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Atomic 61 / daisycutter Bi-coastal split (clear vinyl)
7" [edizione] originale  stereo  usa  1993  head blast 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Singolo in formato 7", prima stampa USA nella versione in vinile trasparente, copertina ripiegata attorno al disco, con artwork anche nella parte interna, con barcode 017538306474, label rossa con scritte nere, foro centrale piccolo, piccolo disegno in basso diverso su ciascuna facciata, catalogo HB013. Pubblicato nel 1993 dalla Head Blast negli USA, il singolo split fra gli Atomic 61, gruppo noise rock / punk da Portland Oregon, ed i Daisycutter, indie band di Red Bank, New Jersey, attiva fra il 1991 ed il 1995; entrambi i gruppi hanno alcuni album al loro attivo. Gli Atomic 61 suonano "Isaiah 22:13", pezzo dissonante e maniacale in cui convivono schitarrate hendrixiane, cantato graffiante e stonato, ritmiche che richiamano il funk rock ma con un approccio più grezzo; i Daisycutter propongono "Scab", episodio cupo e rabbioso in mid tempo, che presenta influenze sia con il post hardcore che con lo indie ossessivo e malato di gruppi come i Jesus Lizard. Entrambi i brani sono inediti su album.
Euro
6,00
codice 332586
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1990  point zero 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
L' originale rara stampa, copertina con lievissimi segni di invecchiamento, completa dell'inserto apribile con testi ed artwork, label custom nera ed argento con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo PZ002, groove message "h.c. against repression" stampigliato sul trail off del lato A. Pubblicato nel 1990 dalla milanese Point Zero, il primo vero album, precedente "Domani rosso sangue" (1994). Venticinque brevissimi e furiosi assalti di hardcore punk libertario e cantato in italiano compongono "Fiori neri", un disco in cui gli Atrox miscelano la durezza dello HC estremo con i toni rabbiosamente anthemici di quello più melodico, spinti da una ritmica un po' sbilenca ma martellante ed esplosiva, in alcuni episodi tiratissima. Formatisi a Milano nel 1982 ed ancora attivi nel primo scorcio del XXI secolo, gli Atrox sono considerati fra i protagonisti della prima scena anarco punk della Lombardia. Con l'ingresso del batterista Stefano "Concobeach" Faini (1984) il gruppo inizia i suoi primi lavori in studio fruttuosi, realizzando il proprio primo demo "Atrox" (conosciuto anche come "Senza tregua") in forma autoprodotta, uscito su cassetta nel 1985. Il loro hardcore punk tirato, arrabbiato e libertario si manifesta poi nella seconda cassetta "Orme perdute" (1986), a cui farà seguito il primo lp in vinile, "Fiori neri"; nel frattempo, nuovi avvicendamenti modificano l'organico della band, che continuerà a suonare e, sporadicamente, a pubblicare nuovo materiale fra la fine del XX secolo e l'inizio del XXIesimo.
Euro
40,00
codice 336033
scheda
Attila and the huns (unclaimed) under the bodhi tree
lp [edizione] originale  stereo  ger  1991  music maniac 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
l' originale stampa, pressata in esclusiva dalla ormai defunta Music Maniac, copertina lucida con barcode, inserto in cartoncino con testi ed etichetta nera con scritte e logo verdi, "Printed in West Germany" su retrocopertina ed etichetta, catalogo MMLP028. Uscito nel '91 a nome Attila & the Huns ma in realta' registrato nel 1987, questo e' il mitico primo album dei favolosi UNCLAIMED di Shelley Ganz, storica formazione di Los Angeles autrice di un 7"Ep nel 1980 (con Syd Griffin poi nei Long Ryders) e di un mini nel 1983, leggendari per la loro rarita' e cristallina bellezza, grezzi e primitivi, apertamente ispirati a Music Machine, Chocolate Watchband, Count Five ed Electric Prunes, tra garage e psichedelia, ma inequivocabilmente testimoni di un talento compositivo straordinario. una impeccabile fedelta' al suono dei 60's, da cui si direbbe senz' altro uscita anche quest' altra gemma senza tempo, marchiata peraltro profondamente dalla personalita' inconfondibile di Ganz, qui con in formazione Lee Joseph degli Yard Trauma, che poco dopo la registrazione del disco aveva rilevato il nome del gruppo ("Live in Europe" non vedeva infatti in formazione Ganz...). Magnifico. Dopo questo disco di Shelley Ganz non si seppe piu' nulla per molto tempo, ma nel 2019 e' stato pubblicato nuovamente a nome Unclaimed il sorprendente, notevole ep "You never come".
Euro
28,00
codice 257975
scheda
Aube / sshe retina stimulants Video field recordings
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1997  duebel 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Prima stampa realizzata in esclusiva dalla etichetta tedesca Duebel in edizione limitata a 300 copie su picture disc, catalogo WHOL03. Pubblicato nel 1997 dalla Duebel, questo album e' uno split fra il prolifico progetto Aube del giapponese Akifumi Nakajima ed il progetto Sshe Retina Stimulants dell'italiano Paolo Bandera, gia' cofondatore degli anni '80 del gruppo sperimentale milanese SIGILLUM S. I due realizzano qui quattro lunghi brani, ''Fresh copy secrets'', ''Microscope electric chords'', ''Slide arch analogies'' e ''Reporting trooper wards'', incisi fra Italia e Giappone nel 1994/95, oscuri e rabbrividenti episodi di rumorismo industrial con venature cosmiche, che si ricollega alle esperienze di gruppi piu' antichi come i Kluster ed i Nurse With Wound.
Euro
35,00
codice 316317
scheda
Aus-rotten Fuck nazi sympathy
7" [edizione] originale  stereo  usa  1994  havoc 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
EP in formato 7" a 33 giri, la rara prima stampa (il disco è stato ristampato molteplici volte nel corso degli anni), in vinile nero, copertina semirigida ripiegata attorno al disco, senza barcode, senza logo né distribuzione Profane Existence sul retro, con artwork e testi sul lato interno, label nera e gialla con artwork NON FOTOGRAFICO diverso su ciascuna facciata, foto centrale piccolo, catalogo HC-7003. Pubblicato nel 1994 dalla Havoc Records di Minneapolis, il secondo EP, successivo al primo "Anti-imperialist E.P." (1993) e precedente il primo album vinilico "The system works... for them" (1996), della devastante HC punk band politicizzata di Pittsburg, Pennsylvania, anarcoidi ed antinazisti, attivi fra il 1991 ed il 2001, ispirati dai Crass come dai Black Flag, qui nella loro prima fase con un sound grezzissimo, tirato, sgangherato ed a bassa fedeltà, poi attivi in un secondo periodo con un suono più denso ed una formazione rimaneggiata (in cui sarebbe entrata anche l'ex Spitboy Adrienne Droogas). Le loro canzoni attaccavano guerra, autoritarismo, nazionalismo, i conservatori religiosi americani ed i neo-fascisti; pubblicarono tre albums in vinile: "The system works... for them" (1996), "...And now back to our programming" (1998) e "The rotten agenda" (2001).
Euro
12,00
codice 336356
scheda
Aut aut Musica di periferia
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1994  gridalo forte 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good indie 90
Bella copia con una piccola abrasione di circa un centimetro di ampiezza sul fronte copertina in basso, prima stampa italiana, copertina senza barcode, inner sleeve con foto e testi, label grigia con scritte nere, titolo in rosso e logo Gridalo Forte Records nero a destra su di una facciata, con disegno grigio e nero e con nome gruppo in rosso in alto sull'altra facciata, catalogo GFR008, data sul trail off 13/1/74. Pubblicato nel 1994 dalla Gridalo Forte in Italia, l'unico album dei romani Aut Aut, gruppo punk attivo dal 1989, gia' apparsi sulla compilation ''Hokahey! Songs for freedom coalition'' (1993) e poi sulla raccolta ''See you in valahalla'' (1996). Non pubblicarono singoli ne' altri lp oltre a questo ''Musica di periferia'', lavoro che mostra un tirato ed anthemico punk rock che in alcuni episodi sembra influenzato dai Ramones, in altri dall'aggressivita' e dalla potenza dello Oi!; non mancano un paio di brani dalle tinte ska, mentre dal punto di vista dei testi la band compone canzoni cariche di sarcasmo e critica verso lo estabilshment politico (''Mani sporche'', ''Home rule''), ingiustizie sociali (''Teknotroniks'') e la stupidita' quotidiana (ad esempio una ''combatti nelle strade'' che dovrebbe essere ascoltata da molti guidatori della penisola...).
Euro
16,00
codice 325546
scheda
Autechre Amber (2lp reissue)
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1994  warp 
indie 90
ristampa in vinile doppio, coupon per download (con bonus live set), copertina apribile, etichette custom, adesivo su cellophane. Duo elettronico di Manchester, formato da Sean Booth e Rob Brown. Gli Autechre , al pari di Aphex Twin e Boards Of Canada, sono fra i massimi esponenti della musica elettronica dagli anni '90 in poi, realizzando una techno complessa e cerebrale ma ricca di spunti anche sotto l'aspetto ritmico; il loro stile è stato definito da alcuni "ambient-techno". Album come ''Incunabula'' (1993) e ''Tri-repetae'' (1995) sono considerati fra i loro produzioni più importanti. “Amber” (1994), secondo disco del duo inglese, è tra i “capolavori” della band e la Warp Records ha pensato bene di ristamparlo (nel 2016), anche perché passano gli anni ma il suono glitch del duo non perde un colpo: gli undici brani (contenuti nel disco) - che spaziano tra IDM, Ambient e Techno – hanno ancora oggi forte impatto suggestivo. Musica fredda ma emozionale.
Euro
42,00
codice 2134304
scheda
Autocreation Mettle (rsd 2017)
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1994  medical 
indie 90
edizione limitata per il RECORD STORE DAY 2017, per la prima volta in vinile. adesivo di presentazione su cellophane, doppio vinile pesante, etichette custom, copertina apribile. Autocreation è stato un progetto formato nel 1992 da Mark Van Hoen (Locust, Seefeel, Scala), Kevin Hector e Tara Patterson. Originariamente stampato su cd dalla label degli Orb Inter-Modo, qui ampliato con bonus tracks, è un disco di ambient techno, IDM, con tonalità scure e notturne, principalmente composto su synths modulari (Aries 300, Digisound 80 etc) con riferimenti alla dub techno dell'epoca, a lavori ambient (Orb, Mika Vaino) e alla techno di Jeff Mills. Artwork a cura di Designers Republic, responsabile di molti lavori Warp.
Euro
43,00
codice 2067661
scheda
Avail live at the kings head inn
10" [edizione] originale  stereo  usa  1993  old glory 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
il raro 10" registrato dal vivo della hardcore punk band basata a Richmond, Virginia, nella originale stampa su Old Glory Records, copertina senza codice a barre ed etichetta nera con scitte bianche e bandiera multicolorata. Pubblicato tra il primo album "Satiate" ed il secondo "Dixie", contiene 8 brani tratti da quei due dischi in potenti versioni live, ed una inattesa cover di un vecchio brano dei Violent Femmes. Una delle migliori testimonianze del gruppo americano, autore di un hardcore punk capace di alternare classiche influenze "old school" e brani piu' vicini all' emo-core, ma sempre devastanti, con continui cambiamenti di ritmi ed atmosfere. Bella copia.
Euro
18,00
codice 205792
scheda
Avitabile enzo Enzo avitabile
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1991  emi 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent cantautori
Prima stampa italiana, copertina con barcode 077779790517, inner sleeve con testi e foto, label color giallo crema con scritte rosse lungo il bordo e nere al centro, logo EMI rosso e crema in basso, catalogo 66 7979051, data sul trail off 28/8/91. Pubblicato nel 1991 dalla EMI in Italia, il settimo album solista, successivo a "Stella dissidente" (1988) e precedente "Easy" (1994). Prodotto ed arrangiato da Corrado Rustici, che è anche uno dei principali strumentisti di queste sessioni, questo album del cantante e sassofonista partenopeo inizia con un groove insistente e sensuale che sempra una filiazione moderna di James Brown, "Si fa tardi", e che richiama anche la vitalità di Zucchero, poi prosegue con una ballata pop soul come "Io non ci resisto più", un pezzo dai ritmi più sostenuti e molto ballabili, e dal sound squisitamente pop, come "Accendi il tuo sole", il frizzante funk mediterraneo di "Dammi dammi", ed una ballata malinconica e lunare come "La mia storia". La seconda facciata si apre con il romantico mid tempo di "Per te", e si accende con un altro adrenalinico e scattante groove funk, quello di "Vide c'o' teng'", abbellito da caldi arrangiamenti di ottoni dal sapore squisitamente soul / funk, per calmarsi con la breve e soffusa ballata "Negli occhi solo tu", il disco si chiude con il moderni ibrido fra dance pop e soul di "Colonizzati" e con la ballata dolceamara "La pioggia mai". Nato nel 1955 a Marianella, quartiere popolare di Napoli, Enzo Avitabile e' flautista, sassofonista, cantante e compositore eclettico e cosmopolita, ma anche fortemente radicato nella cultura musicale partenopea: nel corso della sua carriera, ha sviluppato un discorso che sintetizza la musica popolare e tradizionale napoletana con i linguaggi internazionali del pop, del rock e di generi di origine afroamericana come il funk ed il soul, e confrontandosi anche con culture musicali non occidentali.
Euro
16,00
codice 333340
scheda
Avvoltoi Quando verra' il giorno
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1990  contempo 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
l' originale stampa italiana, copertina in cartoncino lucido con barcode, etichetta in bianco e nero, catalogo CONTE139. Il secondo ed ultimo vero album del quintetto garage beat bolognese, pubblicato nel 1990 per la fiorentina Contempo dopo gli entusiasmanti esordi del 7" ep "Questa Notte", uscito su Toast Records nel 1987, e del primo lp "Il Nostro E' Solo Un Mondo beat". Meno filologicamente legato ai tanti piu' o meno oscuri gruppi italiani che intorno alla meta' degli anni '60 avevano creato una scena beat nel nostro paese ricchissima e vitale, ispirata ovviamente a quella dei contemporanei gruppi anglo-americani, ma nonostante cio' dotata di peculiarita' sue proprie, accentuate dall' utilizzo della lingua italiana, che ovviamente anche gli Avvoltoi adottano con risultati strepitosi, questo secondo album si apre a suoni relativamente piu' moderni accostabili in parte a quelli di certa scena inglese tra beat e mod (i Prisoners, i Prime Movers...), ed a screziature psichedeliche decisamente riuscite. Inciso con il cantante e leader Moreno Spirogi ed il batterista Tiberio Ventura unici superstiti della formazione che aveva registrato il primo album, "Quando verra' il Giorno" contiene due sole covers, a testimonianza della band di volere mostrare una maggiore personalita' rispetto agli esordi, e mette in mostra un suono piu' maturo e poliedrico, solo in piccola parte a discapito della freschezza straordinaria (ed irripetibile) delle prime incisioni. Il gruppo proseguira' negli anni a venire tra scioglimenti e ricostituzioni, con innumerevoli cambiamenti di organico attorno al solito Spirogi (che tentera' anche la carta solista), ma nonostante vari singoli ed ep, questo rimarra' l' ultimo album.
Euro
30,00
codice 259985
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1990  shimmy disc 
  [vinile]  excellent  [copertina]  excellent punk new wave
l' originale stampa americana, copertina senza codice a barre, come in tutte le copie "made in Canada" (come d'uso frequente all' epoca) ed etichette verdi e bianche, l' ultimo dei 4 albums del progetto di MARK KRAMER e David Licht (entrambi ex Shockabilly ed impegnati anche nei Bongwater) e DON FLEMING e Jay Spiegel (i due gia' Half Japanese e Velvet Monkeys, in procinto di entrare nei Dinosaur Jr., ma Fleming anche negli storici Stroke Band); ultimato in studio da Kramer quando ancora la band era in tour, ormai senza di lui, in Eurpopa, presenta una seconda facciata interamente strumentale, con brani in sostanza senza titolo che Kramer stesso volle lasciare "incompiuti". Sorprendentemente, sono in molti a considerare questo disco il capolavoro della band, quello in cui la miscela di rumore, psichedelia, rock duro e sperimentazione del progetto acquisisce una forma definitiva, forse maggiormente intellegibile proprio nei brani strumentali. Come al solito, un disco ricco di felicissime intuizioni dalle quali trarra' linfa vitale molto underground americano degli anni a venire. La musica dei 60's e dei 70's rimasticata e sputata fuori con lo spirito caustico ed iconoclasta tipico delle produzioni della Shimmy Disc e dei personaggi qui coinvolti. I B.A.L.L. furono un progetto di MARK KRAMER e David Licht (entrambi ex Shockabilly ed impegnati anche nei Bongwater), e DON FLEMING e Jay Spiegel (i due gia' Half Japanese e Velvet Monkeys, in procinto di entrare nei Dinosaur Jr., ma Fleming anche negli storici Stroke Band); pubblicarono quattro album fra il 1987 ed il 1990, espressioni di un approccio grezzo e spontaneo, largamente improvvisato in studio, ricco di felicissime intuizioni dalle quali trarrà linfa molto underground americano degli anni a venire. Tra garage, psichedelia, alternative rock e noise, non erano immuni da improvvise illuminazioni pop; la musica dei 60's e dei 70's rimasticata e sputata fuori con lo spirito caustico ed iconoclasta tipico delle produzioni della Shimmy Disc. Fleming proseguirà poi con i suoi Gumball, divenendo sempre piu' apprezzato per il suo fondamentale lavoro in studio per altre bands.
Euro
23,00
codice 104400
scheda
Babes in toyland Spanking machine
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1990  blank 
indie 90
ristampa pressochè identica all'originale, etichette custom. Lp pubblicato in Europa dalla Southern (EFA 18505-1) nell'aprile 1990 (in Usa dalla Twin/Tone Records) prima di "Fontanelle" (92). Prodotto da Jack Endino e dalla band stessa, questo debutto mette in evidenza un forte impatto, spesso violento e istintivo, in una musica istintiva e catartica, che trovera' la quadratura nel successivo "Fontanelle". Ancora parecchio grezzo, con chitarre isteriche, batterie tribali e una voce emotiva e furiosa, presenta alcuni pezzi veramente notevoli, come "Swamp pussy", He's my thing" e "Never". Cramps, Sonic Youth, Gun Club, oltre alle Hole, sono i possibili riferimenti. Attive dal 1987 a Minneapolis, per volonta' di Kat Bjelland (voce e chitarra), Lori Barbero (batteria) e Michelle Leon (basso), poi sostituita da Maureen Herman dopo il primo album, le Babes in Toyland attuano un punk rock aggressivo e viscerale aperto al grunge e al noise, lontano nei contenuti dalla critica femminista 'rriot' di bands quali Bikini Kill o Hole (Courtney Love e' stata per un periodo la bassista). La loro musica espressa attraverso 3 albums, prima del definitivo scioglimento del 2001, e' un concentrato (osamente con chitarre taglienti, ritmiche tribali, urla, rumori e distorsioni. "Fontanelle" (prodotto da Lee Ranaldo dei Sonic Youth), secondo full lenght dell'agosto 92, entrato in classifica alla posizione n. 24 delle classifiche Uk, viene da parecchi considerato il capolavoro della band, fra distorsioni alla Steve Albini, chitarre epilettiche, noise, rimiche tribali e/o convulsive o sincopate alla Jesus Lizard, voci lancinanti, urla strazianti e progressioni di accordi fra heavy (fu recensito entusiasticamente anche dalla stampa metal) e hard core.
Euro
25,00
codice 2072104
scheda
Babes in toyland Spanking machine (+promo photo!)
Lp [edizione] originale  stereo  fra  1990  southern 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Prima stampa inglese, "Made in France" per la inglese Southern Records (niente a che vedere con la stampa europea su Twin Tone, stampata anch' essa in Francia, ma destinata al mercato continentale), COPIA CORREDATA DI UNA RARA FOTO PROMOZIONALE in cartoncino semilucido, realittata dai Southern Studios, copertina lucida, etichetta rosa con disegno e scritte nere, catalogo 18505-1. Pubblicato nell'aprile 1990 dalla Twin/Tone Records, prima di "Fontanelle" (1992), il primo album. Prodotto da Jack Endino e dalla band stessa, questo debutto mette in evidenza un forte impatto, spesso violento e istintivo, in una musica istintiva e catartica, che trovera' la quadratura nel successivo "Fontanelle". Ancora parecchio grezzo, con chitarre isteriche, batterie tribali e una voce emotiva e furiosa, presenta alcuni pezzi veramente notevoli, come "Swamp pussy", He's my thing" e "Never". Cramps, Sonic Youth, Gun Club, oltre alle Hole, sono i possibili riferimenti. Attive dal 1987 a Minneapolis, per volonta' di Kat Bjelland (voce e chitarra), Lori Barbero (batteria) e Michelle Leon (basso), poi sostituita da Maureen Herman dopo il primo album, le Babes in Toyland attuano un punk rock aggressivo e viscerale aperto al grunge e al noise, lontano nei contenuti dalla critica femminista 'rriot' di bands quali Bikini Kill o Hole (Courtney Love e' stata per un periodo la bassista). La loro musica espressa attraverso 3 albums, prima del definitivo scioglimento del 2001, e' un concentrato (osamente con chitarre taglienti, ritmiche tribali, urla, rumori e distorsioni. "Fontanelle" (prodotto da Lee Ranaldo dei Sonic Youth), secondo full lenght dell'agosto 92, entrato in classifica alla posizione n. 24 delle classifiche Uk, viene da parecchi considerato il capolavoro della band, fra distorsioni alla Steve Albini, chitarre epilettiche, noise, rimiche tribali e/o convulsive o sincopate alla Jesus Lizard, voci lancinanti, urla strazianti e progressioni di accordi fra heavy (fu recensito entusiasticamente anche dalla stampa metal) e hard core.
Euro
34,00
codice 264734
scheda
Baboon Save me
7" [edizione] originale  stereo  usa  1993  direct hit 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Singolo in formato 7", copertina ripiegata attorno al disco e senza barcode, allegato inserto catalogo della Direct Hit (che elenca questo disco al penultimo posto nella lista delle sue pubblicazioni) ed adesivo argentato con logo della stessa Direct Hit (ancora da staccare), label rossa con scritte nere e foro centrale piccolo, catalogo DH010, vinile ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1993 dalla Direct Hit negli USA, il 7" d'esordio dei Baboon, precedente il loro primo album "Face down in turpentine" (1994). Contiene tre brani, inediti su album, "Save me", "California dreaming" (che decisamente non sembra una cover della celebre hit dei Mamas & Papas...) e "Disappointed", in cui la band esprime un graffiante e mutante approccio al punk ed allo hardcore, sconnesso, ritmicamente eterodosso, eccentrico quanto arrabbiato. Formatisi nel 1991, i Baboon hanno origini in Texas, a Denton, elemento non casuale alla luce della loro musica folle, graffiante, lunatica, rabbiosamente punk e hardcore ma anche imprevedibile, "noisy" e perfino aperta a passaggi melodici, vista la genesi texana di bands quali i Butthole Surfers. Uno stile eccentrico, che combina punk e trombone, melodia e dissonanza, con il quale il gruppo debutta su singolo nel 1993 ("Save me"), e poi su album nel 1994 ("Face down in turpentine"), seguito da altri tre lp fra il 1997 ed il 2001; l'autoprodotto "Baboon", quinto album, esce poi nel 2006.
Euro
6,00
codice 332392
scheda
Baby gopal Baby gopal
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1996  banda bonnot 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
vinile arancione, copertina apribile, etichetta rosa e scritte bianche e azzurre.Pubblicato dalla Victory nel 1996 (e dalla Banda Bonnot in Italia), "Baby gopal" e' il primo ed unico lp del gruppo fondato a New York intorno alla meta' degli anni '90 dalla cantante australiana Sri insieme a giovani musicisti della scena punk newyorkese. Uscito dopo un paio di singoli pubblicati dalla Get Go, l'album dei Baby Gopal propone un piacevole rock melodico con influenze punk e power pop, con un cantato molto melodico, un po' sulla vena di Harriet Wheeler dei Sundays ma piu' energico e secco, in cui brani veloci si alternano a ballate. Il gruppo si sciogliera' poco dopo l'uscita di questo lavoro.
Euro
18,00
codice 104508
scheda
Babybird (baby bird) There's something going on
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1998  echo 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Prima rara stampa, pressata solo nel Regno Unito, copertina semilucida con barcode 5027529002914, inner sleeve con foto e note, label bianca, turchese e nera, catalogo ECHLP24. Pubblicato nell'agosto del 1998 dalla Echo nel Regno Unito, dove giunse al 28esimo posto in classifica, non uscito negli USA, il settimo album, successivo a "Ugly beautiful" (1996) e precedente "Bugged" (2000). Il secondo album del gruppo di Jones ad uscire su Echo, "There's something going on" è un lavoro dai toni ombrosi e misteriosi, ammantato da un'atmosfera tendente all'amaro, anche nei temi delle canzoni ("Take me back" racconta di una relazione tossica, "Bad old man" tocca il tema della violenza domestica): la musica assume toni malinconici ed autunnali, talora strappalacrime, ma non si fa mai oppressiva, anzi mantiene una cullante dolcezza pop. Cantautore britannico eccentrico e molto produttivo, Stephen Jones ebbe la sua prima esperienza artistica come membro del gruppo "anti-teatrale" Dogs in Honey, a Nottingham, sul finire degli anni '80. Presto, munitosi di un registratore a quattro tracce, cominciò a comporre canzoni ed a incidere con un approccio casalingo e DIY, arrivando nella prima metà degli anni '90 ad aver scritto centinaia e centinaia di canzoni, nelle quali spaziava da temi surrealisti e comici a più seri e riflessivi. Le sue prime pubblicazioni come Baby Bird (più tardi Babybird), su cd e vinile, ebbero luogo fra il 1995 ed il 1996, autoprodotte su Baby Bird Recordings, quindi firmò con la Echo che pubblicò il suo sesto album "Ugly beautiful" (1996); la sua discografia, sia come Babybird che come Stephen Jones, arriverà a contenere decine di titoli nel primo scorcio del XXI secolo, quasi tutti autoprodotti o usciti su etichette indipendenti. Intorno al 1996 il progetto Babybird diventò poi un vero e proprio gruppo, con l'ingresso di vari musicisti a fianco di Jones, sempre intento a proporre una musica melodica ed accessibile, ma lontana dalle banalità e dai terreni battuti dal mainstream, un pop ora ironico e fanciullesco, ora ombroso, ora maturo e riflessivo, che ruota attorno alla sua vena compositiva di prolifico paroliere.
Euro
50,00
codice 334106
scheda
Babyland You suck crap
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1992  flipside 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good indie 90
prima rara stampa americana, copertina (con lievi segni di invecchiamento) senza barcode, inserto formato A4 con testi e foto, label rossa con scritte nere su di una facciata ed a colori invertiti sull'altra, catalogo FLIP44LP. Pubblicato nel 1992 dalla Flipside negli USA, il primo album, precedente ''A total let-down'' (1994). ''You suck crap'' e' un devastante e feroce lavoro che si potrebbe definire come hardcore punk elettronico: ritmi tiratissimi e sonorita' abrasive, abbinati a voci rabbiose e testi duri e diretti, sono quelli dell' hardcore punk, ma le sonorita' non sono realizzate con basso, chitarra e normale batteria, bensi' con svariate percussioni piu' o meno improvvisate ed una miriade di campionamenti, dando luogo ad una originale musica di confine fra rock ed elettronica. Provenienti da Los Angeles, i Babyland sono stati un longevo duo composto da Dan Gatto (voce, elettronica) e Michael Smith (percussioni), artefici di una musica da loro definita come ''electronic junk punk'' (punk elettronico spazzatura), nella quale la ferocia dello spirito hardcore punk si manifesta con sonorita' fortemente marchiate dall'elettronica e dai campionamenti. I loro concerti conservano tutt'ora una fama leggendaria.
Euro
24,00
codice 326122
scheda
Baccini francesco il pianoforte non e' il mio forte
lp [edizione] originale  stereo  ita  1990  cgd 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent cantautori
prima stampa italiana, copia ancora incellophanata, copertina con barcode e logo "disco tv'' sul retro, inner sleeve con testi e foto, etichetta con prisma multicolore, trail off con data ''23 /7/90''. Pubblicato in italia nel luglio del 1990 dopo '' Cartoons '' e prima di '' Nomi e Cognomi ''. il secondo album. Reistrato con fabrizio De Andre', ladri di biciclette, Andrea Braido, Lele Melotti, contiene i seguenti brani- Le donne di modena, Qua qua quando, La giostra di bastian, Coatto melody, Ragazza da marito, Il pianoforte non e' il mio forte, Tir, Berenice, Genova blues, Sotto questo sole, Il mio nome e' ivo.
Euro
20,00
codice 231159
scheda
Bad brains Spirit electricity (green vinyl)
10'' [edizione] originale  stereo  usa  1991  sst 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
COPIA ANCORA INCELLOPHANATA, prima stampa USA, nella versione in vinile verde semitrasparente, copertina con barcode, label bul con scritte nere, catalogo SST228, vinile 10'' a 45 giri. Pubblicato nel 1991 dalla SST, questo mini contiene sei brani registrati dal vivo durante una serie di concerti eseguiti nel 1987, dopo l' uscita del secondo seminale album "I Against I"; quei concerti avevano gia' fornito il materiale per l'album ''Live'' uscito nel 1988. Al pari di "Live", questo ''Spirit electricity'' e' un ideale riassunto di entrambe le fasi della storia della grandissima band, diviso tra velocissimi episodi di feroce e geniale hardcore ed illuminanti intuizioni punk metal che non mancheranno di influenzare centinaia di gruppi non solo americani negli anni a venire, senza rinunciare ad un paio di "intermezzi" puramente reggae che sempre hanno caratterizzato i loro dischi (in questo caso si tratta dell'incredibile medley di cover ''Day tripper / She's a rainbow'', e della lunga ''Youth are getting restless''). Una testimonianza significativa della travolgente energia scatenata nei loro concerti. Questa la scaletta: ''Return to heaven'', ''Le me help'', ''Day tripper / She's a rainbow'', ''Banned in D.C.'', ''Attitude'', ''Youth are getting restless''. Uno dei piu' importanti ed originali gruppi hardcore americani degli anni '80, i Bad Brains sono una band di culto che ha esercitato una notevole influenza sul rock alternativo americano negli ultimi decenni del secolo passato, con il loro crossover di hardcore punk e reggae. Formatisi a Washington D.C. Nel 1978 ad opera di quattro musicisti afroamericani, i Bad Brains diventano un mito nel circuito underground della prima meta' degli anni '80 con i loro esplosivi concerti e con pochi ma apprezzati album come ''Bad brains'' (1982, uscito solo su cassetta), ''Rock for light'' (1983) e ''I against I'' (1986). Il cantante H.R. e il batterista Earl Hudson lasciano il gruppo nel 1989 per concentrarsi su produzioni reggae, loro genere preferito, mentre il gruppo si avvicina a sonorita' metal. Pochi anni dopo la Epic mette il gruppo sotto contratto, sull'onda dell'esplosione mediatica dell'indie rock, e pubblica l'album ''Rise'' (1993) che pero' non ottiene un successo significativo; i Bad Brains si sciolgono dopo l'uscita del successivo ''God of love'' (1995), inciso con H.R. ed Hudson di nuovo in formazione, riprendendo a suonare dal vivo con diversi nomi e formazioni nella seconda meta' del decennio. L'ammirazione di MCA dei Beastie Boys per il leggendario gruppo porta nel 2007 ad una reunion ed alla pubblicazione di un nuovo album in studio, ''Build a nation''.
Euro
23,00
codice 701658
scheda
Bad livers Delusions of banjer
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1992  quarterstick 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Prima rara stampa americana, copertina ruvida fronte retro senza barcode, inserto con foto e crediti, label bianca con scritte nere, logo Quarterstick nero a destra e distribuzione Touch & Go in basso, catalogo QS14, vinile che assume colore ambrato se posto contro una forte luce. Pubblicato nel 1992 dalla Quarterstick, il secondo album, successivo a ''Dust on the bible'' (originariamente uscito in forma autoprodotta su cassetta nel 1991, poi ristampato in cd dalla Quarterstick nel 1993) e precedente ''Horses in the mines'' (1994). Prodotto da Paul Leary (Butthole Surfers) ad Austin, ''Delusions of banjer'' vede il trio texano sfornare un elettrizzante set di canzoni acustiche ispirate e marchiate dal bluegrass, suonate con banjo, violino, contrabbasso ed altri strumenti tradizionali, caratterizzate da una grande forza espressiva ed emotiva come lo erano i maestri del passato di questo genere musicale, qui riproposto non in modo pedante ma gia' con un'acerba originalita' e con un tocco irriverente che matureranno nelle opere successive del gruppo. Vitali e frizzanti nei brani piu' movimentati, quanto toccanti in lenti episodi come la malinconica ''How dark my shadow's grown'' e nella cupissima ''Better times'', sono le melodie dei Bad Livers. Uno dei gruppi iconici dell' alternative country americano degli anni '90, i Bad Livers sono capaci di filtrare attraverso la loro vivida lente bluegrass un repertorio di brani che va dai vecchi traditional a pezzi di Iggy Pop e Butthole Surfers, grazie ad un approccio che alle radici folk americane abbina un'attitudine irriverente ed onnivora tipica di molto rock. Formatisi ad Austin in Texas nel 1990, facevano uso di strumenti acustici tradizionali come banjo, violino, contrabbasso e tuba, evolvendo gradualmente il loro stile dalle radici bluegrass ad una musica piu' poliedrica che, sebbene radicata nel folk, arrivava ad includere influenze diverse come il punk ed il Klezmer, giungendo in dischi piu' tardi come ''Blood and mood'' (2000) ad inserire nel loro amalgama anche sperimentazioni elettroniche.
Euro
40,00
codice 325956
scheda
Bad livers Horses in the mines
LP [edizione] originale  stereo  usa  1994  quarterstick 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
prima rara stampa USA, completa di mini catalogo della Quarterstick datato primavera 1994, copertina (con giusto assai lievi segni di invecchiamento) ruvida fronte retro senza barcode e fabbricata in Canada, inserto con foto e crediti, label blu con scritte argento, logo Quarterstick argento in basso su di una facciata, catalogo QS20. Pubblicato nel 1994 dalla Quarterstick, il terzo album (consideranto anche ''Dust on the bible'', originariamente uscito in forma autoprodotta su cassetta nel 1991, poi ristampato in cd dalla Quarterstick nel 1993), successivo a ''Delusions of banjer" (1992) e precedente ''Hogs on the highway'' (1997). Prodotto dal membro del gruppo Danny Barnes con un approccio più grezzo e meno cristallino di quello seguito da Paul Leary nell'album precedente, ''Horses in the mines'' vede il trio texano tirare fuori ancora una volta un elettrizzante set di canzoni acustiche ispirate e marchiate dal bluegrass, suonate con banjo, violino, contrabbasso ed altri strumenti tradizionali, caratterizzate da una grande forza espressiva ed emotiva come lo erano i maestri del passato di questo genere musicale, qui riproposto non in modo pedante, bensì con un approccio DIY e con alcuni spunti sperimentali, senza perdere mai di vista lo spirito dolceamaro del bluegrass e del country folk tradizionale. Uno dei gruppi iconici dell' alternative country americano degli anni '90, i Bad Livers sono capaci di filtrare attraverso la loro vivida lente bluegrass un repertorio di brani che va dai vecchi traditional a pezzi di Iggy Pop e Butthole Surfers, grazie ad un approccio che alle radici folk americane abbina un'attitudine irriverente ed onnivora tipica di molto rock. Formatisi ad Austin in Texas nel 1990, facevano uso di strumenti acustici tradizionali come banjo, violino, contrabbasso e tuba, evolvendo gradualmente il loro stile dalle radici bluegrass ad una musica più poliedrica che, sebbene radicata nel folk, arrivava ad includere influenze diverse come il punk ed il Klezmer, giungendo in dischi più tardi come ''Blood and mood'' (2000) ad inserire nel loro amalgama anche sperimentazioni elettroniche.
Euro
28,00
codice 331193
scheda
Bad religion Against the grain
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1990  epitaph 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
COPIA ANCORA INCELLOPHANATA, e con adesivo di presentazione sul cellophane, prima rara stampa americana, in vinile nero (le varie edizioni in vinile colorato sono tutte successive), copertina semiruvida senza barcode, completa di inserto testi con pannocchia gialla, etichetta nera con scritte argento, logo viola con scritta ''Epitaph'' sotto di esso in stampatello, a differenza della ristampa dove e' scritto in caratteri gotici e non in stampatello, indirizzo lungo il bordo ''6201 sunset boulevard...'', poi cambiato, catalogo E-86409-1, scritte sul trail off delle rispettive facciate "Drink the cool aid" e "Intrepid Pioneer"; si tratta della primissima delle due versioni con l' originario sopra indicato indirizzo, non pressata negli stabilimenti Rainbo come la seconda tiratura, e quindi senza "S-28891" e "S-28892" sul trail off delle due facciate. Pubblicato nel 1990 dalla Epitaph, il quinto album della band californiana attiva dai primi anni '80, il terzo dal loro inatteso ritorno dopo "Suffer" (1988) e "No Control" (1989), e forse l' ultimo prima di un relativo "ammorbidimento" nella proposta musicale del gruppo, sopraggiunta con i pur ottimi dischi successivi. Guidata dal sempre grandissimo Greg Graffin alla voce, e da Brett Gurewitz e Greg Hetson, ex Cirle Jerks, alle chitarre, la band produce ancora una volta un grande disco (la bibbia del punk americano Flex gli assegna un bel 9 di voto) nel suo piu' classico stile, un punk veloce (ai limiti dell' hardcore), a tempo stesso graffiante e melodico, che li ha visti tra i primissimi e principali esponenti ed ha indubbiamente mietuto molti proseliti negli anni. Il successo (parziale, ma solido) che hanno raggiunto, insomma, se lo sono meritato tutto. Formatisi a Los Angeles nel 1980, i Bad Religion sono considerati uno dei gruppi preminenti nella scena hardcore punk americana degli ultimi decenni del XX secolo; sono capaci di sfornare classici inni hardcore in cui testi spesso incentrati su temi sociali e politici fanno il paio con un approccio ruvido e tirato ma attento anche alla melodia, aspetto che probabilmente fara' di loro un'influenza sulla scena punk melodica californiana che sfondera' sul mercato negli anni '90. Tornati alla ribalta alla fine degli anni '80 dopo alcuni anni in sordina, contamineranno il loro stile con elementi psichedelici, metal e hard rock.
Euro
80,00
codice 258571
scheda
Bad trip Fear and loathing
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1992  wreck-age 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Prima stampa americana, copertina lucida fronte retro senza barcode, inner sleeve in carta con testi e foto, label gialla con scritte verdi su di una facciata, con grande logo Wreck-age verde e giallo sull'altra, catalogo WAR008-1, groove message ''blind girl's last trip...'' sul lato A e ''wanders into traffic'' sul lato B. Pubblicato nel 1990 dalla Wreck-age negli USA, il primo album, precedente ''Buzzy'' (1995). Il gruppo americano e' qui artefice di un hardcore punk dalle venature metalliche, caratterizzato da un suono chitarristico denso e corposo, e da qualche elemento post hardcore; la produzione dell'album e' affidata a Don Fury. Questa formazione americana era esponente dello hardcore newyorkese, i cui due album furono prodotti da Don Fury, era artefice di un apprezzato hardcore dal suono denso, oscuro e potente, materializzatosi anche in una manciata di singoli che hanno riscosso postive recensioni dal sito di Flex. I loro due lp, usciti su Wreckage, sono ''Fear and loathing'' (1992) e ''Buzzy'' (1995).
Euro
18,00
codice 317809
scheda
Bad vultures Bullshit propaganda e.p.
7" [edizione] originale  stereo  usa  1995  vulture rock 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
EP in formato 7", prima stampa USA, pressata in mille copie (800, come questo esemplare, in vinile nero, le altre 200 in vinile giallo), copertina semirigida e senza barcode, piccolo inserto catalogo della Vulture Rock, label nera con scritte bianche e foro centrale LARGO (la stampa successiva avrà invece il foro centrale piccolo), catalogo VOLTEP-10, groove message "where vultures flew" sul lato A, vinile che assume colore ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1995 dalla americana Vulture Rock, il secondo 7" dei Bad Vultures, gruppo Oi! Punk e skinhead giapponese della prefettura di Shiga, nel Kansai, autori nel 1987 di un primo molto raro 7", "Gang up: skinhead anthems", uscito solo in Giappone, e nel 1994 di un unico album, "Live and strong", registrato in parte in studio ed in parte dal vivo. "Bullshit propaganda" contiene tre anthemici e graffianti episodi che si rifanno al classico Oi! Punk, con cantato abrasivo e sguaiato, sound compatto, potente, tipicamente arrabbiato e festante al tempo stesso: "Go for it" e "Union song part 2" sono versioni in studio di brani apparsi in versioni dal vivo nel sopracitato lp, mentre "Kick out" è del tutto inedita su album.
Euro
10,00
codice 336303
scheda

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