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Yorkston james and athletes
Moving up country
Lp2 [edizione] seconda stampa stereo eu 2002 domino
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 2000
Ristampa del 2012, realizzata dalla Domino in occasione del decennale dall' uscita originaria, ampliata a doppio album, in vinile pesante, con l' inserimento di una lunga traccia in piu', "The Lang Toun" (oltre 10 minuti), copertina (con lievi segni di invecchiamento) per l' occasione apribile, corredata di inner sleeves con testi e foto, catalogo REWIGLP79. Il primo disco del musicista scozzese, insieme agli Athletes, uscito originariamente nel giugno del 2002 su Domino, prima di "Just beyond the river" (2004). Un lavoro frutto dell'assorbimento delle nobili influenze del folk rock americano ed inglese degli anni '70, con un sound piu' vicino a quello classico e vintage rispetto all'album successivo, che incorporera' maggiori elementi di moderno indie rock. In ogni caso, Yorkston ed i suoi creano qui una musica elettroacustica dai toni intimisti ed autunnali, in cui permane lo spirito del folk rock d'altri tempi ma senza nostalgia revivalista, e sono capaci pennellare alcuni splendidi brani come la ballata riscaldata dall'organo ''6.30 is just way too early'' e la bellissima interpretazione del traditional ''I know my love'', espressa con un country rock lento, dilatato ed avvolgente. Nato nel piccolo villaggio di Kingsbarns, lo scozzese James Yorkston comincia a suonare durante l'infanzia ed esordisce ad Edimburgo come bassista con la band garage punk Huckleberry. Nel 1996 suona il suo primo set acustico prima di un concerto di Bert Jansch, infine sceglie definitivamente di seguire la tradizione folk e nel 2000, dopo essere stato invitato allo show radiofonico di John Peel, partecipa come opening act ai concerti di John Martyn, per tutta la durata del tour. supportato dal gruppo Athletes, nel 2002 realizza l'album di debutto "Moving up country" e nel 2004 il secondo lp "Just beyond the river". Tra le sue fonti di ispirazione cita Anna Briggs e Nick Drake; il suo stile, oltre che influenzato dalla tradizione folk, e' aperto anche alle piu' recenti soluzioni alternative country, con riferimenti ad Alasdair Roberts, Will Oldham, Okkervil River.
Yorkston james and athletes
shipwreckers
7'' [edizione] nuovo stereo eu 2005 domino
indie 2000
indie 2000
7" con due brani, sul retro "the route to the harmonium", traccia tratta dal cdr "Lang Cat, Crooked Cat, Spider Cat", consistente in una session improvvisata in cui i vari musicisti si scambiano i rispettivi strumenti, pubblicato dalla Fence Records nel 2004, uscito tra il primo ed il secondo album. singolo tratto dal secondo album dello scozzese James Yorkston, tra le sue fonti di ispirazione Anna Briggs e Nick Drake, il suo stile, oltre che influenzato dalla tradizione folk, e' aperto anche alle piu' recenti soluzioni alternative country. riferimenti ad Alasdair Roberts, Will Oldham, Okkervil River. consigliato.
Yorkston james and athletes
st. patrick
10'' [edizione] originale stereo eu 2002 domino
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
singolo in formato 10", l' originale stampa "Made in Eu" anche per il mercato inglese, etichetta nera con scritte bianche, catalogo ROUG141T. Pubblicato dall' artista scozzese nel 2002, contiene due versioni dello stesso brano "St. Patrick": la facciata A e' tratta dal primo album "Moving Up Country", uscito nello stesso 2002, sul retro una versione remixata denominata "St. Patrick Vitus Mix". Nato nel piccolo villaggio di Kingsbarns, Yorkston comincia a suonare sin dalla piu' tenera eta', esordisce ad Edimburgo come bassista con la band garage punk Huckleberry; nel 1996 suona il suo primo set acustico prima di un concerto di Bert Jansch, infine sceglie definitivamente di seguire la tradizione folk e nel 2000, dopo essere stato invitato allo show radiofonico di John Peel, partecipa come opening act ai concerti di John Martyn, per tutta la durata del tour. Supportato dal gruppo Athletes, nel 2002 realizza l'album di debutto "Moving up country" e nel 2004 il secondo Lp "Just beyond the river". Tra le sue fonti di ispirazione Anna Briggs e Nick Drake; il suo stile, oltre che influenzato dalla tradizione folk, e' aperto anche alle piu' recenti soluzioni alternative country, con riferimenti e rimandi ad Alasdair Roberts, Will Oldham ed Okkervil River.
Yorkston james and athletes
Tender to the blues
10" [edizione] originale stereo uk 2002 domino
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
Prima stampa inglese, vinile 10'', copertina con barcode 5034202014560, e con sul retro ''made in the EU'' e logo BIEM/MCPS, label marrone scura con scritte bianche, catalogo RUG145T. Pubblicato nel settembre del 2002 dalla Domino in Gran Bretagna, il primo 10'' per James Yorkston and the Athletes, uscito poco dopo il loro primo album ''Moving up country'' (6/2002) e prima del secondo lp ''Just beyond the river'' (2004). Quattro brani frutto dell'assorbimento delle nobili influenze del folk rock americano ed inglese degli anni '70, con un sound piu' vicino a quello classico e vintage rispetto all'album successivo, che incorporera' maggiori elementi di moderno indie rock. In ogni caso, Yorkston ed i suoi creano qui una musica elettroacustica dai toni intimisti ed autunnali, in cui permane lo spirito del folk rock d'altri tempi ma senza nostalgia revivalista, e sono capaci pennellare alcuni splendidi brani come la ballata riscaldata dall'organo ''6.30 is just way too early'', arricchita da arrangiamenti di archi ed in versione diversa da quella sullo lp ''Moving up country'', mentre ''A man with my skills'' e ''Hares on the mountain / Old maid'' sono inedite su album. La title track e' tratta dal primo album. Nato nel piccolo villaggio di Kingsbarns, lo scozzese James Yorkston comincia a suonare durante l'infanzia ed esordisce ad Edimburgo come bassista con la band garage punk Huckleberry. Nel 1996 suona il suo primo set acustico prima di un concerto di Bert Jansch, infine sceglie definitivamente di seguire la tradizione folk e nel 2000, dopo essere stato invitato allo show radiofonico di John Peel, partecipa come opening act ai concerti di John Martyn, per tutta la durata del tour. supportato dal gruppo Athletes, nel 2002 realizza l'album di debutto "Moving up country" e nel 2004 il secondo lp "Just beyond the river". Tra le sue fonti di ispirazione cita Anna Briggs e Nick Drake; il suo stile, oltre che influenzato dalla tradizione folk, e' aperto anche alle piu' recenti soluzioni alternative country, con riferimenti ad Alasdair Roberts, Will Oldham, Okkervil River.
Yorkston/thorne/khan
Navarasa:nine emotions
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2020 domino
indie 2000
indie 2000
doppio vinile con 3 tracce esclusive per questa edizione, coupon per download. note a seguire.
ollettivo musicale Yorkston/Thorne/Khan, un gruppo con una forte impronta sperimentale, nato dall’unione di tre musicisti dal diverso background culturali : James Yorkston, songwriter folk scozzese; Jon Thorne, contrabbassista di formazione jazz, ha collaborato con il duo elettronico Lamb; Suhail Yusuf Khan; classe 1988, cantante e suonatore di Sarangi (tipico strumento indiano), nipote del maestro Sabri Khan. Il disco contiene otto brani, risultato di un incontro tra linguaggi musicali differenti: da una parte la componente folk britannica (rappresentata in particolar modo dalla cover di “Song for Thirza”, brano in origine della cantautrice inglese Lal Waterson) e dall’altra la tradizione indiana con il suono avvolgente e conturbante del Sarangi (“Vachaspati / Kaavya”) e richiami alla poesia punjabi (il Punjabi è la lingua del popolo Punjabi e delle regioni del Punjab in India e Pakistan) nel pezzo “Sufi Song”, il cui testo è un adattamento di una poesia di Bulleh Shah ((1680–1757, poeta, umanista e filosofo sufi di Punjab).
Yorkston/Thorne/Khan: trio che include il songwriter scozzese James Yorkston, il controbassista jazz Jon Thorne e Suhail Yusuf Khan, cantante indiano e suonatore di Sarangi (nipote del maestro dello strumento). La collaborazione tra i tre nasce per caso: nel 2013 Yorkston incontra Khan ad un festival ad Edinburgo. I due, per l’occasione, suonano insieme. E convinti dal successo dello show estemporaneo decidono di continuare a suonare insieme, si aggiunge poi Jon Thorne.
Yoshida minako
Monochrome
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1980 great tracks
rock 60-70
rock 60-70
Copertina cartonata, fascia obi con prezzo indicato di 4.500 yen, inserto con note in lingue giapponese ed inglese. Ristampa del 2017 ad opera della Great Tracks, pressoché identica alla rara prima tiratura, rimasterizzata dai master analogici da Tamotsu Yoshida e con cutting a cura dell'esperto Bernie Grundman, con copertina fabbricata in Giappone e vinile pressato negli USA, negli stabilimenti della Quality Record Pressing. Originariamente pubblicato nel 1980 dalla Alfa in Giappone, il raro settimo album solista della cantante giapponese Minako Yoshida, successivo a "Let's do it" (1978) e precedente "Monsters in town" (1981). Fu il primo album prodotto dalla Yoshida stessa, e fu inciso con un piccolo gruppo composto da lei stessa (voce, tastiere), Tsunehide Matsuki (chitarre), Akira Okazawa (basso, chitarra), Yuichi Togashiki (batteria), l'americano Michael Mainieri (vibrafono) e Yasuaki Simizu (sassofoni). Dopo aver inciso i suoi precedenti lp nel clima solare e rilassato di Los Angeles e della California meridionale, la Yoshida volle creare un'opera più introspettiva, incisa questa volta in Giappone, a Roppongi, Tokyo; incise i brani partendo dalla sua voce e dalle sue parti pianistiche, aggiungendo pochi essenziali strumenti ed adottando un approccio minimale che alimenta i toni intimisti e delicati della musica, una fusione di moderna canzone pop in lingua giapponese, funk morbido e rilassato, qualche leggera sfumatura jazz melodica, il tutto ammantato da un'atmosfera avvolgente e calda, che richiama ancora la musica pop rock losangelina di metà anni '70, ma con un tocco più jazzato e notturno, ed a cui la bella ed elegante voce della Yoshida si accompagna con sicurezza.
Yoshimi (boredoms)
Big toast
7'' [edizione] originale stereo usa 1993 Ecstatic peace
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
singolo in formato 7", prima stampa americana, copertina lucida fronte retro senza barcode e con vinile estraibile dall'alto, label nera con foro centrale largo, scritte argento e logo Ecstatic Peace argentato in alto, catalogo E31, vinile ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1993 dalla Ecstatic Peace negli USA, il primo singolo solista di Yoshimi, la vulcanica batterista dei nipponici Boredoms, precedente il secondo 7'' ''Two'', pubblicato nel 1994 sempre dalla Ecstati Peace. Yoshimi canta, suona le percussioni e la tromba e la chitarra, accompagnata nel brano ''Speaker'' dalla voce di Julie Cafritz, ex Pussy Galore ed all'epoca attiva nelle Free Kitten insieme a Kim Gordon dei Sonic Youth, quest'ultima guarda caso presente con la sua chitarra nella B-side ''Tuna power''; la stessa Yoshimi si uni' poi al progetto Free Kitten. ''Speaker'' e ''Tuna power'' sono due episodi collocabili fra ''novelty song'' alternativa e decostruzione noise, fra voci gridate, trombe distorte e comicamente jazzate, percussioni sconnesse e chitarre dissonanti.
Yossarian
Elegant time
Lp [edizione] originale stereo uk 1998 satellite
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima stampa inglese, copertina con barcode 5026328301518, completa dell'adesivo lucido con lista brani applicato sul fronte, label custom nera con particolari dello artwork di copertina in rosso, scritte bianche e rosse, catalogo STL015-LP, groove message ''tell yer mum'' sul lato A. Pubblicato nel 1998 dalla Satellite nel Regno Unito, il primo dei due album di Yossarian, precedente ''Spiders web'' (1999). Yossarian e' un musicista inglese di Londra Tim Brinkhurst, conosciuto via via con diversi nomi, Tim London, Trafalgar, Timothy London. La musica che propone sotto la sigla Yossarian e' un affascinante intreccio fra narcotiche ritmiche dub e piu' frizzanti andamenti pop-sichedelici, echi di melodie orientaleggianti, ipnotizzanti sonorita' elettroniche, melodie circolari e minimali ed uno sfondo modernamente psichedelico. Spesso sembra di udire nei brani un giocoso impiego di strumentazione elettronica da ''rigattiere'', che crea a tratti un effetto fanciullesco (''Witches & bitches'' fa venire in mente certi Stereolab). Notevole e' anche la differenziazione delle ritmiche, con praticamente ogni brano che si muove su di un diverso groove, ora dub, ora pop soul (''Dolly''), ora dance elettronica, ora space rock.
You
Electric day
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1979 bureau b
punk new wave
punk new wave
Vinile da 180 grammi, copertina a busta, inner sleeve con foto e note. Ristampa del 2011 ad opera della Bureau B, pressoche' identica alla prima tiratura del 1979. Originariamente pubblicato dalla Cain nel 1979, il primo album, uscito prima di ''Time code'' (1983). Il gruppo tedesco, incise questo lp con Harald Grosskopf (che appare con il nome di Lhan Gopal nei crediti) alla batteria, ex Wallenstein ed all'epoca negli Ashra di Manuel Gottsching, e che sostiene le melodie ipnotiche, circolari e cosmicheggianti del trio Albin Meskes/Ulrich Weber/Udo Hanten, in bilico fra space rock teutonico ed elettronica in stile Ashra/Tangerine Dream. Questo gruppo elettronico tedesco ha realizzato ulteriori album, principalmente negli anni '80, ma un paio di lp sono usciti anche negli anni '90 e nel primo decennio del nuovo secolo.
You
Laserscape
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1986 bureau b
punk new wave
punk new wave
Vinile da 180 grammi, copertina a busta. Ristampa del 2013 ad opera della Bureau B, con copertina esclusiva. Originariamente pubblicato nel 1986 dalla Racket in Germania, il quarto album, successivo a ''Wonders from the genetic factory'' (1984) e precedente ''(00:19:96:00) Electric images revisited'' (1996). Prodotto dai membri del gruppo Albin Meskes ed Udo Hanten, questo album contiene musiche concepite per accompagnare le performance di luci laser ''Laserscape'' di Horst H. Baumann. La musica dell'album e' vicina ad una sorta di elettrorock cosmico influenzato sia dai Kraftwerk di meta' anni '70 che dalla scuola berlinese dei Tangerine Dream (di epoca post Ohr). Questo gruppo elettronico tedesco di Krefeld ha realizzato una manciata di album, cominciando nel 1979 e poi principalmente negli anni '80, ma un paio di lp sono usciti anche negli anni '90 e nel primo decennio del nuovo secolo.
You
Time code
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1983 bureau b
punk new wave
punk new wave
Vinile da 180 grammi, copertina a busta, inner sleeve con foto e note. Ristampa del 2011 ad opera della Bureau B, pressoche' identica alla prima tiratura del 1983. Originariamente pubblicato dalla Rock City nel giugno del 1983, il secondo album, uscito dopo ''Electric day'' (1979) e prima di ''Wonders from the genetic factory'' (1984). Il gruppo tedesco, ridottosi a duo un paio di anni prima, incise questo album per l'etichetta indipendente Rock City. Lavoro basato sull'utilizzo massiccio di strumenti elettronici, con i quali il gruppo realizzo' anche le parti ritmiche, ''Time code'' e' all'insegna di una elettronica minimale e strumentale, che evoca paragoni con il synth pop meno commerciale d'oltremanica, ma che mostra anche reminiscenze dei Tangerine Dream piu' accessibili. Il disco ebbe un discreto successo in Italia. Questo gruppo elettronico tedesco ha realizzato ulteriori album, principalmente negli anni '80, ma un paio di lp sono usciti anche negli anni '90 e nel primo decennio del nuovo secolo.
7" [edizione] nuovo stereo gre 2012 gab productions
indie 2000
indie 2000
Edizione a tiratura limitata a 500 copie, numerata a mano sul retro dell'inner sleeve, copertina non incollata senza codice a barre, inner sleeve in carta ruvida con die cut solo sul fronte, da cui si leggono i testi, etichetta nera con scritte bianche, 7" pubblicato dalla Gab Productions nell'estate 2012, dopo l'altro 7" "Vent"; questo quartetto proveniente da Atene tre tracce, "Silk", "Drag what's left on my body in the mud" e "Keep calm, it's only deathneck", caratterizzate da un noise dalle attitudini sperimentali, con chitarre taglienti, feedback, voci narranti talvolta appena sussurrate, bassi con partiture free jazz cupe, con riferimenti a U.S. Maple, Sonic Youth, ma anche Joy Division, Suicide e atmosfere fra noir, caos e ossessione. Band formata ad Atene nel 2009, inizialmente come duo, dando alle stampa il cd-r autoprodotto "Fixx"; recentemente hanno sono diventati un quartetto con una strumentazione rock classica, batteria, basso, chitarra e voce, operando un noise sperimentale e spesso introverso; cosi' audefiniscono il proprio lavoro sul sito: 'improvvisazione e psicanalisi in una piccola stanza da qualche parte nella capitale greca'
Young
Dub egg
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2012 matador
indie 2000
indie 2000
Edizione a tiratura limitata, vinile bianco, copertina ruvida, completa di coupon per il download digitale e di inserto/poster in carta da giornale, ripiegabile in quattro parti, con testi, disegni e testi, adesivo sul cellophane, etichetta gialla, Lp pubblicato dalla Matador nel giugno 2012, dopo "Voyagers of legend" (10), il secondo album della band texana. Suono definibile come un rock psichedelico con un approccio derivativo (Crazy Horse, Quicksilver Messanger Service, Big Star e i primi ZZ Top), comprensivo anche di bands dei novanta come Flaming Lips e Guided by Voices, con rimandi al compagno di scuderia Kurt Vile. Niente di rivoluzionario, ma un album che, tuttavia suona fresco e scorrevole con parecchi intermezzi strumentali. Band texana basata ad Austin, guidata dall'ex punk Hans Zimmerman, il cui debutto del 2010, "Voyagers of legend", attuava una psichedelia piu'marcata rispetto al secondo album.
Young canadians
hawaii + 3
12"ep [edizione] originale stereo can 1979 quintessence
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
prima rara stampa canadese, copertina cartonata, nera nella parte interna, senza barcode, completa dell' originario inserto fotografico, etichetta custom rossa e nera, catalogo QEP 1201. Pubblicato nel 1979 dalla Quintessence in Canada, il terzo (considerando il 7''ep allegato al primo 12'') e finale ep degli Young Canadians, uscito dopo l' unico singolo pubblicato sempre nel 1979 con la vecchia denominazione K-Tels e prima del secondo ep "This is your life" del 1980. Contiene quattro imperdibili brani: il memorabile ed anfetaminico power pop di "Hawaii", il punk rock'n'roll con influenze surf di "Well Well Well", la divertente "Hulla Baloo Girl", con le sue spiccate influenze 60's, e la piu' secca e martellante "No Escape". Autrice solo di una manciata di ep fra il 1979 ed il 1980, questa storica punk rock band di Vancouver, Canada, fu tra le principali protagoniste della entusiasmante stagione punk locale insieme a Subhumans, D.O.A. e Pointed sticks, vicini a tratti a questi ultimi, certo piu' che alle altre bands citate, per l' approccio si' grezzo e potente, ma anche legato al primissimo punk rock americano ed al garage ed al pop degli anni '60, ovviamente rivisitati alla luce della urgenza espressiva viscerale richiesta dai tempi. Un gruppo assolutamente da riscoprire.
Young canadians
This is your life ep
12"ep [edizione] originale stereo can 1980 quintessence
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Copia con foro promozionale in alto a sinistra sulla copertina, prima molto rara stampa canadese, copertina cartonata, nera nella parte interna, senza barcode e ''paste on'' sul retro, inner sleeve in carta con foto in bianco e nero e crediti, label bianca con scritte nere e logo Quintessence nero in alto, catalogo QEP1205. Pubblicato nel 1980 dalla Quintessence in Canada, il terzo (considerando il 7''ep allegato al primo 12'') e finale ep degli Young Canadians, uscito dopo i precedenti ''Hawaii'' e ''Automan'' (1979). Quattro brani inediti su album (compilation escluse): ''Data redux'', ''Just a loser'', ''This is your life'' e ''Don't bother'', tirati e sanguigni punk rock che rivelano talvolta anche una sensibilita' piu' autunnale e power pop, come nella bella ''Don't bother me''. Autrice solo di una manciata di ep fra il 1979 ed il 1980, questa storica punk rock band di Vancouver, Canada, fu tra le principali protagoniste della entusiasmante stagione punk locale insieme a Subhumans, D.O.A. e Pointed sticks, vicini a tratti a questi ultimi, certo piu' che alle altre bands citate, per l' approccio si' grezzo e potente, ma anche legato al primissimo punk rock americano ed al garage ed al pop degli anni '60, ovviamente rivisitati alla luce della urgenza espressiva viscerale richiesta dai tempi. Un gruppo assolutamente da riscoprire.
Young christopher
Hellraiser ost
Lp [edizione] originale stereo uk 1987 silva screen
[vinile] Excellent [copertina] Excellent soundtracks
[vinile] Excellent [copertina] Excellent soundtracks
Prima molto rara stampa inglese, copertina lucida fronte retro con barcode, label argento con scritte blu e logo Silva Screen blu in alto, catalogo FILM021, scritta ''pag'' incisa sul trail off di entrambi i lati. Pubblicata nel 1987 dalla Silva Screen in Gran Bretagna, la colonna sonora del terrifico e conturbante film diretto dal regista e scrittore Clive Barker, seguito poi da numerosi sequel. Le musiche adottate per il film furono quelle composte da un giovane Christopher Young, destinato ad avere una lunga e prolifica carriera nel mondo delle colonne sonore (horror e non), ma il regista aveva voluto fortemente la partecipazione dei Coil al proprio progetto, in contrasto con la produzione, che alla fine si impose a scapito dei Coil, le cui incisioni non furono utilizzate (anche se vennero pubblicate nel 1988 con il titolo di ''Unreleased themes for hellraiser''). Gia' fattosi apprezzare per le musiche del secondo capitolo per la saga filmica di Freddie Kruger, Young concepi' per ''Hellraiser'' una colonna sonora ricca di sfumature stilistiche, tutte volte pero' ad amplifcare le incisive atmosfere del film di Barker. Questa la scaletta: ''Hellraiser'', ''Resurrection'', ''Hellbound heart'', ''The lament configuration'', ''Reunion'', ''A quick death'', ''Seduction and pursuit'', ''In love's name'', ''The cenobites'', ''The rat slice quartet'', ''Re-resurrection'', ''Uncle frank'', ''Brought on by night'', ''Another puzzle''.
Young dennis (liquid liquid)
Reel to real
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1982 staubgold
punk new wave
punk new wave
Adesivo di presentazione del disco sul cellophane, copertina ruvida a busta, label grigia e bianca con scritte nere, catalogo STAUBGOLD137. Pubblicata nel 2015 dalla Staubgold, questa raccolta compila registrazioni inedite effettuate fra il 1982 ed il 1983 da Dennis Young, percussionista del visionario gruppo post punk newyorkese Liquid Liquid, attivi nella prima meta' degli anni '80 ed influenti anche sui futuri sviluppi della musica hip hop e dance. Influenzato da molteplici stili, dal rock al folk, dal jazz alla world music, Young ha elaborato uno stile personale ed ha pubblicato anche lavori solisti sulla sua etichetta Day & Nite Music. Quando non profondeva le sue energie nei Liquid Liquid, Young sperimentava da solo con un registratore a bobina aperta, sintetizzatori analogici, strumenti a corda, effetti ed una batteria, modellando brani percussivi e stridenti, che talora richiamano i Can meno melodici o i This Heat, e qualche stralunata ballata acustica che suggerisce accostamenti al low fi. I nastri, rimasti nascosti per un trentennio, sono stati ritrovati dallo stesso autore che ha selezionato un set da proporre in questa raccolta. Questa la scaletta: ''Big boom'', ''Gravitation'', ''Little girl'', ''Panic in the air'', ''Radio transmission I'', ''Overdub club'', ''Contortions'', ''Tape interface for guitar'', ''Forbidden planet'', ''Drum solo'', ''Signals in time'', ''More is less''.
Young disciples
Road to freedom
Lp [edizione] originale stereo ger 1991 talkin' loud
[vinile] Excellent [copertina] Very good soul funky disco
[vinile] Excellent [copertina] Very good soul funky disco
Prima stampa europea, copertina (con moderati segni di invecchiamento) lucida fronte retro con barcode 731451009716, completa di inner sleeve con testi, label bianca ed amaranto, con scritte bianche e verdi, BIEM/STEMRA in riquadro a destra, catalogo 510097-1. Pubblicato nel 1991 dalla Talkin' Loud nel Regno Unito, dove giunse al 21esimo posto in classifica, uscito negli USA nel 1993, l'unico eccellente album degli Young Disciples. Questo gruppo attivo brevemente in Inghilterra nei primi anni '90 era composto da Marc Nelson (basso, chitarra, organo) e Femi Williams (percussioni) con la cantante e tastierista afroamericana Carleen Anderson, figlia di Vicki, stimata cantante soul degli anni '60 e '70 che aveva lavorato con James Brown. Dopo aver pubblicato una manciata di incoraggianti singoli come ''Apparently nothin''' (1990), giunta nella top 20 britannica e ricordata come una delle canzoni più rappresentative dello acid jazz, il gruppo pubblicò questo ''Road to freedom'', apprezzato album, anch'esso considerato uno dei capisaldi dello acid jazz degli anni '90, ed alle cui registrazioni parteciparono ospiti del calibro di Maceo Parker (al sassofono in due brani), Pee Wee Ellis (sax tenore in un brano) e Fred Wesley (trombone in due brani). Un lavoro indubbiamente di ottimo livello, nei cui arrangiamenti e nel cui groove convivono sonorità vintage del soul e del funk degli anni '70 con elementi vicini allo hip hop, il tutto espresso con un sound levigato ed elegante ma non lezioso, che ben si cuce addosso alla voce vellutata e composta della Anderson. Una musica dal sapore in parte vintage, ma anche molto fresca ed accattivante. Presto però il gruppo si sciolse, e la Anderson proseguì come solista.
Young fathers
Heavy heavy (red)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2023 ninja tune
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile rosso 140 grammi e poster apribile, adesivo su cellophane. Il quarto album, uscito dopo cinque anni da "cocoa island" (2018). Disco variegato, con brani che si alternano ed intrecciano tra di loro mescolando moderno rock, soul, trip-hop, rap e world music con una produzione stratificata, tra distorsioni e ritmi tribali, i riferimenti principali portano ai Tv on the radio di inizio anni 2000.
Gruppo hip hop scozzese di Edimburgo, attivo dal 2008 e composto da Alloysious Massaquoi (originario della Liberia), Kayus Bankole (con genitori nigeriani) e 'G' Hastings; lontani da qualsiasi tentativo di rigida classificazione (si autodefiniscono 'psychedelic hip hop boy band', esordiscono nel 2013 con l'Ep "Tape two", cui succede "Dead" nell'inverno 2014, album vincitore del Mercury Prize; sono capaci di suonare un caleidoscopico hip-hop molto contaminato in un'accezione molto ampia del termine, fra indie rock, folk, etnica, R&B e trip hop. Riferimenti a El-p, Death Grips e sopratutto Tv on the radio.
Young fathers
Tape one / tape two
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2012 Big Dada
indie 2000
indie 2000
ristampa rimasterizzata, coupon per download, adesivo su cellophane, copertina apribile, etichette custom. Raccoglie i primi due lavori usciti rispettivamente nel 2012 e nel 2013. Gruppo hip hop scozzese di Edimburgo, attivo dal 2008 e composto da Alloysious Massaquoi (originario della Liberia), Kayus Bankole (con genitori nigeriani) e 'G' Hastings; lontani da qualsiasi tentativo di rigida classificazione (si autodefiniscono 'psychedelic hip hop boy band', esordiscono nel 2013 con l'Ep "Tape two", cui succede "Dead" nell'inverno 2014, album vincitore del Mercury Prize; sono capaci di suonare un hip hop molto contaminato in un'accezione molto ampia del termine, fra indie, folk, etnica, R&B e trip hop fra Death Grips, Massive Attack e El-P.
Young flowers
On air
LP2 [edizione] nuovo stereo ger 1969 long hair
rock 60-70
rock 60-70
Vinile doppio, copertina apribile, inserto con note ed artwork, label custom a colori, catalogo LHC000207/8. Per la prima volta disponibili in vinile grazie a questa edizione del 2018 ad opera della Long Hair, le eccezionali registrazionioni dal vivo effettuate per la Danish Radio fra l'agosto del 1960 e l'aprile del 1970 dalla leggendaria band nordeuropea. Una qualità sonora più che buona permette di gustare pezzi per lo più di lunga durata, che evidenziano la propensione del gruppo verso la jam e lunghe escursioni strumentali fra tarda psichedelia e progressive blues (ed anche certi Traffic più aperti all'improvvisazione strumentale), favorita senz'altro dall'ambientazione live; in quattro brani il trio è accompagnato da un flautista e da un secondo chitarrista, Peter Thorup della grande blues band danese Beefeaters. La compattezza del trio risplende in queste sessioni, in una combinazione della potente batteria e dell'energico e caldo basso di Ingemann e Gudman, e dell'acida chitarra di Frost. Questa la scaletta: "The pusher" (23/8/69), "I can't believe it" (23/8/69), "Drifter's escape" (23/8/69), "Come along" (7/2/70), "I want you to know" (7/2/70), "What went wrong" (19/4/70), "Looking for fun" (19/4/70), "Won't sit down" (23/8/69), "Turn me on" (19/4/70), "Pioneer / Leave me cryin'" (19/4/70). Gli Young Flowers sono considerati come il primo e più puro dei gruppi hippies ad emergere da Copenhagen negli anni '60: la loro musica traeva ispirazione da band quali Cream, Jimy Hendrix, o i Beatles più psichedelici, ed aveva anche radici blues, mentre i testi erano generalmente cantati in inglese con qualche episodio madrelingua. La loro formazione a trio, per gli anni '60 avanguardistica in Danimarca, ispirò molti altri gruppi, tra i quali ricordiamo Moses, Blues Addicts, Terje Jesper & Joachim. Il loro primo album "Blomsterpistolen" (1968), registrato per musicare un loro film televisivo dallo stesso titolo, è senza dubbio uno dei più rilevanti e riusciti esempi di acid rock europeo degli anni '60, trasudante influenze dei Cream e dei primi dischi di Hendrix cos^ come dei Beatles psichedelici, ma suonato con personalità, in un tripudio di chitarre distorte, sezione ritmica super-freak, boogie blues distorti dalla psichedelia ed intrecci fra raga e rock lisergico. Il secondo lp "Vol. 2" uscì nel 1969 e rese il loro sound più denso ed ombroso, da un lato, dall'altro evidenziò ancor di più la loro attitudine alla jam. Il gruppo si sciolse dopo il secondo lp, ma i membri continuarono l'attività e formarono alcune tra le più note band danesi degli anni '70, collaborando con Midnight Sun, Rainbow Band, Savage Rose, No Name, Culpeper's Orchard.
Young galaxy
Ultramarine
Lp+cd [edizione] nuovo stereo can 2013 paper bags
indie 2000
indie 2000
Ediziona limitata in vinile bianco 180 gr., corredata dalla versione in Cd, adesivo sulla busta in pvc, etichetta blu notte con scritte bianche, Lp pubblicato dalla canadese Paper Bag Records nell'aprile 2013, dopo "Shapeshifting" (11), il quarto album del duo canadese. Prodotto, come il precedente, dallo svedese Dan Lissivk degli Studio, si rifa' al pop sofisticato, sviluppato in "Shapeshifting", mutuato in linee estetiche avvolgenti ed ipnotiche fra disco anni ottanta e pulsazioni 'balearic': stratificazioni di freddi e fluorescenti sintetizzatori, batteria e sequencers in stile anni 80, e melodie struggenti orecchiabili, con rimandi ai New Order, M83 e Cocteau Twins, oltre all'indie pop degli svedesi El Perro del Mar. Nel 2005 Stephen Ramsay e la cantante Catherine McCandless, attivano il progetto Young Galaxy, con base a Vancouver, con un suono che abbraccia indie, dream e synth-pop, caratterizzato dalla voce emozionale della Mccandless, fra Alanis Morrisette e Florence Welch. I primi due Lp's, il debutto eponimo del 2007 e il seguente "Invisible republic" si articolano su sonorita' piu' indie, descritte come similari a bands quali Slowdive, Galaxie 500 e Luna, mentre "Shapeshifting" e il recente "Ultramarine", entrambi registrati a Goteborg, con il produttore Dan Lissik, sono orientati verso un'elettronica synth-pop, vicina agli ottanta.
Young gods
Live sky tour
Lp [edizione] originale stereo Hol 1993 play it again sam
[vinile] excellent [copertina] excellent punk new wave
[vinile] excellent [copertina] excellent punk new wave
L' originale stampa europea (unica in vinile per questo disco), pressata in Olanda dalla belga Play It Again Sam, copertina lucida con adesivo sul fronte con nome e logo del gruppo, etichetta bianca con edificio in grigio sullo sfondo, catalogo BIAS 241, Sabam/Biem a destra, completo di inner sleeve con crediti ed artwork. Pubblicato nel Giugno del 1993, "Live Sky Tour" e' testimonianza del tour mondiale intrapreso dagli Young Gods dopo l'uscita del quarto album "T.V. Sky" nel 1992, e testimonia l' esibizione del gruppo al The Sarah Sands Hotel di Melbourne, Australia, avvenuta il 30 maggio del 1992. Il gruppo conferma nuovamente le proprie sonorita' dissacranti e distorte estremizzando tutte le melodie piu' dure e lacerate ereditate dai passati anni ottanta, proponendo un sound oscuro, furioso e ruvido. Questa la scaletta: Intro / TV Sky / Jimmy / Envoye - Chanson Rouge / L'Eau Rouge / Skinflowers / She Rains / Summer Eyes / Pas Mal / Longue Route / September Song / Seerauber Jenny. Gli svizzeri Young Gods, attivi dagli anni '80, sono considerati da molti una delle formazioni basilari del nuovo corso che vedeva l'originario minimalismo industriale unirsi con la furia istintiva del metal; formula che venne in seguito verbo stilistico per l'avanguardia americana, Ministry e Nine Inch Nails non hanno mai ripudiato la loro ammirazione e ispirazione per il gruppo guidato dall'energico Franz Treichler alias Franz Muze.
Young gods
Play kurt weill
Lp [edizione] originale stereo hol 1991 play it again sam
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
Prima stampa europea di pressaggio olandese (l' unica stampa vinilica di questo disco uscita originariamente), copertina (con diversi segni di invecchiamento) liscia fronte retro con parti lucide e con barcode, etichetta nera con scritte argento, catalogo BIAS 188, completa di inner sleeve sagomata sul lato di apertura. Prodotto da Roli Mosimann degli Swans, uscito nell'Aprile del 1991, il terzo album pubblicato per l'olandese Play It Again Sam, dopo ''L'eau rouge'' (1989) e prima di ''T.V. Sky'' (1992). ''Play Kurt Weill'' contiene versioni studio dei brani realizzati per la performance del gruppo in occasione del concerto tributo a Kurt Weill tenutosi in Svizzera nel Settembre del 1989. Il gruppo conferma le proprie sonorita' dissacranti e distorte estremizzando tutte le sonorita' piu' dure e lacerate ereditate dai passati '80, proponendo un sound oscuro, furioso e ruvido. Attivo dal 1985, questo storico gruppo di Ginevra prende nome da un celebre brano degli americani Swans. Sono considerati da molti una delle formazioni basilari del nuovo corso che vedeva l'originario minimalismo industriale unirsi con la furia istintiva del metal; formula che venne in seguito verbo stilistico per l'avanguardia americana: Ministry e Nine Inch Nails non hanno mai ripudiato la loro ammirazione e ispirazione per il gruppo guidato dall'energico Franz Treichler alias Franz Muze.
Young gods
Play terry riley in c
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 2022 two gentlemen records
punk new wave
punk new wave
Vinile doppio da 180 grammi, copertina apribile. Pubblicato nel settembre del 2022 dalla Two Gentlemen, questo monumentale lavoro è una interpretazione del capolavoro "In C" di Terry Riley, composto e proposto al pubblico nel 1964, uno dei capisaldi di tutto il minimalismo e più in generale della musica contemporanea. Gli Young Gods plasmano la composizione facendo uso di sintetizzatori e percussioni, seguendo trame circolari od ellittiche, in una ipnotica e trascendente tela di ripetizioni e microvariazioni, ora avvolgente e sottile, ora più incalzante e percussiva, ma mai esacerbata dall'aggressività. Le inclinazioni industrial del gruppo non sono del tutto celate, ma sono espresse con regolarità robotica priva di furia e di violenza, sostituite da echi onirici e pulsazioni relativamente melodiche. Gli svizzeri Young Gods, attivi dagli anni '80, sono considerati da molti una delle formazioni basilari del nuovo corso che vedeva l'originario minimalismo industriale unirsi con la furia istintiva del metal; formula che venne in seguito verbo stilistico per l'avanguardia americana, Ministry e Nine Inch Nails non hanno mai ripudiato la loro ammirazione e ispirazione per il gruppo guidato dall'energico Franz Treichler alias Franz Muze.
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