Hai cercato: --- Titoli trovati: : 29041
Pag.:
oggetti:
Yilmaz ozgur
Ora
Lp [edizione] nuovo stereo tur 2017 shalgam
indie 2000
indie 2000
Edizione limitata a 200 copie, numerate su di un angolo della inner sleeve (che per il resto e' una comune inner sleeve generica), allegato piccolo coupon per il download dell'album da internet, copertina lucida fronte retro senza codice a barre label grigia chiara con scritte nere. Pubblicato nell'autunno del 2017 dalla Shalgam, il primo album solista di Ozgur Yilmaz, chitarrista, cantate ed autore, membro di gruppi come Kirika e Ayyuka, questi ultimi una interessante formazione che integra moderna psichedelia, jam e sonorita' folk mediorientali, autori di alcuni lp nel corso del nuovo secolo. ''Ora'' e' la colonna sonora, incisa nel 2013 e nel 2016, di un documentario sui viaggi per il mondo di un motociclista durante gli anni '70; interamente suonato e composto (tranne un brano) da Yilmaz, e' un disco affascinante che porta una ventata di freschezza nel panorama della psichedelia contemporanea: percussioni lente ed ipnotiche, avvolgenti melodie di chitarra elettrica dai richiami mediorientali, ricami psichedelici ed acid blues nelle chitarre elettriche (e talora qualche sfumatura di surf rallentato), un basso caldo e pulsante, vanno a comporre una musica contemplativa e cinematica, che sembra prendere spunto dalle opere di vecchi maestri del rock psichedelico anatolico come Erkin Koray per costruire una proposta non derivativa, ma personale ed anche vicina alle sonorita' di certo neo folk / rock psichedelico internazionale del nuovo secolo (a volte vengono in mente i primi lavori dei Six Organs of Admittance, ad esempio). Una piacevole scoperta.
Yo
Once in a blue moon
Lp [edizione] originale stereo gre 1986 virgin / restless
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
prima stampa europea di pressaggio greco su Virgin / Restless, copertina (con alcuni segni di usura) senza barcode, label verde con riga obliqua rossa su di una facciata ed a colori invertiti sull'altra, logo Virgin bianco in basso a destra e logo Restless Records nero in basso a sinistra, catalogo VG50190. Pubblicato nel 1986 dalla Restless negli USA e dalla Enigma in Europa, il terzo ed ultimo album, successivo a "Charm world" (1985). Inciso con una formazione allargata dall'ingresso di Tom Blaylock (chitarra, mandolino, banjo) e Paul Bayman (sax, clarinetto), oltreché con la presenza alcuni ospiti che in qualche brano aggiungono lap steel guitar, violino e tromba, "Once in a blue moon" è il lavoro più maturo e forse più compiuto del gruppo, che rinuncia in parte all'aggressività garagistica e punk dei primi lavori, per arricchire il suo sound con spunti moderno folk rock (in alcuni brani si avvertono affinità con i Camper Van Beethoven), intrecciato con lo indie pop e con il guitar pop dalle affinità R.E.M. già presente nei loro dischi. Il tutto guidato dal particolare timbro della voce di Bruce Rayburn. Gli Yo erano una formazione indie rock califoniana di El Sobrante, nella Bay Area di San Francisco, il cui nucleo era composto da Bruce Rayburn (voce, chitarra, già con i Xmas Eve, autori di un ep nel 1982), Greg Baker (batteria, già con la punk band The Tools, autori di alcuni 7" fra il 1979 ed il 1981, e con i B Team, autori di un mini lp e di 7" nel 1982/83) e Sally Engelfried (basso). Pubblicarono tre album ed un ep nel corso degli anni '80, riscuotendo meno successo di quanto avrebbero meritato. Il primo "Good tidings" (1984) è il loro più punkeggiante ed eccentrico, lavoro in cui il pop chitarristico alla R.E.M. convive con aggressività garagistica e punk, ed in molti brani con derive blueseggianti e sbilenche accostate dalla critica ad un incrocio fra Captain Beefheart e Flesheaters. Il secondo "Charm world" (1985) è più omogeneo ed un po' più melodico, con il gruppo che si concentra su di un sound dalle radici garage e punk ma con una tendenza indie pop e talora folkeggiante, un ibrido che la critica ha localizzato fra R.E.M. e Replacements. Il terzo ed ultimo "Once in a blue moon" (1986), inciso con una formazione allargata a cinque elementi che ampliano il parco strumenti, è il più maturo e melodico dei tre lp, in mirabile equilibrio fra le radici punk ed un approccio più raffinato, comprendente anche elementi neo folk nell'impasto sonoro, ancora una volta vicino ai R.E.M. ma accostato dalla critica anche ai Camper Van Beethoven. Il gruppo si sciolse prima dell'uscita di un ultimo ep con quattro brani, "Small piece of gold" (1989), edito con la fanzine greca Rolling Under.
Yo la tengo
And then nothing turned itself inside-out
LP2 [edizione] nuovo stereo usa 2000 matador
punk new wave
punk new wave
Doppio album, ristampa con copertina apribile pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato nel febbraio del 2000 dalla Matador in Gran Bretagna e negli USA, non entrato in classifica sulle due sponde dell'Atlantico, questo e' il nono album degli Yo La Tengo, uscito dopo ''I can hear the heart beating as one'' (1997) e prima di ''The sounds of the sounds of science'' (2002), colonna sonora di alcuni filmati del regista francese Jean Painleve. Lavoro complessivamente piu' omogeneo rispetto all'apprezzato ''I can hear the heart beating as one'', questo doppio lp e' pervaso da un'atmosfera notturna ed onirica e contraddistinto da sonorita' dilatate ed avvolgenti, ritmi lenti e voci morbide, culminanti della chilometrica litania ''Night falls on Hoboken''. Il lato melodico e psichedelico del gruppo e' qui decisamente prevalente su quello punk noise, sebbene non manchino alcuni episodi piu' aggressivi come la velvettiana ''Cherry chapstick''. Gruppo rock indipendente di culto, gli Yo La Tengo provengono da Hoboken, New Jersey; paragonati ai Velvet Underground, Love, Rain Parade, ma influenzati anche dal noise e dal lo-fi, si formano nel febbraio del 1984, sotto l'egida di Ira Kaplan, chitarra e voce. Sempre in bilico tra sanguigni e violenti brani fra punk e noise e spettrali mantra psichedelici, la carriera della band attraversa oltre due decenni con album sempre all'altezza della fama underground del gruppo.
Yo la tengo
here to fall remixes
12" [edizione] nuovo stereo uk 2010 matador
punk new wave
punk new wave
Etichetta nera con scritte bianche e grigie, questo 12" contiene quattro diversissime versioni del brano "Here To Fall", la prima tratta dall' ultimo album "Popular Songs" del 2009, le altre denominate "De La Soul Remix", "RJD2 Remix" e "Pete Rock Remix". L' ennesima testimonianza della vitalita' multiforme e della versalita' della musica del longevo gruppo americano di New York. Gruppo rock indipendente di culto, gli Yo La Tengo provengono da Hoboken, New Jersey; paragonati ai Velvet Underground, Love, Rain Parade, ma influenzati anche dal noise e dal lo-fi, si formano nel febbraio del 1984, sotto l'egida di Ira Kaplan, chitarra e voce. Sempre in bilico tra sanguigni e violenti brani fra punk e noise e spettrali mantra psichedelici, la carriera della band attraversa oltre due decenni con album sempre all'altezza della fama underground del gruppo.
Yo la tengo
I can hear the heart beating as one
lp2 [edizione] nuovo stereo usa 1997 matador
punk new wave
punk new wave
ristampa del doppio album, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura, corredata di inner sleeves. L'ottavo album degli Yo La Tengo, originariamente pubblicato nell'aprile del 1997 dalla stessa etichetta in Gran Bretagna e negli USA. Uscito dopo ''Electr-o-pura'' (1995) e prima di ''And then nothing turned itself inside out'' (2000), questo doppio e' uno degli album piu' apprezzati della longeva formazione indie rock americana. Un disco che mostra un approccio eclettico come molti dei loro lavori, ''I can hear the heart'' intreccia sonorita' psichedeliche con un delicato indie pop, con il noise rock e con partiture minimali influenzate dai Velvet Underground (come nella lunga ''Spec bebop'', che sembra figlia di ''What goes on'' dei Velvet). Gruppo rock indipendente di culto, gli Yo La Tengo provengono da Hoboken, New Jersey; paragonati ai Velvet Underground, Love, Rain Parade, ma influenzati anche dal noise e dal lo-fi, si formano nel febbraio del 1984, sotto l'egida di Ira Kaplan, chitarra e voce. Sempre in bilico tra sanguigni e violenti brani fra punk e noise e spettrali mantra psichedelici, la carriera della band attraversa oltre due decenni con album sempre all'altezza della fama underground del gruppo.
Yo la tengo
I can hear the heart beating as one (25th)
lp2 [edizione] nuovo stereo usa 1997 matador
punk new wave
punk new wave
ristampa per il venticinquesimo limitata in doppio vinile colorato giallo opaco, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura, corredata di inner sleeves. L'ottavo album degli Yo La Tengo, originariamente pubblicato nell'aprile del 1997 dalla stessa etichetta in Gran Bretagna e negli USA. Uscito dopo ''Electr-o-pura'' (1995) e prima di ''And then nothing turned itself inside out'' (2000), questo doppio e' uno degli album piu' apprezzati della longeva formazione indie rock americana. Un disco che mostra un approccio eclettico come molti dei loro lavori, ''I can hear the heart'' intreccia sonorita' psichedeliche con un delicato indie pop, con il noise rock e con partiture minimali influenzate dai Velvet Underground (come nella lunga ''Spec bebop'', che sembra figlia di ''What goes on'' dei Velvet). Gruppo rock indipendente di culto, gli Yo La Tengo provengono da Hoboken, New Jersey; paragonati ai Velvet Underground, Love, Rain Parade, ma influenzati anche dal noise e dal lo-fi, si formano nel febbraio del 1984, sotto l'egida di Ira Kaplan, chitarra e voce. Sempre in bilico tra sanguigni e violenti brani fra punk e noise e spettrali mantra psichedelici, la carriera della band attraversa oltre due decenni con album sempre all'altezza della fama underground del gruppo.
Yo la tengo
sleepless night
lpm [edizione] nuovo stereo eu 2020 matador
punk new wave
punk new wave
Minialbum con sei brani, incisi tutti su un lato (mentre l' altro lato e' scolpito "etched"), adesivo di presentazione sul cellophane, inner sleeve. Pubblicato nell' ottobre 2020, oltre due anni dopo il quindicesimo album "There's a riot going on" (marzo 2018), questo minialbum, che privilegia toni delicati e sonorita' elettroacustiche, contiene un nuovo brano inedito del gruppo di Hoboken (la scarna e rarefatta "Bleeding") e cinque covers: "Blues Stay Away" dei Louvin Brothers, "Wasn't Born To Follow" dei Byrds (composta da Gerry Goffin e Carole King), "Roll On Babe" di Ronnie Lane & The Band Slim Chance (scritta da Derroll Adams), "It Takes A Lot To Laugh, It Takes A Train To Cry" di Bob Dylan (bellissima e personale versione, molto delicata, in cui la voce di Georgia Hubley ricorda quella di Kendra Smith degli Opal), "Smile a Little Smile For Me" degli inglesi Flying Machine. Gruppo rock indipendente di culto, gli Yo La Tengo provengono da Hoboken, New Jersey; paragonati ai Velvet Underground, Love, Rain Parade, ma influenzati anche dal noise e dal lo-fi, si formano nel febbraio del 1984, sotto l'egida di Ira Kaplan, chitarra e voce. Sempre in bilico tra sanguigni e violenti brani fra punk e noise e spettrali mantra psichedelici, la carriera della band attraversa oltre due decenni con album sempre all'altezza della fama underground del gruppo.
Yo la tengo
Stuff like that there
Lp+cd [edizione] nuovo stereo eu 2015 matador
punk new wave
punk new wave
Adesivo di presentazione del disco sul cellophane, copertina con l'indirizzo londinese della Matador sul retro in basso, allegata versione cd dell'album, inner sleeve in cartoncino pesante con foto e crediti, label bianca e nera con scritte nere, nome gruppo e titolo in bianco in alto, catalogo OLE-1079-1. Pubblicato nell'agosto del 2015 dalla Matador, il quattordicesimo album, successivo a ''Fade'' (2013). Ira Kaplan, Georgia Hubley e James McNew, membri storici del gruppo, si riuniscono qui con il chitarrista Dave Schramm, gia' con gli Yo La Tengo in passato, per realizzare un album concettualmente affine al celebrato ''Fakebook'' del 1990, album nel quale coverizzavano brani di altri autori, oltre a riproporre nuove versioni di proprie canzoni ed alcuni pezzi nuovi; la stessa operazione viene compiuta in questo ''Stuff like that there'', con due nove brani, tre vecchi pezzi del gruppo in nuove versioni e nove cover. Un disco suonato con un approccio delicato e mai sopra le righe, caratterizzato da deliziosi arrangiamenti elettroacustici che si possono accostare a Belle & Sebastian, ai Velvet Underground piu' melodici ed agli Opal meno psichedelici, addolciti dalle poche note ricche di eco della bella chitarra elettrica di Schramm e dalle ipnotizzandi armonie vocali maschili e femminili. Un disco senza tempo. Gruppo rock indipendente di culto, gli Yo La Tengo provengono da Hoboken, New Jersey; paragonati ai Velvet Underground, Love, Rain Parade, ma influenzati anche dal noise e dal lo-fi, si formano nel febbraio del 1984, sotto l'egida di Ira Kaplan, chitarra e voce. Sempre in bilico tra sanguigni e violenti brani fra punk e noise e spettrali mantra psichedelici, la carriera della band attraversa oltre due decenni con album sempre all'altezza della fama underground del gruppo.
Yo la tengo
this stupid world
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2023 matador
punk new wave
punk new wave
Doppio album, copertina lucida con cartoncino nero all' interno, corredato di inner sleeves. Pubblicato nel febbraio 2023, dopo "We Have Amnesia Sometimes" (2020), il 17esimo album in studio; in questa edizione vinilica, e' presente sulla quarta facciata, sebbene non indicato, un lungo brano strumentale senza titolo, assente nella versione in cd del disco.
Descrizione completa a seguire. Gruppo rock indipendente di culto, gli Yo La Tengo provengono da Hoboken, New Jersey; paragonati ai Velvet Underground, Love, Rain Parade, ma influenzati anche dal noise e dal lo-fi, si formano nel febbraio del 1984, sotto l'egida di Ira Kaplan, chitarra e voce. Sempre in bilico tra sanguigni e violenti brani fra punk e noise e spettrali mantra psichedelici, la carriera della band attraversa oltre due decenni con album sempre all'altezza della fama underground del gruppo.
Yo' true
Wild rice
Lp [edizione] originale stereo eu 2013 rogues
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
copia ancora incellophanata della prima stampa europea in edizione limitata in vinile trasparente, adesivo giallo sul cellophane, etichetta custom multicolorata, Lp pubblicato dalla Rogues Records nell'estate 2013, debutto per il cantautore inglese Benjamin J. Wood, unico titolare del moniker Yo' True, abbreviazione per Yeovil true, inno alla squadra di calcio di Yeovil, nel Sommerset. Pop fra linee funkeggianti anni 70 e il soul-pop elettronico anni 80, con influenze che a primo ascolto ricordano gli Hall & Oates ed Elton John. Caratterizzato da un approccio vocale caldo e vibrante, spesso in falsetto, "Wild rice" presenta un assetto sonoro vario e molto eclettico con elementi anche tropicalisti, che creano un soul moderno, codificato in un piglio raffinato e morbido, sulla scia anche del debutto sempre di quest'anno, "Sing to the moon" di Laura Mvula. Si segnala infine la vesatilita' di Wood come musicista, in quanto suona quasi tutti gli strumenti usati, fatta eccezione per la batteria, suonata dall'amico henry Danowski.
Yoakam dwight
Buenas noches from a lonely room
Lp [edizione] originale stereo ger 1988 reprise
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima stampa europea di pressaggio tedesco, realizzata anche per il mercato inglese, copertina lucida fronte retro con barcode, inner sleeve con testi, label marrone, rosa e verde con bastimento in alto a sinistra, doppio catalogo WX193 / 925 749-1. Pubblicato nell'agosto del 1988 dalla Reprise, giunto al 87esimo posto in classifica nel Regno Unito ed alla 67esima posizione nella billboard 200 negli USA (dove arrivò anche in vetta alla classifica country), il terzo album solista, successivo a "Hillbilly deluxe" (1987) e precedente "If there was a way" (1990). Un ulteriore passo nella maturazione di uno stile sempre più personale e di un artista più sicuro dei propri mezzi, con la sua originale visione del country di scuola Bakersfield, "Buenas noches..." mostra una costante attenzione a temi sentimentali, visitati da diverse prospettive, non sempre rassicuranti, bensì anche improntate da gelosia e violenza; prodotto da Pete Anderson, collaboratore di lungo corso di Yoakam, il disco visita spesso e volentieri il lato dolente, financo oscuro, della musica country e dei suoi temi, con melodie struggenti quanto calorose ed un sound limpido e vibrante. Il maestro della fisarmonica Flaco Jimenez suona nella title track mentre uno degli idoli di Yoakam, Buck Owens, abbandona temporaneamente il suo ritiro per duettare con Dwight in "Streets of bakersfield". Nato nel 1956 a Pikeville, Kentucky, Dwight Yoakam è considerato il principale artefice del rinnovamento e del ritorno in auge nei tardi anni '80 della musica country di scuola Bakersfield sound, forgiata dai suoi idoli Buck Owens e Merle Haggard. Sebbene non abbia mai primeggiato nelle classifiche generali di billboard, Yoakam è una vera star nel mondo country, che ha riportato alle sue origini più genuine ed alle radici meno contaminate da certo commercialismo, adottando un sound elettroacustico vivace e vibrante che non invecchia facilmente; i suoi album sono quasi sempre ospiti della top ten della classifica country nel corso dei decenni, talora arrivando anche in vetta. Autore spesso di gran parte dei brani dei suoi dischi, capace di percorrere il solco della tradizione country ma con personalità e con una musica comunque fresca e moderna, che, con l' esordio "Guitars, cadillacs, etc., etc." del 1986, lo aveva già proiettato nell' Olimpo degli artisti country americani, Yoakam è attivo d' altro canto sin dall' inizio degli anni '80, impegnato anche come attore e regista, ma soprattutto destinato a vendere nell' arco del tempo oltre 25 millioni di dischi, molti dei quali considerati dei classici del country americano della fine del secolo scorso.
Yoakam dwight
hillbilly deluxe
lp [edizione] originale stereo ger 1987 reprise
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
la prima stampa europea, pressata in Germania, copertina (con apertura di alcuni centimetri lungo la costola in alto) lucida con barcode, corredata di inner sleeve con foto e testi, etichetta Reprise tricolore, catalogo 925567-1. Il secondo album, dopo il primo "Guitars, Cadillacs, Etc. Etc." e prima del terzo "Buenas Noches From a Lonely Room", pubblicato dalla Reprise nel luglio 1987, giunto al primo posto delle classifiche country nazionali ed al 55esimo di quelle "pop", spinto dai singoli "Little Sister", "Little Ways", "Please, Please Baby" e "Always Late with Your Kisses". Fu la conferma del talento dell' artista country americano, autore di gran parte dei brani del disco, capace di percorrere il solco della tradizione country ma con personalita' ed una musica comunque fresca e moderna, che lo aveva gia' con l' esordio proiettato nell' Olimpo degli artisti country americani, attivo d' altro canto sin dall' inizio degli anni '80, impegnato anche come attore e regista, ma soprattutto destinato a vendere nell' arco del tempo oltre 25 millioni di dischi, molti dei quali considerati dei classici del country americano della fine del secolo scorso.
Yoder scott
Looking back in blue
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2016 annibale records
indie 2000
indie 2000
Copertina senza codice a barre, label giallo crema con scritte nere, logo Annibale Records con occhio stilizzato in alto, catalogo ANNBL004. Pubblicato nel marzo del 2016 dalla italiana Annibale Records, il primo album solista di Scott Yoder. Inciso da Yoder (voce, chitarra, basso) con Stefan Rubicz (piano, organo), anch'egli transitato dai The Pharmacy, Aaron Oxford (chitarra solista), Sophia Watson (batteria) e Conor Kiley (batteria, chitarra elettrica, armonica, cori), prodotto da Brandon Eggleston, ''Looking back in blues'' parte da una struttura di base voce/chitarra acustica, che in alcuni episodi come ''Silver boy'' e la title track si sviluppa in autunnali ballate elettroacustiche su cui sembra aleggiare l'influenza del David Bowie dei primi anni '70, oppure in un disincantato country rock (''Songs to strangers''), in ombrose e tormentate ballate (''Ribbon of hate''), o addirittura in una delicatissima canzone pianistica (''Where does she go''). Un sound nel complesso influenzato dai tardi anni '60 e dagli anni '70, contraddistinto da atmosfere pensose e malinconiche, ma non strettamente derivativo. Scott Yoder e' l'ex cantante e chitarrista del gruppo di Seattle The Pharmacy, attivi fra il 2002 ed il 2014 ed autori di cinque album fra il 2005 ed il 2012, con tendenze pop psichedeliche; nel 2011 ha anche realizzato una rara cassetta, ''Solar hits'', sotto il nome di Fuzzy Cloaks. Successivamente avvia la carriera solista, pubblicando nel maggio del 2015 il suo primo ep ''Sisters from the mink'', e quindi nel 2016 il primo album ''Looking back in blue''.
Yohimbe brothers
Tao of yo
Lp [edizione] originale stereo usa 2004 thirsty ear
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
Copia ancora incellophanata, prima stampa USA, copertina con barcode 700435714915, label custom a colori con artwork diverso su ciascuna facciata, scritte bianche e nere, catalogo THI57149.1. Pubblicato nell'ottobre del 2004 dalla Thirsty Ear negli USA, il secondo album, successivo a ''Front end lifter'' (2002). Disco dai testi piu' politicizzati rispetto a quelli piu' festaioli e disimpegnati del primo lp, ''The tao of yo'' mantiene lo stile musicale eclettico ed incurante degli steccati di genere dell'esordio: un'opera in cui e' difficile trovare due brani stilisticamente omogenei, in quanto i due svariano fra hard rock contaminato da elettronica ed hip hop, sostenuti da ritmi che in un brano sembrano vicini al reggae, in un altro sono tirati e drum'n'bass, in altri ancora sono ipnoticamente hip hop o addirittura jazzati. Cio' che fa da sfondo comune e' l'atmosfera metropolitana e post moderna che evoca un ipotetico ''melting pot'' musicale che sfida confini e convenzioni. Gli Yohimbe Brothers sono un duo newyorchese formato nel 2002 dall'influente ed eclettico dj Jason Kibler, in arte DJ Logic, uno degli artefici dell'incontro fra la musica jazz e lo hip hop, e Vernon Reid, il chitarrista del celebre gruppo Living Colour, fra i protagonisti della scena p-funk degli anni '80 e dei primi '90; entrambi avevano gia' interagito nei primi anni '90 come cofondatori della Black Rock Coalition. La musica proposta dagli Yohimbe Brothers nei primi anni del nuovo secolo e' un eclettico crossover fra elettronica da ascolto e dance e sonorita' rock e hard rock chitarristiche; pubblicano due album, ''Front end litter'' (2002) e ''The tao of yo'' (2004).
Yokota susumu
Acid mt. fuji (180 gr.)
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 1994 midgar
indie 2000
indie 2000
Vinile doppio da 180 grammi, allegato codice per il download digitale dell'album, copertina ruvida fronte retro senza codice a barre. Ristampa del 2020 ad opera della Midgar, pressoché identica alla prima tiratura vinilica del 2018, edita dalla stessa etichetta. Originariamente pubblicato nel 1994 dalla Sublime solo in cd e solo in Giappone, il secondo album, successivo a "The frankfurt-tokyo connection" (1993) e precedente "Cat, mouse and me" (1997), ad uscire a nome Susumu Yokota. Un lavoro visionario e capace di travalicare i generi, "Acid mt. Fuji" è una mirabile fusione di influenze: ambient, acid techno, minimalismo, persono echi dei primissimi Popol Vuh, quelli dei primi due album "Affenstunde" e "In den garten pharaos", nel suo intreccio fra bordoni di tastiere ed elettronica e patterns ritmici quasi tribali. Molto importanti sono anche le registrazioni ambientali inserite nel mix sonoro, che Yokota effettuò soprattutto in luoghi boschivi e che pullulano di versi e suoni di animali. Un algido esempio di techno "per la mente", che non rinuncia a trame ritmiche (quasi) ballabili, e che fonde il futuristico sound della sperimentazione elettronica con un tono contemplativo ed ispirato dalla natura che sembra più squisitamente nipponico. Artista giapponese autore di una torrenziale discografia, Susumu Yokota (1960-2015) è stato attivo anche come Anima Mundi, Ebi, Prism, Ringo, Stevia, Yin & Yang e 246, oltre che semplicemente come Yokota, e autore di un paio di collaborazioni con i Rothko. Tra elettronica, sperimentazione e suggestioni multietniche di grande fascino evocativo, con un mix sapiente di strumentazione elettronica, loops e strumenti tradizionali giapponesi, Yokota è stato capace di trovare un punto di unione fra l'attitudine sperimentale occidentale e la tradizione intimista ed ancestrale orientale. Susumu Yokota si fa apprezzare verso i primi anni novanta come uno fra i piu' versatili e prolifici produttori elettronici del Sol Levante. I suoi lavori piu' importanti, che gli hanno conferito una certa riconoscenza artistica internazionale sono: "1983-1998" (1999), "Sakura" (2000), "Grinning Cat" (2001), e "The Boy and the Tree" (2002), realizzazioni diffuse nel mondo occidentale dall'etichetta inglese Leaf.
Yola
Stand by myself (purple vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo ger 2021 easy eye sound
soul funky disco
soul funky disco
Edizione esclusiva in vinile color porpora opaco, completa di inserto apribile con foto a colori e testi, label nera con scritte bianche, logo Easy Eye Sound bianco e nero in basso, nome autrice e titolo stilizzati in porpora in alto, catalogo 00888072264557. Pubblicato nel luglio del 2021 dalla Easy Eye Sound, giunto al 46esimo posto in classifica nel Regno Unito, il secondo album solista, successivo a "Walk through fire" (2019). Prodotto ancora una volta da Dan Auerbach dei Black Keys ed inciso con un esperto gruppo di studio, "Stand by myself" conferma una volta di più il valore di questa cantante inglese di colore, in possesso di una splendida e potente voce, che affonda le sue radici musicali nel soul, nel country, nel blues e nel pop degli Stati Uniti, in particolare del Sud. Autrice anche qui dei testi dei propri brani, Yola elabora una sintesi fra questi diversi generi musicali, arrivando però ad un impasto dal sapore chiaramente americano, nel quale si mostra capace di esprimere una voce sia potente ed incisiva, che un canto gentile ed avvolgente, a seconda del brano. Un forte sentore vintage che riporta ai tardi anni '60 ed ai '70, ma anche una prorompente vitalità figlia della forza del canto di Yola, capace di esprimere potenti ed universali emozioni. Cantante britannica nata a Bristol nel 1983, Yolanda Quartey, in arte Yola, è un'apprezzatissima voce, in particolare negli Stati Uniti, capace di esprimersi con un approccio ibrido che integra country, soul, blues e pop; dopo anni di attività come turnista e come cantante del gruppo inglese Phantom Limb, debutta come solista con l'acclamato album "Walk through fire" (2019), prodotto da Dan Auerbach dei Black Keys. Artista di colore, sebbene inglese Yola mostra una forte affinità per la musica afroamericana di gente come Otis Redding e Staple Singers, una musica che ben si adatta alla sua voce potente ed incisiva, capace di grande intensità vicina allo spiritual come di melodia avvolgente e pop. Poco più che ventenne, Yola era già una apprezzata cantante di supporto, che aveva lavorato per nomi come James Brown e McCrary Sisters. Dopo l'esperienza con i Phantom Limb, gruppo non a caso ispirato dalla musica americana, Yola avvia la carriera solista per dare maggiore sfogo al suo ruolo creativo, scrivendo le sue canzoni; dopo un apprezzato EP uscito nel 2016 a nome Yola Carter, collabora con Dan Auerbach dei Black Keys e la sua label Easy Eye Sound per la realizzazione del suo primo acclamato lp solista, "Walk thourgh fire", uscito nel 2019 e poi nominato per un Grammy come miglior album di Americana; ad esso seguirà nel 2021 un altro applauditissimo lp, "Stand for myself".
Yola
Walk through fire
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2019 easy eye sound
soul funky disco
soul funky disco
Label nera con scritte bianche e logo Easy Eye Sound bianco e nero in basso, inserto con foto e testi, catalogo EES-008. Pubblicato nel febbraio del 2019 dalla Easy Eye Sound, il primo album solista, precedente "Stand for myself" (2021). Prodotto da Dan Auerbach dei Black Keys ed inciso con un esperto gruppo di studio, "Walk through fire" ha fatto grande sensazione negli ambienti musicali statunitensi, portando all'attenzione del pubblico americano la splendida e potente voce di questa cantante inglese di colore, che affonda le sue radici musicali nel soul, nel country, nel blues e nel pop degli Stati Uniti, in particolare del Sud. Autrice dei testi dei propri brani, Yola elabora una sintesi fra questi diversi generi musicali, arrivando però ad un impasto dal sapore chiaramente americano, nel quale si mostra capace di esprimere una voce sia potente ed incisiva, che un canto gentile ed avvolgente, a seconda del brano. Cantante britannica nata a Bristol nel 1983, Yolanda Quartey, in arte Yola, è un'apprezzatissima voce, in particolare negli Stati Uniti, capace di esprimersi con un approccio ibrido che integra country, soul, blues e pop; dopo anni di attività come turnista e come cantante del gruppo inglese Phantom Limb, debutta come solista con l'acclamato album "Walk through fire" (2019), prodotto da Dan Auerbach dei Black Keys. Artista di colore, sebbene inglese Yola mostra una forte affinità per la musica afroamericana di gente come Otis Redding e Staple Singers, una musica che ben si adatta alla sua voce potente ed incisiva, capace di grande intensità vicina allo spiritual come di melodia avvolgente e pop. Poco più che ventenne, Yola era già una apprezzata cantante di supporto, che aveva lavorato per nomi come James Brown e McCrary Sisters. Dopo l'esperienza con i Phantom Limb, gruppo non a caso ispirato dalla musica americana, Yola avvia la carriera solista per dare maggiore sfogo al suo ruolo creativo, scrivendo le sue canzoni; dopo un apprezzato EP uscito nel 2016 a nome Yola Carter, collabora con Dan Auerbach dei Black Keys e la sua label Easy Eye Sound per la realizzazione del suo primo acclamato lp solista, "Walk thourgh fire", uscito nel 2019 e poi nominato per un Grammy come miglior album di Americana; ad esso seguirà nel 2021 un altro applauditissimo lp, "Stand for myself".
Yona yair
Remember
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2009 strange attractors
indie 2000
indie 2000
Edizione limitata a 300 copie numerate sul retro copertina in basso, copertina ruvida a busta senza codice a barre, allegato coupon per il download dell'album da internet, inserto in carta com crediti, label nera con scritte bianche, catalogo SAAH062, adesivo di presentazione del disco sulla busta di plastica trasparente con chiusura adesiva. Edizione vinilica del 2010 ad opera della Strange Attractors, del primo album di Yair Yona, originariamente uscito in Israele su cd nel 2009 per la Anova Records, e precedente il secondo ''World behind courtains'' (2012). Il musicista israeliano suscito' l'interesse della critica con questo lavoro, che ha evocato accostamenti con artisti diversi da John Fahey a Ry Cooder ed al Tom Verlaine solista di ''Around'' (2006), da Robbie Basho a Jack Rose. Yona ricama spettrali tessiture strumentali di chitarra acustica dai richiami blues, in alcuni episodi accompagnato da un gruppo di archi. Un lavoro introspettivo e cinematico, dai toni vagamente ombrosi ma mai cupi.
Yona yair
World behind curtains
Lp [edizione] originale stereo usa 2012 strange attractors
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
Copia ancora incellophanata, prima rara stampa USA, pressata in una edizione limitata di 500 copie, ancora completa del coupon per il download digitale dell'album (non sappiamo se già utilizzato o meno), copertina con barcode 789856307111, inserto con artwork e crediti, label custom nera e marrone con scritte in marrone chiaro, catalogo SAAH071. Pubblicato nel febbraio del 2012 dalla Strange Attractors, il secondo album di Yair Yona, successivo a "Remember" (originariamente uscito in Israele su cd nel 2009 per la Anova Records), e precedente ''Sword'' (2016). Un album in cui la chitarra acustica a 12 corde ricopre un ruolo principe, ma che beneficia di arrangiamenti arricchiti da una folta strumentazione che va dalle chitarre elettriche al pianoforte, da un piccolo ensemble di archi al bouzouki ed al mandolino, fino all'organo ed a strumenti a fiato come corno francese e clarinetto, "World behind curtains" fa pensare ad una poetica sintesi fra il blues progressivo ed una avvolgente e moderna musica da camera; davvero molto belle le atmosfere, contemplative e trascendenti, ancorché venate di una sottile malinconia. Una musica dal sapore indubbiamente folk americano, che viene plasmata da Yona con vitalità e composto ma intenso carisma, che la rende universale e moderna. Il musicista israeliano Yair Yona suscitò l'interesse della critica con il suo primo suggestivo album "Remember" (uscito in Israele nel 2009, e nel 2010 negli USA), che ha evocato accostamenti con artisti diversi da John Fahey a Ry Cooder ed al Tom Verlaine solista di ''Around'' (2006), da Robbie Basho a Jack Rose; sia la "scuola" della Takoma che Bert Jansch si possono annoverare fra le influenze sulla musica del chitarrista israeliano. Yona ricama spettrali tessiture strumentali di chitarra acustica dai richiami blues, proponendo un sound introspettivo e cinematico, dai toni vagamente ombrosi ma mai cupi.
Yonkers michael & blind shake
Carbohydrates hydrocarbons
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2007 nero's neptune
rock 60-70
rock 60-70
Copertina a busta senza codice a barre, label neutra nera. Ristampa del 2013 ad opera della Nero's Neptune, con copertina non serigrafata. Originariamente pubblicato nel 2007 dalla Nero's Neptune, il primo dei tre albums frutto della collaborazione fra Michael Yonkers ed il gruppo punk/noise rock Blind Shake di Minneapolis (sara' seguito da "Cold Town, Soft Zodiac" nel 2009 e da "Period" nel 2011). Yonker ed i Blind Sahek (all' epoca gia' autori di due albums per conto proprio) danno luogo ad un crudo, abrasivo e dirompente noise rock in gran parte strumentale, che porta alcune rilevanti somiglianze con i Sonic Youth ma che presenta al tempo stesso una piu' marcata inclinazione verso il garage (post)moderno. Michael Lee Yonkers e' un musicista di Minneapolis, MN, dedito sin dai '60 alla sperimentazione sui suoni della chitarra, attraverso la modificazione dei propri strumenti e l'ideazione e costruzione dei propri effetti. Sotto contratto per la Sire nel 1968, registra per questa l'album ''Microminature love'' che pero' non vedra' mai la luce. Continua a registrare fino al 1971, anno in cui rimane vittima di un bizzarro incidente, durante un lavoro connesso allo spostamento di apparecchiature elettroniche. Nel 1974 si dedica alla registrazione di materiale autoprodotto. dimenticato fino al 1997, viene riscoperto grazie all'inclusione di due suoi brani in una compilation pubblicata dallo studio che aveva registrato ''Microminiature love'', lavoro che finalmente viene stampato per la prima volta nel 2002 su vinile dalla DeStijl, successivamente ristampato su cd dalla Sub Pop con l'aggiunta di bonus track. dopo la sua riscoperta Yonkers ha avuto l'occasione di registrare nuovo materiale, che e' andato a costituire ''It's only yonkers'', uscito nel 2004 per la Eclipse records, un disco di blues chitarristico psichedelico, con solo voce e chitarra elettrica.
Yorke thom (radiohead)
Anima
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2019 xl
indie 90
indie 90
coupon per download digitale, copertina in cartoncino grezzo con apertura per il disco in alto, con barcode adesivo sul cellophane sul retro, flipback sul fronte su due lati, inner sleeve in cartoncino, coupon per download. “Anima” (2019) è il quarto album discografico da solista - considerando anche la colonna sonora di “Suspiria” - del leader dei Radiohead Thom Yorke, pubblicato il 27 giugno 2019 da XL Recordings. Cinque anni dopo “Tomorrow’s modern boxes” e otto mesi dopo la colonna sonora del film di Luca Guadagnino “Suspiria”, Yorke si lascia andare a suite elettroniche inquiete, vorticose, insieme al produttore di sempre, Nigel Godrich.
Thom Yorke, cantante dei celebrati Radiohead, ha esordito come solista con l'album ''The eraser'' nel 2006 e con alcuni 12'' usciti nello stesso anno, tutti con sonorità elettro sperimentali vicine ad "Amnesiac" dei Radiohead. Nel 2012 esce "Amok" accreditato agli Atoms for Peace, supergruppo composto oltre da Yorke, dal bassista dei Red Hot Chili Peppers, dal produttore Nigel Goldrich (Radiohead, U2, Beck), dal batterista Joey Waronker (Rem, Elliott Smith) e dal percussionista brasiliano Mauro Refosco (Brian Eno, RHCP), inizialmente assemblati da Yorke come gruppo per alcune date del tour a supporto del suo sopracitato debutto solista, poi, divenuto progetto a tutto tondo. Il secondo album ''Tomorrow's modern boxes'' esce nel 2014.
Yorke thom (radiohead)
Confidenza ost (ltd cream)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 xl
indie 90
indie 90
edizione limitata in vinile crema, copertina con parti in rilievo. Note a cura della label: colonna sonora originale del film Confidenza di Daniele Luchetti, adattamento del dramma italiano tratto dall'omonimo romanzo di Domenico Starnone "Confidenza" vede Yorke collaborare nuovamente con Sam Petts-Davies e con la London Contemporary Orchestra, insieme a un ensemble jazz che comprende Robert Stillman e il compagno di band The Smile Tom Skinner. Due i brani cantati, ottimamente, da Yorke: "Knife Edge" e "Four Ways In Time".
Yorke thom (radiohead)
Suspiria (pink vinyl)
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2018 xl recordings
indie 90
indie 90
doppio vinile rosa, copertina apribile ruvida con parti interne rosa, inner sleeves. Colonna sonora del rifacimento da parte di Luca Guadagnino di "Suspiria", film horror del 1977 del regista Dario Argento. Thom Yorke si cimenta nella colonna sonora, mantenendo un'atmosfera onirica tenebrosa aggiornata alla sensibilità contemporanea. Brani sinfonici, corali, cacofonici e sintetici si mescolano ad altri più "convenzionalmente" Radiohead dove è presente il delicato canto di Yorke.
Cantante dei celebrati Radiohead, Thom Yorke ha esordito come solista con l'album ''The eraser'' nel 2006 e con alcuni 12'' usciti nello stesso anno, tutti con sonorità elettro sperimentali vicine ad "Amnesiac" dei Radiohead. Nel 2012 esce "Amok" accreditato agli Atoms for Peace, supergruppo composto oltre da Yorke, dal bassista dei Red Hot Chili Peppers, dal produttore Nigel Goldrich (Radiohead, U2, Beck), dal batterista Joey Waronker (Rem, Elliott Smith) e dal percussionista brasiliano Mauro Refosco (Brian Eno, RHCP), inizialmente assemblati da Yorke come gruppo per alcune date del tour a supporto del suo sopracitato debutto solista, poi, divenuto progetto a tutto tondo. Il secondo album ''Tomorrow's modern boxes'' esce nel 2014.
Yorke thom (radiohead)
The eraser
Lp [edizione] nuovo stereo uk 2006 xl recordings
indie 90
indie 90
Ristampa corredata di inner sleeve. Pubblicato nel luglio del 2006 dalla XL, giunto al terzo posto in classifica in Gran Bretagna ed alla seconda posizione negli USA, il primo album solista di Thom Yorke, cantante dei Radiohead, precedente ''Tomorrow's modern boxes'' (2014). Prodotto da Nigel Godrich, che vi suona anche alcuni strumenti, il disco e' immerso in sonorita' prevalentemente elettroniche di tipo sperimentale, non dissimili da quanto trovato su ''Amnesiac'' dei Radiohead, ma i brani risultano piu' semplici e definiti, e fluiscono in un'atmosfera notturna e ovattata, in cui le sovrapposizioni e gli intrecci della struggente voce di Yorke rievocano armonie corali pinkfloydiane. Cantante dei celebrati Radiohead, Thom Yorke ha esordito come solista con l'album ''The eraser'' nel 2006 e con alcuni 12'' usciti nello stesso anno, tutti con sonorità elettro sperimentali vicine ad "Amnesiac" dei Radiohead. Nel 2012 esce "Amok" accreditato agli Atoms for Peace, supergruppo composto oltre da Yorke, dal bassista dei Red Hot Chili Peppers, dal produttore Nigel Goldrich (Radiohead, U2, Beck), dal batterista Joey Waronker (Rem, Elliott Smith) e dal percussionista brasiliano Mauro Refosco (Brian Eno, RHCP), inizialmente assemblati da Yorke come gruppo per alcune date del tour a supporto del suo sopracitato debutto solista, poi, divenuto progetto a tutto tondo. Il secondo album ''Tomorrow's modern boxes'' esce nel 2014.
Yorke thom (radiohead)
Tomorrow's modern boxes (reissue)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2014 xl
indie 90
indie 90
ristampa, copertina lucida, inner sleeve lucida, etichette custom. Lp pubblicato dalla Landgrab alla fine del settembre 2014, dopo "The eraser" (06), il secondo album. 8 tracce sotto la regia di Neil Godrich, fra sequenze ritmiche idm a cui Yorke contrappone un massale corpo melodico fatto di melodie intimiste, sintetizzatori e suoni obliqui. Si capta in maniera netta, il sempre vivo interesse di Yorke verso la musica elettronica, passione certificata anche dalle collaborazioni degli ultimi anni con Four Tet, Flying Lotus, MF Doom e Burial. La sua tipica voce flebile e gracile si fonde in un'elettronica suggestiva, la cui manipolazione genera distorsioni, armonizzazioni, su beats ora semplici , ora piu' frastagliati. Un po' "Amnesiac", un po' "Kid a", con un piglio anche pop. Cantante dei Radiohead ha pubblicato come solista un album nel 2008, "Eraser" ed alcuni 12", tutti con sonorità elettro sperimentali in linea con "Amnesiac", dei Radiohead. Nel 2012 esce "Amok" accreditato agli Atoms for Peace, supergruppo composto oltre da Yorke, dal bassista dei Red Hot Chili Peppers, dal produttore Nigel Goldrich (Radiohead, U2, Beck), dal batterista Joey Waronker (Rem, Elliott Smith) e dal percussionista brasiliano Mauro Refosco (Brian Eno, RHCP), inizialmente assemblati da Yorke come gruppo per alcune date del tour a supporto del suo debutto solista, Eraser, poi, durante una partita a biliardo a casa di Flea a Los Angeles, sotto qualche influsso 'druggy' e la musica di Fela Kuti, divenuto progetto a tutto tondo.
Page: 1147 of 1162
Pag.: oggetti: