoni come Army life, Cop Cars, criticava pesantemente la polizia e non rimanevano esenti da critiche neanche il governo britannico e gli Stati Uniti ma, spesso, lanciava messaggi di tipo anarco-socialista in canzoni oramai divenute famose come I Belive In Anarchy.
Euro
35,00
codice 262057
scheda
Extreme noise terror A holocaust in your head - the original holocaust (ltd. yellow + poster)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1988  radiation / back on black 
punk new wave
EDIZIONE LIMITATA IN VINILE GIALLO, come da adesivo di presentazione sulla busta esterna plastificata, copertina senza barcode, poster di 50x60 cm allegato; realizzata dalla italiana Radiation nel 2024, dopo la precedente versione su Back on Black del 2023 (che aveva copertina diversa), si tratta della leggendaria primissima versione del primo storico album "A Holocaust in Your Head", incisa con una formazione in parte diversa (di cui tra l' altro faceva parte anche Mick Harris (all' epoca anche nei Napalm Death, poi con Lull e Scorn, tra gli altri...) rispetto a quella che piu' tardi incidera' l' album nella versione effettivamente pubblicata (e peraltro non definitiva). Solo un brano della versione pubblicata originariamente non era gia' qui incluso ("Another Nail in The Coffin"), in compenso vi sono inclusi quattro brani poi cancellati: "Life in a Dream", "Carry on Screaming", "Tear it Down" e "What a State". Queste le note relative all' album nella sua forma gia' nota: Pubblicato nel marzo del 1989 dalla Hurt in Gran Bretagna, dove giunse al settimo posto nella classifica indipendente, il primo album, precedente ''Phonophobia'' (1992). Lo storico esordio del ferocissimo gruppo hardcore inglese, con un sound sospeso fra le radici punk e hard core ed una violenza sonora a velocita' supersonica condita da voci bestialmente gutturali che li avvicina dal punto di vista sonico al death metal, mentre dai titoli dei brani (ad esempio ''Raping the earth'', ''Bullshit propaganda'') traspare l'anima hardcore punk della band. Longeva formazione britannica inserita nel filone grindcore e negli anni della ''maturita'' avvicinatasi al metal, gli Extreme Noise Terror si formarono ad Ipswich nel 1985. Autori di una musica ferocissima e tirata che univa allo hardcore elementi trash e death metal, suscitarono l'interesse di John Peel e realizzarono tre Peel sessions fra il 1987 ed il 1990. Esordirono nel 1986 con uno split album insieme ai Chaos UK, ''Ear slaughter'', mentre il loro primo vero album usci' nel 1989 con il titolo di ''Holocaust in your head''. Sono ancora attivi nel corso del primo decennio del nuovo secolo.
Euro
22,00
codice 3035311
scheda
Faces A Nod is As Good As A Wink...To A Blind Horse (+poster 180 gr.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1971  music on vinyl 
rock 60-70
ristampa del 2018 in vinile 180 grammi per audiofili, corredata del poster gigante apribile originariamente incluso, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura su Warner Bros. Pubblicato nel novembre del 1971 (qualche mese dopo il terzo album solista di Rod Stewart "Every Picture Tells a Story"); dopo ''Long player'' e prima di ''Ooh la la'', giunto al numero 2 delle classifiche Uk ed al numeo 6 di quelle Usa, il terzo e piu' noto album, da piu' parti indicato come il piu' completo ed anche il migliore, contiene due magnifici brani, ''Stay with me'' e ''Miss Judy's farm'', capolavori del rock'n'roll in pura tradizione Chuck Berry e migliori Rolling Stones (e di Chuck Berry e' l' unica cover presente, "Memphis, Tennessee"), ma anche gli altri non sono troppo da meno (tre sono cantati da Ronnie Lane), in un disco di pura energia suonato con incredibile potenza e perizia sopraffina. Un grandissimo album di rock'n'roll, se riesce bene, e' come questo.
Euro
31,00
codice 2131458
scheda
Fairport convention babbacombe lee (+booklet, wlp, banded for radio play, dj timing strip!)
Lp [edizione] promozionale  stereo  usa  1971  a&m 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Excellent rock 60-70
Prima stampa americana, nella RARA SECONDA VERSIONE PROMOZIONALE CON ETICHETTA BIANCA ("WHITE LABEL PROMO") e con DJ TIMING STRIP sul fronte (che indica i brani e la loro durata, ad uso dei DJ, e che indica che questa versione promozionale (a differenza della primissima e delle copie per la vendita) e' "banded for radio play", quindi con i brani sul vinile separati tra loro, per una piu' semplice scelta per le radio, come spiega l' esclusivo inserto della A&M datato 10 Aprile 1972), copia con lievissima ondulatura del vinile che non influisce in alcun modo sull' ascolto (frequente nelle stampe americane di questo disco), copertina apribile, con foratura promozionale in alto a destra, con tasca interna per contenere il booklet, completa di inner sleeve con testi, disco estraibile dall' interno, COMPLETA DELL' ORIGINARIO BOOKLET di otto pagine, etichetta A&M bianca promozionale con "Promotion Copy Not For Sale" stampato a destra e con l' esclusivo catalogo SP-4333-DJ. Pubblicato in Inghilterra nel novembre del 1971 dopo ''Angel delight'' e prima di ''Rosie'', non entrato nelel classifiche Uk ne' in qiuelle Usa. Il settimo album. Passato alla storia per essere il primo concept della storia del folk elettrico, piu' volte accostato a ''John Barleycorn'' dei Traffic o ''Sf sorrow'' dei Pretty Things, e' anche l' ultimo lavoro della band inglese con Simon Nicol e Dave Mattacks. Basato sulla vita di John ''Babbacombe'' Lee, condannato a morte dell' epoca vittoriana, narra le sue vicissitudini dalla nascita poverissima all'arruolamennto in marina, fino, dopo alterne fortune, all'omicidio di miss keyes che lo portera' sul patibolo, dove vi sara' il finale a sorpresa. composto da una versione tutta maschile del gruppo, tutti i brani tranne uno sono originali ed e' considerato il miglior lavoro dopo l'abbandono di richard thompson, i brani sono splendidi e l'atmosfera lugubre da vecchia inghilterra dickensiana contribuisce al fascino di questo lp, il disco, curiosamente, non ha titoli specifici per ognoi brano ma li riunisce in una sorta di ''raccontini'' stampati sulle etichette, cio' ha contribuito a generare confusione sul suo contenuto e lo ha reso il disco meno ''passato'' per radio del gruppo, fu amatissimo dalla critica che lo considero' alla sua uscita come un capolavoro ma non piacque al pubblico che non si attendeva un lavoro di questo genere ed e' insieme al primo lp il meno venduto della prima parte della carriera.
Euro
35,00
codice 262305
scheda
Fairport convention babbacombe lee (+booklet)
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1971  a&m 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Excellent rock 60-70
Prima rara stampa americana, copia con lievissima ondulatura del vinile che non influisce in alcun modo sull' ascolto (frequente nelle stampe americane di questo disco, copertina apribile, con tasca interna per contenere il booklet, completa di inner sleeve con testi, disco estraibile dall' interno, COMPLETA DELL' ORIGINARIO BOOKLET di otto pagine, etichetta A&M marrone, catalogo SP-4333. Pubblicato in Inghilterra nel novembre del 1971 dopo ''Angel delight'' e prima di ''Rosie'', non entrato nelel classifiche Uk ne' in qiuelle Usa. Il settimo album. Passato alla storia per essere il primo concept della storia del folk elettrico, piu' volte accostato a ''John Barleycorn'' dei Traffic o ''Sf sorrow'' dei Pretty Things, e' anche l' ultimo lavoro della band inglese con Simon Nicol e Dave Mattacks. Basato sulla vita di John ''Babbacombe'' Lee, condannato a morte dell' epoca vittoriana, narra le sue vicissitudini dalla nascita poverissima all'arruolamennto in marina, fino, dopo alterne fortune, all'omicidio di miss keyes che lo portera' sul patibolo, dove vi sara' il finale a sorpresa. composto da una versione tutta maschile del gruppo, tutti i brani tranne uno sono originali ed e' considerato il miglior lavoro dopo l'abbandono di richard thompson, i brani sono splendidi e l'atmosfera lugubre da vecchia inghilterra dickensiana contribuisce al fascino di questo lp, il disco, curiosamente, non ha titoli specifici per ognoi brano ma li riunisce in una sorta di ''raccontini'' stampati sulle etichette, cio' ha contribuito a generare confusione sul suo contenuto e lo ha reso il disco meno ''passato'' per radio del gruppo, fu amatissimo dalla critica che lo considero' alla sua uscita come un capolavoro ma non piacque al pubblico che non si attendeva un lavoro di questo genere ed e' insieme al primo lp il meno venduto della prima parte della carriera.
Euro
28,00
codice 262241
scheda
Fairport convention Unhalfbricking (180 g)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1969  elemental / island / universal 
rock 60-70
Ristampa del 2023, in vinile 180 g, con copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato in Inghilterra dalla Island nel Luglio del 1969 dopo ''What We Did On Our Holidays'' e prima di ''Liege and Lief'', giunto al numero 12 delle classifiche UK e non entrato in quelle USA. Il terzo album. Registrato da Sandy Denny, Ashley Hutchings, Martin Lamble, Simon Nicol, Richard Thompson. Sara' l'ultimo registrato con Martin Lamble, che morira' prima dell'uscita, Unhalfbricking e' il ritratto di una giovane band, i Fairport Convention, nel pieno del processo di fusione tra l' American folk-rock e le pulsioni che derivano dal nuovo folk inglese del Soho movement, ed in procinto di divenire il gruppo leader del nascente movimento del British folk rock, il cui suono sara' portato a compimento nel successivo Liege & Lief. Ridimensionato il legame con l' American folk-rock con la dipartita di Ian Matthews, che lascio' il gruppo poco dopo che le registrazioni preparatorie per Unhalfbricking erano cominciate, il mix di brani originali, traditionals americani ed inglesi, sonorita' west coast e progressive che proponeva What We Did on Our Holidays rimane in questo album pressoche' intatto negli ingredienti, ma varia nelle quantita', con un deciso spostamento verso sapori e colori di matrice britannica, Sandy Denny scrive per il gruppo due brani, la celeberrima "Who Knows Where the Time Goes?" e la magnifica "Autopsy", vi sono poi ben tre covers di Bob Dylan, la riproposizione in chiave Cajun di "If You Gotta Go, Go Now" (retitolata "Si Tu Dois Partir"), la magnifica e commovente interpretazione dell'allora inedito capolavoro "Percy's Song" e "Million Dollar Bash". Richard Thompson contribuisce con due brani, ''Genesis Hall" e "Cajun Woman'', ma il cuore e la fama dell'opera vanno ricercati soprattutto nella versione di 11 minuti del traditional "A Sailor's Life", che vede ospite al violino Dave Swarbrick, che presto entrera' nel gruppo e al quale dara' un impronta fortissima che condizionera' la terza stagione della band, quella che inizia con ''Full House' del 1970. Riascoltandolo in retrospettiva ed a quasi 40 anni dalla sua pubblicazione, risulta evidente che Unhalfbricking e' un album eccezionale, certamente da annoverare tra i pilastri del folk rock di tutti i tempi.
Euro
32,00
codice 2131357
scheda
Family 1973 Bbc radio show
LP2 [edizione] originale  stereo  ita  1973  turning point 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Prima rara stampa, pressata in edizione limitata in doppio vinile da 180 grammi, copertina apribile con barcode, label nera e bianca con scritte bianche e logo Turning Point marrone in alto, catalogo TPM00204v. Pubblicato nel 2000 dalla Turning Point, questo album contiene le registrazioni di un concerto dato dai Family nel gennaio del 1973 al Paris Theatre di Londra per la trasmissione BBC In Concert, fra il settimo album "Bandstand" (1972) e l'ottavo "A song for me" (uscito nel settembre del 1973). Molto buona la qualità sonora di queste registrazioni, che vedono all'opera la formazione composta da John Whitney (chitarra), Rob Townsend (batteria), Roger Chapman (voce), Jim Cregan (basso) e Tony Ashton (tastiere), con un set che include classici del loro repertorio come "Burlesque" e "My friend the sun" ed una lunga e torrida cover di "Rockin' pneumonia"; il secondo vinile contiene tre bonus tracks registrate sempre dal vivo ma negli studi della BBC, fra cui le hits "In my own time" e "Part of the load" (che chiude la scaletta in una versione di dieci minuti di durata). Questa la scaletta completa: "Saturday Barfly", "Top Of The Hill", "My Friend The Sun", "Buffet Tea", "Children", "Glove", "Ready To Go", "Burlesque", "Holding The Compass", "Rockin' Pneumonia And Boogie Woogie Flue", "In My Own Time", "Weaver's Answer", "Part Of The Load". Formati nel 1967 a Leicester, i Family sono stati uno dei piu' creativi gruppi emersi in Gran Bretagna nella seconda meta' degli anni '60: i loro primi lavori, come l'eccellente album di debutto ''Music in a doll's house'' (1968), oltrepassavano la psichedelia con un approccio eclettico che la fondeva con il soul, il blues, il jazz, il pop ed i primi vagiti del progressive, dando origine ad una delle prime manifestazioni di quello che viene chiamato ''art rock''. La vita di questa importante band rock britannica entrava all'inizio degli anni '70 nella sua seconda fase, accostandosi al nascente movimento progressivo e contribuendo alla sua fioritura con lavori quali ''A song for me'', mantenendo un approccio eclettico che integrava folk rock, art rock, blues e persino hard rock. I Family registrarono ben venticinque sessioni per la BBC fra il 1967 ed il 1973, anno in cui si sciolsero.
Euro
45,00
codice 336442
scheda
Fashion music (fashion) Sodium Pentathol Negative / steady eddie steady (1978 demos)
7" [edizione] nuovo  stereo  uk  1978  easy action 
punk new wave
Singolo in formato 7", in vinile bianco; pubblicato dalla Easy Action nel marzo del 2022, questo singolo contiene due versioni inedite, provenienti da demos risalenti al 1978, dei brani "Sodium Pentathol Negative" e "Steady Eddie Steady", versioni altrimenti inedite in vinile, che gettano ulteriore luce sul primissimo periodo di attivita' della band inglese guidata dal cantante e chitarrista Luke Sky; miscelando punk, new wave ed influssi reggae, i Fashion pubblicarono in quegli anni un album ed una manciata di singoli, tutti autoprodotti, che rimangono le loro opere più creative ed originali. Gruppo di Birmingham formatosi nel 1977, gia' autore di un album d'esordio, "Product Perfect" (1979), indicato da molti come uno dei dischi fondamentali della wave inglese, i Fashion, abbandonato il mondo delle autoproduzioni e firmanto un contratto con la major Arista, subiranno un fondamentale cambio di formazione che li vedra' allontanarsi da un approccio in qualche modo "pop" che li caratterizzava, a favore di una raffinata ed ipnotica dance che saranno dei classici nella lettura "fashion e dance" degli anni ottanta, per poi sciogliersi nel 1984.
Euro
6,00
codice 3035387
scheda
Fear of god Pneumatic slaughter
7" [edizione] ristampa  stereo  ger  1992  anomie 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
EP in formato 7" a 33 giri, la ristampa tedesca del 1994 su Anomie, pressata pare in mille copie (di cui 700, come questo esemplare, in vinile nero, le altre 300 in vinile bianco), con artwork cambiato rispetto alla rara prima tiratura, copertina ripiegata attorno al disco, con il pannello posteriore più corto, senza barcode e con note anche sul lato interno, corredata da due inserti, uno delle stesse dimensioni della copertina, l'altro in carta color arancio formato A4 con testi ed artwork, label custom in bianco e nero con foro centrale piccolo, catalogo P.U.T.003 inciso sul trail off, groove message "make punk....." sul lato A e "....(A) threat again" sul lato B. Originariamente pubblicato nel 1992 dalla americana Atrocious, il secondo ed acclamato EP "Pneumatic slaughter", contenente dieci brevi ed annichilenti brani, registrati a Berna nel febbraio del 1988, attraverso i quali il gruppo esprime un ferocissimo grindcore contaminato dal noise rock, passando da frenetiche cavalcate a ritmi altissimi ad esplosioni caotiche di noise / free rock, a supporto di un cantato gutturale ed abrasivo. Questa la scaletta: "Running Through The Blood", "Locked Away", "A Life In Rigorism", "I've Seen", "The Two Sides Of The Coin", "Fool's Prayer", "I'm Positive", "Pneumatic Slaughter", "Pelz-Lied", "Under The Chainsaw", "Controlled By Fear". Fear Of God è un pionieristico gruppo di grindcore e noise rock estremo basato in Svizzera, inizialmente attivi fra il 1986 ed il 1988, poi riattivatisi brevemente intorno al 2002. Pubblicarono una manciata di cassette un eponimo 7"EP ed un album, "Statues fell", usciti entrambi nel 1988 ed annoverati fra le prime e più estreme opere di musica grindcore, e poi l'acclamato EP "Pneumatic slaughter" (1992), uscito dopo il loro scioglimento. Il gruppo, autore di una musica davvero estrema e spietatamente devastante ed urticante, sia dal punto di vista strumentale che vocale, era composto dal britannico Dave Phillips (basso), attivo anche come DJ, nato in Inghilterra ma cresciuto nella Spagna meridionale e attivo sulla scena di Ibiza, Reto Kuhne (chitarra), Osi Oswald (batteria) ed Erich Keller (voce). Il gruppo si formò nella Svizzera centrale ed impiegava un fienile abbandonato come spazio per le prove, suonarono alcuni concerti e lasciarono dietro di sé pochissime pubblicazioni ed un ristretto culto.
Euro
10,00
codice 336426
scheda
Fear of god / death noise Fear of god / death noise
LPM [edizione] originale  stereo  ger  1988  sound ist scheisse / private 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good punk new wave
Mini lp a 45 giri, copertina (con alcuni segni di usura e piegature) semilucida e senza barcode, corredata di inserto con note, label neutra bianca, catalogo 001, la seconda versione della prima stampa, pressata in 1084 esemplari, con il brano "Born blind" dei Fear Of God presente anche sul vinile (la primissima versione del disco, pressata in soli sedici esemplari e con una qualità sonora leggermente inferiore, indica la presenza del brano sulla copertina ma esso è in effetti assente sul vinile), pubblicazione private press del 1997, questo album contiene sulla prima facciata registrazioni dei Fear Of God, tratte da una registrazione su nastro di una sessione di prova risalente alla metà del 1988; sulla seconda trovano posto ben quindici tracce dei Death Noise, gruppo francese di Marsiglia attivo intorno ai tardi anni '80, ricordati come uno dei primi gruppi grindcore transalpini, autori di una miscela low fi, noise e grindcore, e di due nastri autoprodotti nel 1987 e nel 1988 (ma registrati entrambi nel 1987), da cui sono tratti i pezzi qui compilati. I brani dei Fear Of God esprimono un ferocissimo grindcore contaminato dal noise rock, passando da frenetiche cavalcate a ritmi altissimi ad esplosioni caotiche di noise / free rock, a supporto di un cantato gutturale ed abrasivo. Qui di seguito la scaletta. Fear Of God: "World Under My Fingernail", "One - Day Fly", "Intro - Glimmer Of Hope", "Born Blind"; Death Noise: "Massacre Avenue", "White Power", "Big Man", "Behind The Mask", "Drud Sucks", "Attack Of Death", "Wet Trousers" (dal demo tape "Enjoy life... and keep grinding", 1988); "Behind The Mask", "Behind The Mask", "Behind The Mask", "Extermination", "Riot Rampage", "Massacre Avenue", "Deathnoise", "Big Man" (dalla cassetta "Live at the Arsenal 09.09.87 Marseille", 1987). Fear Of God è un pionieristico gruppo di grindcore e noise rock estremo basato in Svizzera, inizialmente attivi fra il 1986 ed il 1988, poi riattivatisi brevemente intorno al 2002. Pubblicarono una manciata di cassette un eponimo 7"EP ed un album, "Statues fell", usciti entrambi nel 1988 ed annoverati fra le prime e più estreme opere di musica grindcore, e poi l'acclamato EP "Pneumatic slaughter" (1992), uscito dopo il loro scioglimento. Il gruppo, autore di una musica davvero estrema e spietatamente devastante ed urticante, sia dal punto di vista strumentale che vocale, era composto dal britannico Dave Phillips (basso), attivo anche come DJ, nato in Inghilterra ma cresciuto nella Spagna meridionale e attivo sulla scena di Ibiza, Reto Kuhne (chitarra), Osi Oswald (batteria) ed Erich Keller (voce). Il gruppo si formò nella Svizzera centrale ed impiegava un fienile abbandonato come spazio per le prove, suonarono alcuni concerti e lasciarono dietro di sé pochissime pubblicazioni ed un ristretto culto.
Euro
13,00
codice 336449
scheda
Fitzgerald ella Sings the harold arlen song book (180 g)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1960  waxtime 
jazz
Edizione limitata in doppio vinile da 180 grammi, copertina apribile. Ristampa del 2017 ad opera della WaxTime, pressoche' identica alla prima tiratura ma con due bonus tracks (''Ding-dong! The witch is dead'', posta alla fine della terza facciata, e ''Sing my heart'', posta alla fine della quarta, entrambe tratte dalle stesse sessioni dell'album). Originariamente pubblicato nel 1961 dalla Verve, lo splendido ed acclamato album in cui Ella Fitzgerald interpreta brani del repertorio del compositore Hardol Arlen, uno dei piu' grandi autori di musica popolare dell'epoca pre-rock: fra le sue numerose opere, vanno citate le parti strumentali delle musiche composte per il film ''Il mago di Oz'' del 1939, compresa la classica ''Over the rainbow'', ovviamente qui interpretata da Ella. Inciso a Hollywood in cinque sessioni, fra il primo di agosto del 1960 ed il 16 gennaio del 1961, ''Sings the Harold Arlen song book'' vede la Fitzgerald accompagnata da Billy May nel ruolo di arrangiatore e direttore dell'orchestra, ed e' ricordato dalla critica come uno dei migliori album di jazz vocale della sua epoca, un vero classico, dall'andamento rilassato e dal gusto squisito, interpretato con grande sicurezza dalla cantante, in grandissima forma. Questa la scaletta: ''Blues in the night'', ''Let's fall in love'', ''Stormy weather'', ''Between the devil and deep blue sea'', ''My shining hour'', ''Hooray for love'', ''This time the dream's on me'', ''That old black magic'', ''I've got the world on a string'', ''Let's take a walk around the block'', ''Ill wind'', ''Ac-cent-tchu-ate the positive'', ''When the sun comes out'', ''Come rain or come shine'', ''As long as I live'', ''Happiness is a thing called joe'', ''It's only a paper moon'', ''The man that got away'', ''One for my baby'', ''It was written in the stars'', ''Get happy'', ''I gotta right to sing the blues'', ''Out of this world'', ''Over the rainbow''. Una delle piu' grandi cantanti della storia del jazz, Ella Fitzgerald (1917-1996) crebbe in poverta' come la sua grande contemporanea Billie Holiday ed esplose a meta' degli anni '30, costruendo una carriera rinomata per la sua versatilita' che la rendeva capace di spaziare dallo swing allo scat, dal bop alla canzone popolare o d'autore, e per la gamma tonale unica del suo canto.
Euro
14,00
codice 3035358
scheda
Fitzgerald patrik Safety pin stuck in my heart
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1977  munster 
punk new wave
Adesivo di presentazione del disco sul cellophane, doppio album, copertina senza codice a barre, catalogo MR349. Uscita nel 2014 ad opera della Munster, la bella raccolta originariamente pubblicata solo in cd nel 1994 dalla Anagram, contenente le prime rare pubblicazioni del poeta punk londinese, uscite fra il 1977 ed il 1981 su Small Wonder e Polydor; non facile reperire tutte queste uscite, quindi questo doppio e' un arrivo benvenuto per chi volesse addentrarsi nel mondo musicale di questo insolito personaggio del punk 77ettino. Troviamo tutti i brani dei 7''ep ''Safety pin stuck in my heart'' (1977) e ''Backstreet boys'' (1978), del 12'' ''The paranoid ward'' (1978), le A side dei singoli ''All sewn up'' e ''Improve myself'' (entrambi del 1979), nove dei diciotto brani del primo album ''Grubby stories'' (1979), infine il brano ''Animal mentality'' tratto dal 12''ep ''Tonight'' (1980), uscito a nome Patrik Fitzgerald Group, e ''Pop star, pop star'' (1981), b-side del singolo ''Without sex'', pubblicato con lo pseudonimo Josef Garrett. Il londinese Patrik Fitzgerald e' stato una figura peculiare nel punk inglese del '77: punk a modo suo (con un look a base di cappello, pantaloni rossi a tubo e sandali...), e' considerato un esempio di poeta punk, che mette insieme la canzone d'autore con il punk attraverso un sound che si rifa' a quello del '77 nello spirito, iconoclasta, ma non proprio nelle sonorita'. Dopo un paio di ep ed un mini lp usciti su Small Wonder nel 1977/78, approda alla Polydor che ne pubblica il primo album ''Grubby stories'' nel 1979, realizzato con la collaborazione di Robert Blamire (Penetration) e John Maher (Buzzcocks). Seguono altri tre album, quindi il ritiro dalle scene nella seconda meta' degli anni '80, con l'eccezione di sporadiche performance.
Euro
16,00
codice 2131376
scheda
Focus moving waves
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1971  Blue horizon 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Prima rara stampa inglese, copertina (con lievi segni di invecchiamento) con il logo Blue Horizon e "Marketed by Polydor" sul retro, con etichetta bianca con scritte e logo blu con "Marketed By Polydor" in basso, catalogo 2931-002. Pubblicato in Inghilterra nell' ottobre del 1971 dopo ''In and out of Focus'' e prima di ''Focus three'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa, il secondo album. Il disco che consacro' i Focus al di fuori dall' Europa continentale, "Moving Waves" contiene il loro brano piu' celebre, "Hocus Pocus." Lavoro costruito sulla terrificante chitarra di Jan Akkerman oltre che su una setrie di assoli di ogni componente del gruppo, vede anche la presenza di "Wipeout" ancora oggi in progranmmazione nelle radio FM "Le Clochard" ed "Eruption," brano comparato dalla critica agli Yes o ai King Crimson. Certamente uno dei piu' importanti lavori del progressive blues europeo di sempre. Uno dei gruppi piu' famosi della storia del rock olandese, i Focus si formarono nel 1969 come trio; verso la fine dell'anno si uni' a loro il talentoso chitarrista Jan Akkerman, destinato ad avere un ruolo di rilievo nell'alchimia musicale della band, insieme al tastierista e flautista Thijs Van Leer. Alcuni degli album della band godono di alta considerazione nell'ambito del rock progressivo, in particolare ''3'' (1972), un disco celebratissimo con il suo variegato prog rock dall'alto tasso tecnico.
Euro
50,00
codice 262112
scheda
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1975  bmg 
rock 60-70
Ristampa del 2023, copertina pressoche' identica alla prima tiratura. Pubblicato nell' ottobre del 1975 (su Asylum in Usa, su Fantasy in Uk), dopo il disco realizzato (in perfetta solitudine) a nome Blue Ridge Rangers e prima di ''Centerfield'', giunto al numero 78 delle charts Usa e non entrato in quelle Uk. Il primo album accreditato a John Fogerty. L' ex leader dei grandi Creedence Clearwater Revival registra anche questo album sostanzialmente in solitudine, lavoro splendido e consideratissimo dalla critica, che comincia laddove i Creedence avevano lasciato; la musica e' un mix tra rock'n'roll di alta epoca e brani originali, con un suono che ricorda da vicino il periodo di ''Travellin' band''. I brani sono degni dei momenti migliori della band americana, con nuovi classici come ''The wall'', "Almost saturday night'', ''Rockin' all over the world''. Dopo questo lavoro fogerty si ritirera' dalle scene attive fino al 1985.
Euro
24,00
codice 3035367
scheda
Foo fighters The essential
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1995  rca 
indie 90
doppio vinile, copertina apribile. raccolta di 19 brani. Estratta dalla loro discografia la compilation include una selezione dei brani preferiti dai fan e dei singoli di successo. Questa la tracklist: 1. "Everlong" 2. "Making a Fire" 3. "Times Like These" 4. "Rope" 5. "Monkey Wrench" 6. "My Hero" 7. "Cold Day in the Sun" 8. "Big Me" 9. "Long Road to Ruin" 10. "Shame Shame" 11. "Best of You" 12. "All My Life" 13. "The Pretender" 14. "This Is a Call" 15. “Waiting on a war” 16. "Walk" 17. "Learn to Fly" 18. "The Sky Is a Neighborhood" 19. “Breakout” 20. "These Days" 21. "Everlong" (Acoustic Version) Tracce extra in vinile: “Breakout” “Waiting on a war” Formatisi nel 1994 dopo la scomparsa di Kurt Cobain ed il conseguente scioglimento dei Nirvana, i Foo Fighters sono guidati dall'ex batterista del gruppo di Seattle, Dave Grohl, che aveva cominciato a scrivere canzoni gia' durante la sua militanza nei Nirvana. Il primo eponimo album del gruppo (in cui Grohl suona praticamente tutti gli strumenti), esce nel 1995 ed ottiene subito un ottimo successo, con il suo crossover fra grunge e punk diretto e meno pesante di quello dei Nirvana. Il gruppo ammorbidisce progressivamente il proprio approccio, inserendo venature pop e mainstream, gia' nel secondo Lp "The colour and the shape" (97) e nel 1999 firma con la RCA continuando a sfornare singoli ed album di successo all'inizio del nuovo millennio. Escono infatti, "There is nothing left to lose" (99), "One by one" (02), "In your honor" (05) e "Echoes, silence, patience & grace" (07).
Euro
33,00
codice 2131482
scheda
Forever amber The love cycle
Lp [edizione] nuovo  mono  eu  1969  guerssen 
rock 60-70
ristampa del 2020, copertina con apertura per il disco in alto, e flipback su due lati sul retro, senza barcode, pressoche' identica alla prima enormemente tiratura del 1969, pressata pare in sole 99 copie su etichetta Advance, adesivo di presentazione sul cellophane, corredata di inserto a colori con note e foto, catalogo GUESS164. Leggendaria stampa privata inglese, da sempre tra gli oggetti piu' esoterici del collezionismo vinilico mondiale, ''The love cycle'' e' l' unico lp dei Forever Amber. Il gruppo inglese propone un pop psichedelico melodico che viene spesso, e non a torto, accostato agli Zombies di ''Odessey and oracle'' o agli americani Left Banke, con melodie delicate e spesso agrodolci, delicate armonie vocali e leggere venature psichedeliche, ma anche momenti fortemente lisergici, che contibuiscono fortemente a rendere l' album l' oggetto di culto che certamente e'. I Forever Amber nacquero nel 1967, sulle ceneri del gruppo Country Cousins, band di Cambridge attiva dal 1964, in seguito all' incontro con il paroliere John Hudson. Il gruppo incise il suo unico lp nel 1968, dando vita ad un lavoro di pop psichedelico melodico e sognante, pubblicato in 99 copie nell'anno successivo, e si sciolse poco dopo; il tastierista Chris Parren sara' piu' tardi con i J.J. Jackson's Dilemma, nelle band di Jim Capalidi e Maggie Bell, ed entrera' negli Strawbs nel 1983.
Euro
27,00
codice 2131378
scheda
Formula 3 sognando e risognando
Lp [edizione] ristampa  stereo  eu  1972  numero 1 / sony / rca /de agostini 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Ristampa italiana del 2020, rimasterizzata ed in vinile 180 grammi, originariamente distribuita nel circuito delle edicole italiane nell' ambito della serie di pubblicazioni "Prog Rock Italiano", copertina apribile pressoché identica alla molto rara prima tiratura, senza barcode, con adesivo SIae metallizzato sul retro, etichetta verde con logo bianco ed arancio, catalogo ZSLN55152. Pubblicato in Italia dopo ''Formula 3" e prima di "La grande casa", il terzo album del gruppo italiano di Alberto Radius; dall' album venne tratto il singolo "Sognando e risognando" / "Storia di un uomo e di una donna" (con entrambe le facciate tratte dall' album, sebbene la prima in versione piu' breve rispetto a quella dell' album stesso). Come il primo lavoro, musicalmente si tratta di una miscela di pop, progressive e rock, formula che fece si' che il trio divenisse il primo gruppo di successo in Italia, precedentemente agli anni dominati da Banco e PFM. Dal bellissimo libro a sito internet ITALIANPROG di Augusto croce: Nel terzo album il gruppo inseri' alcune composizioni originali, insieme ai soliti brani di Mogol-Battisti, e il risultato e' probabilmente il loro lavoro migliore. Tra i brani migliori una versione di 10'30" di Sognando e risognando (gia' incisa da Lucio Battisti), ma anche la suite Aeternum e' notevole. Dopo il successivo ''La grande casa'' il gruppo si sciogliera'. Storica e famosa formazione rock e pop italiana, i Formula 3 composti da Alberto Radius, Gabriele Lorenzi e Tony Cicco sono ricordati in particolare per essere stati a lungo il gruppo di supporto di Lucio Battisti, ma furono anche autori di alcuni apprezzati album in proprio nei primi anni '70, non di rado contenenti un buon numero di canzoni pennellate da Mogol/Battisti. La loro prima fase di attivita' duro' dalla fine degli anni '60 al 1973, quando si sciolsero, per poi riformarsi nel 1990 e realizzare tre nuovi lp nei primi anni '90 (contenenti anche rifacimenti di vecchi brani del gruppo e di Battisti).
Euro
26,00
codice 262185
scheda
Four tet Rounds
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2003  domino 
indie 2000
Ristampa per il decennale, vinile doppio pesante, contiene CD con un live a Copenhagen del 2004, coupon per mp3,copertina ruvida apribile con codice a barre stampato in forma di semiarco sull'angolo a desta in basso del retrocopertina, inner sleeve in carta ruvida neutra nera, con sagomatura al centro, label custom neutra gialla con sfumature arancioni e verdi, leggermente differenti su ciascuna delle quattro facciate. Pubblicato dalla Domino nel 2003, ''Rounds'' e' il terzo album di Four Tet, uscito dopo ''Paws'' (2001) e prima di ''Everything ecstatic'' (2005). Considerato da alcuni critici uno dei lavori migliori nella gia' apprezzata discografia del progetto di Kieran Hebden, questo lp consiste di una indefinibile mescolanza di elettronica da ascolto, trip hop, melodie minimali ed ipnotiche a base di strumenti acustici e percussioni che ricordano i gamelan, suadenti tappeti di tastiere e chitarre dilatate. Album dall'atmosfera sognante e vagamente malinconica, ''Rounds'' si basa su sonorita' delicate e melodiche ma al tempo stesso sperimentali e poco convenzionali. Four Tet e' un progetto musicale avviato intorno al 1997 da Kieran Hebden, uno dei fondatori del gruppo indie sperimentale Fridge. Four Tet frutta lavori suadenti dalle diverse sfaccettature, dovute forse alla varieta' delle influenze e degli stili a cui si ispira Hebden, dal Trip hop al minimalismo, dal post rock all'elettronica da ascolto. Il primo lp ''Dialogue'', assai apprezzato dalla critica, esce nel 1999, seguito nel 2001 da ''Paws'' e nel 2003 da ''Rounds''; ''everything ecstatic'' vede la luce nel 2005.
Euro
31,00
codice 2131524
scheda

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