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Apache dropout
Apache dropout
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2011 family vineyard
indie 2000
indie 2000
Copertina senza codice a barre, etichetta argento con scritte nere, Lp pubblicato dalla Family Vineyard alla fine del marzo 2011, dopo il mini-album in cassetta del 2008 "Chachacha", prima di "Bubblegum graveyard" (12), il primo album della band di Bloomington, Indiana, la cui ragione sociale viene presa da un pezzo della Edgar Broughton Band. Realizzato in modalita' mono, con la collaborazione di Mad Monk e di Paul 'Z' Mathern (cantante dei leggendari Zero Boys), questo debutto eponimo mette in evidenza un rock and roll rumoroso e distorto, attuato con una sensibilita' psichelico-freak che li avvicina ai 13th Floor Elevator, ma anche ai primi Black Angels, Thee Oh Sees e Cheater Slicks. I pezzi, non piu' lunghi di 3 minuti, sono dei veri e propri inni primitivi ed artigianali con chitarre, basso e batteria che canalizzano le melodie del cantante/urlatore Sonny Alexander.
Apartments
in and out of the light
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2020 riley / talitres
punk new wave
punk new wave
Copertina apribile, adesivo di presentazione sul cellophane, codice per download digitale dell' album. Pubblicato dalla francese Talitres nel settembre del 2020, a cinque anni di distanza da "No Song No Spell No Madrigal" (2015), l' ottavo album. Il gruppo di Peter Milton Walsh (la cui voce ricorda a tratti molto quella di Mike Scott dei Waterboys), coadiuvato solo in parte dagli stessi musicisti del lavoro precedente (tra di essi la voce di Natasha Penot) ritorna con una nuova raccolta di delicati brani autunnali e malinconici, eseguiti con grande sensibilita' ed arrangiati con eleganza, facendo anche uso di archi, tromba e piano, oltre che con la usuale strumentazione rock, espressione matura del lato piu' fragile e delicato della multiforme scena rock australiana emersa negli anni '80. Attivi sin dal lontano 1978, formati a Brisbane da Peter Milton Wlsh, gli australiani Apartments pubblicarono il loro primo 7ep nel '79 per la Able label degli amici Go-Betweens (di cui Walsh fu anche per un breve periodo un componente), poi scomparvero dalle scene per lunghi anni, con Walsh autore di un singolo nel 1980 con gli Out of Nowhere, e quindi, dopo una parentesi statunitense, nei Laughing Clowns di Ed Kuepper (suona il basso nell' album "Law Of Nature"). La band torna pero' attiva e nel 1984, tra gli altri con l'ex Fun Things Graeme Beavis alla chitarra, incide un singolo, prima del trasferimento a Londra di Walsh che diede vita all' ennesima line up del gruppo, riuscendo finalmente ad incidere un album, questo "The Evening Visits...", autentico disco di culto registrato con la partecipazione di personaggi come Ben Watt (Everything But The Girl), Clare Kenny (ex Orange Juice) e Graham Lee (Triffids). Peter Walsh vi si rivela autore di grande caratura e personalita', in un filone del tutto particolare (dalle parti di certo David J solista, di un magnifico perdente come Nikki Sudden), quello di un cantautorato tormentato e crepuscolare, dove un lirismo intenso ma sempre ripiegato su se stesso da' vita ad episodi di grande fascino, elettroacustici ed autunnali, tra cui la splendida iniziale "Sunset Hotel", una breve "Mr.Somewhere" riletta un paio di anni dopo dai This Mortal Coil, la tormentata "All the Birthdays", una "Lazarus Lazarus" che ricorda i primi Go-Betweens. Un bellissimo disco, da scoprire.
Ape machine
Coalition of the unwilling (ltd. blue vinyl)
Lp [edizione] originale stereo eu 2015 heavy psych sounds
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
Copia ancora incellophanata, prima stampa, nella rara versione in edizione limitata in vinile di colore blu, copertina con barcode 4024572889296, label marrone con grande logo Heavy Psych Sounds in marrone più scuro su di una facciata, verde con scritte marroni sull'altra, catalogo HPS030, scritta "MPO" incisa sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nel novembre del 2015 dalla Heavy Psych Sounds, il quarto album in studio, successivo a "Mangled by the machine" (2013) e precedente "Darker seas" (2018). Composto da soli sei brani, per una durata di circa venticinque minuti, più vicina a quella di un mini lp che di un album, "Coalition of the unwilling" presenta un drammatico e cupo stoner rock che, accanto alla ritmica pestona ed ai potenti riffs chitarristici, si ricollega anche allo hard rock classico ed la boogie rock duro degli anni '70, non a caso ascoltiamo anche una cover di Edgar Winter, "Ape'n'stein" (titolo originale "Frankenstein", uno dei maggior successi di Winter). Il sound del gruppo si colloca sul versante più melodico dello stoner, complice anche un cantato essenzialmente melodico e privo di abrasività. Gli Ape Machine sono un gruppo stoner / hard rock americano di Portland, Oregon, la cui ragione sociale fa riferimento ai tempi delle tecniche di registrazione con il nastro magnetico a bobina aperta ("tape machine"): non a caso il gruppo fa uso di amplificatori a valvole vintage e propone un sound che passando per lo stoner degli anni '90 di gruppi come i Kyuss, si ricollega agli anni '70 sabbathiani ma anche ad una forma molto dura e pestona di boogie rock. Composti da Caleb Heinze (voce), Ian Watts (chitarra), Brian True (basso) e Damon Delapaz (batteria), pubblicano in forma autoprodotta i loro primi due album, "This house has been condemned" (2010) e "War to head" (2011), seguiti da "Mangled by the machine" (2013), "Coalition of the unwilling" (2015) e "Darker seas" (2018).
Ape skull
Ape skull
Lp [edizione] nuovo stereo ita 2013 heavy psych sounds
indie 2000
indie 2000
Edizione a tiratura limitata a 200 copie in vinile giallo (200 anche in vinile blu e 100 viola), copertina ruvida senza codice a barre, completa di inner sleeve con die-cuts fronte/retro, adesivo sul cellophane, etichetta nera con scritte bianche, Lp pubblicato dalla Heavy Psych Sounds nel 2013, debutto per il trio italiano, fondato a Roma nel 2008 per opera di Giuliano Padroni (batteria e voce) e Fulvio Cartacci (chitarra e cori), entrambi ex Victorians. Con l'inserimento del bassista Pierpaolo Pastorelli, la band sviluppa il proprio suono, totalmente inspirato dal rock blues americano ed europeo, oltre al rock funk (soprattutto per quanto riguarda il basso), intorno all'epopea gloriosa della musica fra il 1969 e il 1972, fra rimandi continui a gruppi come Alamo, Jerusalem, Damnation of Adam Blessing, Cream. Si segnala "I got no time", cover di un semisconosciuto gruppo kraut, gli Orange Peel.
Ape skull
Fly camel fly
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2015 heavy psych sounds
indie 2000
indie 2000
edizione limitata vinile rosso, etichetta custom grafica rosa, rosso e bianca scritte bianche e nere, copertina senza barcode. Pubblicato dall'italiana Heavy Psych Sounds nella primavera 2015, dopo il debutto eponimo del 2015, il secondo album per la band italiana. Due anni dopo l'acclamato primo full lenght, il gruppo si presenta con 9 tracce dense di fuzz in un'attitudine retro'-vintage: le tracce contemplano ritmiche anche funky, che miscelate con un hard rock genuino, blues garage e rock acido, creano un intenso groove sulla stesse frequenze di classici come Jumi Hendrix e i Cream, vicini per attitudine e vocazioni a bands contemporanee come i Radio Moscow e i Kadavar. Trio Italiano, fondato a Roma nel 2008 per opera di Giuliano Padroni (batteria e voce) e Fulvio Cartacci (chitarra e cori), entrambi ex Victorians. Con l'inserimento del bassista Pierpaolo Pastorelli, la band realizza il debutto eponimo nel 2013, dal suono totalmente inspirato dal rock blues americano ed europeo, oltre al rock funk (soprattutto per quanto riguarda il basso), intorno all'epopea gloriosa della musica fra il 1969 e il 1972, fra rimandi continui a gruppi come Alamo, Jerusalem, Damnation of Adam Blessing e Cream.
Aphex twin
Blackbox life recorder 21f
12" [edizione] nuovo stereo eu 2023 warp
indie 90
indie 90
adesivo su cellophane, 12" contenente 4 brani A1 Blackbox Life Recorder 21f -A2 Zin2 Test5 -AA1 In A Room7 F760 -AA2 Blackbox Life Recorder 22 (Parallax Mix)
note a cura dell'etichetta "Con il suo primo nuovo materiale ampiamente disponibile in 5 anni, Aphex Twin ritorna con un'aggiunta intricata e melodica alla sua discografia.
Le macchine cooptate nella produzione sono complesse quanto l'opera d'arte di Weirdcore, sovrapponendo cupi accordi ambientali caratteristici con intricate programmazioni di batteria.
"Blackbox Life Recorder 21f" segna il ritorno ufficiale e celebrato di Aphex Twin per aumentare la nostra realtà attuale."
Richard D. James, meglio noto come Aphex Twin, inizia giovanissimo a comporre musica elettronica in solitudine, nella natia Cornovaglia. La sua musica e' sempre stata caratterizzata da esperimenti a cavallo tra la sperimentazione ''noise'' elettronica, la dance e l' ambient. I suoi singoli sono spesso accompagnati da video provocatori. Inizia ad incidere nel '91 dopo l'abbandono dell'amico Tom Middleton dell' iniziale progetto Aphex Twins; elimina il plurale ed incide il singolo "Analogue Bubblebath" (Mighty Force). Nel 1992 firma per l'etichetta belga R&S e pubblica il singolo "Digeridoo", un brano dalla ritmica esasperata che diventa un classico nei club dove si balla "hardcore techno". Poi esce il suo primo e celebre album "Selected Ambient Works 85-92", che mostra il precoce talento del musicista, fanatico della tecnologia che ama modificare strumenti elettronici per ottenere sonorita' inedite. L'album, che appartiene al filone allora nascente della "intelligent techno", e' seguito nel 1994 da "Selected ambient works, vol. 2", altrettanto apprezzato. James ha dato luogo anche ad ulteriori progetti con nomi diversi (AFX, Caustic Window, Poligon Window...).
Aphex twin
Computer controlled acoustic instruments pt2
12" [edizione] nuovo stereo eu 2015 warp
indie 90
indie 90
Copertina con interno di colore nero, ruvida senza codice a barre, inner sleeve, adesivo di presentazione sul cellophane, 12" pubblicato dalla Warp nel gennaio 2015, dopo il sesto album "Syro" (sett.14); 13 tracce (alcune delle quali veri e propri abbozzi sonori) in 27 minuti che, come intuibile dal titolo, si distanziano dall'album sopracitato, ponendo maggior risalto suoni organici come tamburi, rullanti e pianoforti, o metallici, spesso sovrapposti in rimbalzi e vibrazioni ritmiche, il tutto filtrato e processato elettronicamente. Quasi da intendersi come una raccolta, una serie di appunti e di possibili direzioni nel futuro. Richard D. James, meglio noto come Aphex Twin, inizia giovanissimo a comporre musica elettronica in solitudine, nella natia Cornovaglia. La sua musica e' sempre stata caratterizzata da esperimenti a cavallo tra la sperimentazione ''noise'' elettronica, la dance e l' ambient. I suoi singoli sono spesso accompagnati da video provocatori. Inizia ad incidere nel '91 dopo l'abbandono dell'amico Tom Middleton dell' iniziale progetto Aphex Twins; elimina il plurale ed incide il singolo "Analogue Bubblebath" (Mighty Force). Nel 1992 firma per l'etichetta belga R&S e pubblica il singolo "Digeridoo", un brano dalla ritmica esasperata che diventa un classico nei club dove si balla "hardcore techno". Poi esce il suo primo e celebre album "Selected Ambient Works 85-92", che mostra il precoce talento del musicista, fanatico della tecnologia che ama modificare strumenti elettronici per ottenere sonorita' inedite. L'album, che appartiene al filone allora nascente della "intelligent techno", e' seguito nel 1994 da "Selected ambient works, vol. 2", altrettanto apprezzato. James ha dato luogo anche ad ulteriori progetti con nomi diversi (AFX, Caustic Window, Poligon Window...).
Apparat
Lp5
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2019 mute
indie 2000
indie 2000
inserto, coupon per download, adesivo su cellophane. "LP5" (2019) : dieci brani dove emerge la vena malinconica e angosciante, caratteristica del sound di Apparat. Al disco ha collaborato il violoncellista Philipp Thimm (vincitore insieme allo stesso Apparat del premio Soundtrack Stars Award per la colonna sonora del film Capri Revolution) e la parte strumentale all’elettronica viene integrata con trombe, contrabassi e archi.
Apparat, pseudonimo di Sascha Ring, è un musicista tedesco.
Agli esordi inizia componendo musica techno con una forte componente clubbing, per poi sviluppare sempre di più sfumature ambient.
Dalla Germania orientale a Berlino : nella capitale tedesca entra in conttatto con diverse personalitò tra cui T. Raumschmiere, con cui diventa comproprietario dell'etichetta di produzioni ShitKatapult Records per la quale sono finora uscite la maggior parte delle sue produzioni.
Nel 2006 ha lavorato con Ellen Allien nell'album “Orchestra of Bubbles”. Nel 2007 ha formato una propria band, con Raz Ohara al piano e Jörg Waehner alla batteria, componendo così le musiche per l'album “Walls”.
Nel 2009 assieme agli amici Modeselektor ha ripreso in mano il progetto Moderat, nato a Berlino nel 2002 con il primo EP "Auf Kosten der Gesundheit", ma mai mandato avanti fino al 2009 per incompressioni artistiche e di pianificazione dello stesso. Tutto ciò pubblicando un album dallo stesso titolo del progetto che ha riscosso un ottimo successo di critica; l'album è uscito su etichetta BPitch Control. Nell'aprile dello stesso anno ha ricevuto il premio Qwartz Dancefloor in occasione della quinta edizione dei Qwartz Electronic Music Awards.
Nel 2014 realizza la colonna sonora dell'ultimo film di Mario Martone “Il giovane favoloso”. Nel 2019 pubblica "LP5".
Apparat
Walls
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2007 shitkat. strike
indie 2000
indie 2000
ristampa in edizione limitata in vinile doppio da 180 grammi, copertina apribile. Pubblicato dalla Shitkatapult Strike nel 2007, ''Walls'' e' il terzo album di Apparat, uscito dopo ''Duplex'' (2004). Il musicista elettronico tedesco propone in questo album, uno dei piu' apprezzati dalla critica, un malinconico ed autunnale incrocio fra sonorita' elettroniche cerebrali e pop con reminiscenze Radiohead. Il massiccio uso di strumenti elettronici porta paradossalmente ad un album piu' vicino alle calde sonorita' pop che a quelle techno, in cui si odono echi dei nordici Mum e del Robert Wyatt di ''Rock bottom'', nelle lente ed ipnotiche melodie di alcuni brani. Apparat e' uno pseudonimo dietro il quale si cela il tedesco Sasha Ring, proveniente dalla Germania orientale e stabilitosi a Berlino, dove nel 1999 ha fondato l'etichetta Shitkatapult Strike. Autore di una musica elettronica versata all'ascolto, con marcate influenze pop che spesso portano a fare riferimento ai Radiohead, Ring e' inizialmente influenzato dalla techno e dalla elektro; l'inserimento di strumenti classici ad arco ed a fiato nell'impianto elettronico della sua musica conferisce un tono quasi da ''camera'' in alcuni casi. Il suo primo album ''Multifunktionsebene'' esce nel 2000, seguito nel 2004 da ''Duplex'' e nel 2007 da ''Walls'', lungo un percorso che progressivamente ammorbidisce e rende piu' atmosferiche le sonorita', generalmente collocate nel filone IDM (intelligent dance music).
Appel henrik
Humanity (ltd.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2021 pnkslm
indie 2000
indie 2000
Edizione limitata in vinile nero (è stato contemporaneamente pressato anche in una edizione in vinile colorato, limitata a 100 copie), label bianca e nera, catalogo PNKLSM086. Pubblicato nel gennaio del 2021 dalla svedese PNKSLM, il secondo album solista, successivo a "Burning bodies" (2018). Inciso ancora una volta con la produzione di Martin Ehrencrona, "Humanity" vede anche la presenza di Emma Lind, co-autrice di alcuni brani; l'album si caratterizza per una sintesi fra sonorità rock spigolose e minimaliste influenzate dai Velvet Underground, toni grezzi dalle radici garage punk, ma anche un approccio riflessivo quasi cantautorale nei testi, mentre il modo di cantare sembra sintetizzare ritornelli pop, scazzo garage ed freddezza loureediana. Gli echi del pop anni '60, filtrati attraverso un'estetica minimalista e secca, ma arricchita anche da sorprendenti arrangiamenti di ottoni (che non sono particolarmente esuberanti, bensì sembrano volutamente "sottotono", in sintonia con l'atmosfera di molti episodi). Da molti anni uno dei protagonisti della scena garage rock svedese del XXI secolo, Henrik Appel ha militato in Kilroy (2005), Lion's Den (autori di un album nel 2016, poi scioltisi pochi anni dopo) e soprattutto Martin Savage Gang (attivi dai primi anni 2010), nei quali suona il basso. Appel avvia anche la carriera solista con "Burning bodies" (2018), prodotto da Martin Ehrencrona (Refused, HOLY), con il quale collabora anche nel successivo "Humanity" (2021), proponendo una curiosa sintesi fra garage rock e canzone d'autore, incentrata sulla chitarra elettrica.
Appino (zen circus)
il lavoro mobilita' l' uomo / che il lupo cattivo vegli su di te
7" [edizione] originale stereo eu 2013 woodworm
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
Singolo in formato 7", l' originale rara stampa, copia corredata di picture sleeve (si tratta probabilmente di una copia distribuita a scopo promozionale, poiche' sul retro no presenta la consueta numerazione scritta a mano - il disco e' stato distribuito in sole 300 copie numerate), copertina senza barcode in cartoncino, con apertura per il disco in alto, seconda copertina neutra bianca con adesivo con titoli dei brani e barcode, copia completa di inserto con foto da un lato e crediti e codice per il download digitale dall' altro (ovviamente non sappiamo se il codice sia ancora utilizzabile), etichetta nera e bianca, foro al centro piccolo, catalogo WW013; pubblicato nel 2013, dopo l' album di debutto solista "Il Testamento" (marzo 2013), questo singolo contiene sul lato A la bella "Il Lavoro Mobilita L' Uomo", altrimenti inedita, omaggio a certo cantautorato politico italiano degli anni '70, e sul retro una versione inedita, di "Che Il Lupo Cattivo Vegli Su Di te", di cui una versione diversa era contenuta nell' album di cui sopra. Andrea Appino forma i Zen Circus nel 1994 (nome preso da due storici album degli Husker Du, "Zen Arcade" e "Metal Circus"); gruppo apprezzato anche per le sue performance dal vivo, pubblicano il loro primo album "About thieves, farmers, tramps and policemen" nel 1999, seguito negli anno successivi da altri tre Lp's finche', nel 2007, l'americano Brian Ritchie, uno dei fondatori dei grandi Violent Femmes, collabora alle incisioni e produce il quinto album "Villa inferno" (2008), che vede anche la presenza di Kim (Pixies, Breeders) e Kelley Deal (Breeders) oltre a Jerry Harrison, tastierista dei Talking Heads, per un disco vicino a Clash, Gogol Bordello e Violent Femmes. Nel 2009 esce "Andate tutti affanculo".
Appino (zen circus)
Il testamento (reissue ltd white)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2013 woodworm
indie 2000
indie 2000
ristampa del 2023 limitata a 500 copie numerate (a mano su adesivo su cellophane) in vinile bianco. Lp originariamente pubblicato dalla Tannen Records alla fine del marzo 2013, debutto solista per Andra Appino, chitarrista/cantante dei pisani Zen Circus. Registrato da Giulio Favero, alle prese anche al basso, con la partecipazione di Franz Valente (Teatro degli Orrori), Rodrigo D'Erasmo (violinista degli Afterhours), Marina Rei e i Gatti Mezzi. "Testamento" si divide fra pezzi elettro-rock con chitarre taglienti e suoni sintetici alla Teatro degli Orrori e ballate piu' cantautorali, fra cui spicca "La festa della liberazione", omaggio a Bob Dylan con una libera citazione di "Desolation row", tradotta da Fabrizio De Andre' nell'album "Canzoni" del 74. A parte la musica, colpiscono i testi personalissimi, che mettono a nudo il suo mondo intimo, con frequenti rimandi alla figura del padre e della madre, oltre a temi come l'amore e la morte, la fuga, da cui traspare la sua voglia di comunicare con rabbia, amarezza, cinismo e disillusione. Andrea Appino forma i Zen Circus nel 1994 (nome preso da due storici album degli Husker Du, "Zen Arcade" e "Metal Circus"); gruppo apprezzato anche per le sue performance dal vivo, pubblicano il loro primo album "About thieves, farmers, tramps and policemen" nel 1999, seguito negli anno successivi da altri tre Lp's finche', nel 2007, l'americano Brian Ritchie, uno dei fondatori dei grandi Violent Femmes, collabora alle incisioni e produce il quinto album "Villa inferno" (2008), che vede anche la presenza di Kim (Pixies, Breeders) e Kelley Deal (Breeders) oltre a Jerry Harrison, tastierista dei Talking Heads, per un disco vicino a Clash, Gogol Bordello e Violent Femmes. Nel 2009 esce "Andate tutti affanculo".
Apple fiona
extraordinary machine
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2005 epic/clean slate
indie 90
indie 90
ristampa del 2023 in doppio lp, il terzo album della cantautrice newyorkese, a sei anni di distanza dal precedente "when the pawn hits the conflict...", a lungo rimasto incompleto per i ripensamenti avuti dall'autrice. la prima versione dei brani, che tra l'altro sono circolati in rete, vedeva alla produzione Jon Brion, lo stesso produttore di "when the pawn...", che aveva caricato in maniera eccessiva le composizioni con arrangiamenti complessi. la Apple per completare il disco ha poi preferito affidarsi a Mike Elizondo (Eminem; 50 Cent), che e' riuscito a dare maggiore respiro alle canzoni. lo stile della Apple e' caratterizzato da un songwriting deciso e sicuro basato sul pianoforte, con un cantato dalla voce profonda dagli accenti blues e jazz. pianista a 8 anni, comincia a comporre dall'eta' di 12, dopo la separazione dei genitori e lo stupro di cui e' stata vittima. nel 1996 esordisce per la sony con "tidal" prodotto da Andrew Slater, i singoli estratti, "criminal" e "shadowboxer", porteranno l'album in testa alle classifiche americane.
Apple fiona
Fetch the bolt cutters
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2020 sony
indie 90
indie 90
edizione in doppio vinile 180 grammi, booklet con testi. “Fetch the Bolt Cutters” (2020), pubblicato a otto anni di distanza da “'The Idler Wheel...”, è il ritorno discografico di Fiona Apple: l’album, considerato dalla critica specializzata una delle produzioni più belle del 2020, ci consegna l’artista in stato di grazia. Tra blues, country, rock, jazz. Fiona Apple è una cantautrice americana, esordisce nel 1996 con l’album “Tidal”. È stata otto volte candidata ai Grammy Award e vincitrice di un Grammy Award alla migliore interpretazione vocale rock femminile per il brano '”Criminal” I suoi album hanno raggiunto i primi cinque posti della classifica statunitense in quattro decenni consecutivi.
Apple fiona
The idler wheel.....
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2012 clean state/epic
indie 90
indie 90
Titolo completo: "The idler wheel is wiser than the driver of the screw and whipping cords will serve you more than ropes will ever do". Ristampa del 2023 Lp pubblicato dalla Clean State/Epic nel giugno 2012, dopo "Extraordinary machine" (05), il quarto album della cantante/compositrice/pianista americana, giunto alla posizione n.3 del Billboard. Prodotto dall'artista stessa e dal polistrumentista Charlie Drayton (collaboratore di N.Young, I.Pop e C.Love), esprime un suono fra rock, e pop con venature jazzy e swing, con rimandi A Tori Amos, ma con un tono e sensibilita' piu' introspettiva, fragile ed inquieta. Classe 1977, Fiona Apple e' figlia della cantante Diane McAfee e dell'attore Brandon Maggart: io stile e' caratterizzato da un songwriting deciso e sicuro basato sul pianoforte, con un cantato dalla voce profonda dagli accenti blues e jazz. Pianista a 8 anni, comincia a comporre dall'eta' di 12, dopo la separazione dei genitori e lo stupro di cui e' stata vittima. Nel 1996 esordisce per la Sony con "Tidal" prodotto da Andrew Slater, i singoli estratti, "Criminal" e "Shadowboxer", porteranno l'album in testa alle classifiche americane. Seguono "When the pawn...." (99), "Extraordinarymachine" (05) e "The idler wheel" (12).
Apples (israel)
Dragonz
Lp [edizione] nuovo stereo isr 2016 apples
indie 2000
indie 2000
Allegato coupon per il download dell'album da internet, label custom a colori con particolari dello artwork di copertina, diversi su ciascuna facciata. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione autoprodotta dal gruppo nel 2018, il sesto album degli israeliani Apples, originariamente pubblicato nel 2016 solo in cd dal gruppo stesso in Israele, dopo ''Fly on it'' (2012). Un vivacissimo incontro di stili di origine afroamericane come jazz, funk e hip hop, che sembra avere luogo in qualche locale o mercato levantino, con voci di canti mediorientali campionate sopra grooves r'n'b e funk ed occasionali ''scratches'', come anche passaggi puramente rap, sostenuti da un impianto strumentale in gran parte suonato con strumenti che vanno da ottoni a synth, da contrabbasso a batteria. Questa interazione genera un'ambientazione da ''melting pot'', moderna e vitale. Gli Apples sono un folto gruppo israeliano attivo dai primi anni del XXI secolo, autori di un brillante incrocio fra jazz, funk e hip hop, che si esprime in vivaci caleidoscopi sonori fatti di musica suonata e di campionamenti. Il gruppo e' formato da Arthur Krasnobaev (tromba), Yaron Ouzana (trombone), Oleg Naiman (sax tenore, sax soprano), Yakir Sasson (sax baritono, flauto, chitarra), Erez Todres (giradischi), Markey Funk (giradischi, synth), Elad Muskatel (contrabbasso), Yonadav Halevy (batteria) ed Uri ''Mixmonster'' Wertheim (console, nastri, effetti); il loro primo album ''Mitz'' esce nel 2003, seguito da ''Attention!'' (2005), ''Buzzin about'' (2008), ''Kings'' (2010), ''Fly on it'' (2012) e ''Dragonz'' (2016).
Appleseed cast
Lost songs (ltd)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2002 thirty something
indie 90
indie 90
edizione limitata in vinile blu scuro, copertina esclusiva con parti lucide. Lost songs è il quinto lavoro, uscito dopo "low level owl vol. 2" del 2001. Trattasi di un disco "di recupero", con quattro brani registrati nel 1998 con la vecchia formazione, prima del debutto ufficiale, poi abbandonati e terminati nel 2002 con l'aggiunta di nuovo materiale. Musicalmente è un buon lavoro di indie-rock chitarristico, con tratti emo.
Gli Appleseed Cast sono un gruppo californiano attivo dal 1997 su impulso del chitarrista/cantante Chris Crisci, del bassista Nathan Whitman, del chitarrista Taylor Holenbeck e dal batterista Nathan Wilder; il loro suono, basato prevalentemente sulle chitarre elettriche, si e' progressivamente evoluto da un intenso emo, vicino ai Sunny Real Estate ed ai Mineral, verso un creativo post rock, anche cantato, caratterizzato inoltre da un intricato drumming ed avvolgenti arpeggi effettati.
Appleseed cast
Mare vitalis (reissue)
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2000 thirty something
indie 90
indie 90
edizione del 2020, limitata in vinile colorato, copertina esclusiva con parti in rilievo, apribile. Bella ristampa in occasione del ventesimo anniversario per il seminale secondo album della band, pubblicato originariamente dalla "deep elm" negli Usa. Un disco che coniuga perfettamente gli esordi "punk" del gruppo con lo stile post-rock che avrebbe poi intrapreso in ciò che è stato definito "emo" come stile dove emozioni e riflessività si scontrano in un mare in tempesta. Gli Appleseed Cast sono un gruppo californiano attivo dal 1997 su impulso del chitarrista/cantante Chris Crisci, del bassista Nathan Whitman, del chitarrista Taylor Holenbeck e dal batterista Nathan Wilder; il loro suono, basato prevalentemente sulle chitarre elettriche, si e' progressivamente evoluto da un intenso emo, vicino ai Sunny Real Estate ed ai Mineral, verso un creativo post rock, anche cantato, caratterizzato inoltre da un intricato drumming ed avvolgenti arpeggi effettati.
Apse
Climb up
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2009 atp
indie 2000
indie 2000
Vinile doppio pesante, copertina liscia apribile, allegata tessera per il download dell'album da internet, inserto testi in carta lucida ripiegata in formato 2xcd, label bianca con scritte nere su di un vinile e nera con scritte bianche sull'altro, catalogo ATPRL34. Pubblicato nel novembre del 2009 dalla ATP Recordings, ''Climb up'' e' il terzo album degli Apse, uscito dopo ''Eras'' (2009). Il gruppo americano propone in questo lavoro un eclettico indie rock, stilisticamente vario con il suo amalgama di slow core, post rock, dream pop e ritmiche cha talvolta si fanno ''punk funk'' ed in altri momenti mostrano l'influenza del minimalismo krautrock; l'elemento che omologa l'album e' l'atmosfera onirica e nebulosa che permea i brani, conferendo al disco toni autunnali, rafforzati dalle voci eteree e vagamente malinconiche. Formatisi nel Connecticutt nel 1999, gli Apse sono autori di uno indie rock eclettico che prende spunto da varie correnti del rock alternativo degli anni '90; le loro prime pubblicazioni sono dei cdr e dei cd singoli, seguiti finalmente dal primo album ''Spirit'' nel 2006. Segue nel febbraio del 2009 ''Eras'', in tiratura limitata, e nel novembre dello stesso anno ''Climb up''.
Aqua nebula oscillator
Under the moon of...
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2008 pan european
indie 2000
indie 2000
Copertina senza codice a barre, completa di inner sleeve, etichetta blu con scritte gialle, Lp pubblicato dalla Pan European Recordings nel novembre 2008, dopo la compilation di registrazioni durante i primi anni di vita della band "Aqua nebula oscillator" (marzo 08), prima di "Thrird" (12), il secondo album. la band mette in mostra un suono psichedelico oscuro, dove si centrifugano garage punk, Hawkwind con riferimenti blues alla Hendrix, il tutto alimentato da un energia grezza e primordiale ed uno spirito molto lo-fi: un po' Acid Mothers Temple, un po' i primi Pink Floyd, con derive kraut, un po' Stooges. Attivi in Francia i quel di Parigi, dalla fine del novecento, Aqua Nebula Oscillator e' un collettivo aperto che ruota intorno alla figura di David Sphaer'os, un fanatico della psichedelia cupa, super esperto di voodoo, di dimensioni parallele, di trance etnico ed appassionatissimo di films horror e cult degli anni 20, di pittori come Hieronimus Bosch e Salvador Dali' e di letteratura oscura come H.P. Lovercraft, Isidire Ducasse e Antoin Artaud. Tutto questo suo background viene traslato in musica attraverso una psichedelia apocalittica e spaziale, dalla ritmiche da seduta sciamanica, con derive garagiste e rumoriste. Dopo questa eponima raccolta delle primissime registrazioni, escono "Under the moon" nell'autunno 2008 e "Third" nel 2013. Il loro suono presenta un'estetica oscura dei Pink Floyd prima maniera, gli sperimentalismi dei Silver Apples, e rimandi che oltre ai Deviants e Bacon Street Union, contemplano gruppi contemporanei come i Wooden Shijps.
Aquarian blood
Bending the golden hour
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2021 goner
indie 2000
indie 2000
Inner sleeve con artwork e testi, label blu scura con logo Goner Records a destra, catalogo 172GONE. Pubblicato nel maggio del 2021 dalla Goner, il terzo album, successivo a "A love that leads to war" (2019). I coniugi Horrell si avvalgono qui della collaborazione di Keith Cooper (sintetizzatore), Jesse James Davis (chitarra) e Coltrane Duckworth (chitarra), nello sviluppare una musica che prende spunto dal loro secondo album, più acustico e meno urticante e punk rispetto all'esordio del 2017. In "Bending the golden hour" la band elabora un sound più ricco e stratificato, ed atmosfere meno ombrose e più avvolgenti e sognanti, per quanto ancora introspettive ed notturne, che si dipanano attraverso episodi lenti, dalle percussioni sullo sfondo o assenti, guidati da ipnotizzanti melodie di organo e synth e da partiture di chitarra acustica dal sapore folk, il tutto ancora percorso da una pulsante vena stralunata. Gli Aquarian Blood sono un gruppo che fonde influssi del grezzo punk, della musica folk e roots elettroacustica e della psichedelia; furono formati nel 2014 a Memphis, Tennessee, dal duo di coniugi J.B. Horrell (voce, chitarra), ex membro del gruppo punk Ex-Cult, e Laurel Horrell (voce, batteria), già con i Nots, e precedentemente insieme in un'altro progetto, i Moving Finger. Gli Aquarian Blood riescono a fondere a loro modo armoniosamente stili ed influenze piuttosto divergenti, impiegando strumenti che vanno dalla chitarra acutica ai sintetizzatori. Il gruppo pubblica inizialmente due cassette, "Aquarian blood" (2014) e "II" (2015), quindi firmano con la Goner e nel 2017 pubblicano il loro primo lp vinilico, "Last nite in paradise", caratterizzato da un sound ancora urticante ed apparentemente caotico, nella sua fusione fra influssi punk e folk, quindi ammorbidiscono ed arricchiscono il loro stile nei due successivi lavori, "A love that leads to war" (2019) e "Bending the golden hour" (2021), senza perdere la loro vena stralunata ed underground.
Aquarian djin and pcs
Save the world
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2012 prophase
indie 2000
indie 2000
Edizione limitata a 500 copie in vinile pesante colorato, copertina apribile, label blu con scritte grigio/verdi, catalogo PMLP9997. Pubblicato nel 2012 dalla Prophase negli USA, il primo album in studio realizzato in collaborazione fra il chitarrista Djin Aquarian, storico membro degli Ya Ho Wha 13 di Father Yod, ed il gruppo indie di Chicago Plastic Crimewave Sound. Un primo frutto di questa collaborazione era gia' spuntato nel 2009: la cassetta dal vivo ''Live yod devotions'' registrata nel 2008. Questo ''Save the world'' e' composto da lunghi brani di acid rock ipnotico ed ottundente, mantra lisergici che si srotolano su tappeti di chitarre distore dal fuzz e dallo wah wah, fra neopsichedelia e misticismo. Progetto di Chicago guidato da Plastic Crimewave, alias Steve Krakow, creatore della fanzine Galactic Zoo Dossier, i Plastic Crimewave Sound sono dediti alla piu' acida e potente neopsichedelia del nuovo secolo, discendente di Hendrix, Stooges e Blue Cheer. Il primo album del gruppo esce nel 2003 con il titolo di ''Flashing open'', seguito nel 2006 dal doppio ''No wonderland'' e nel 2008 dal terzo eponimo lp.
Arab strap
As days get dark
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2021 rock action
indie 90
indie 90
coupon per download, adesivo su cellophane, inner sleeve. copertina senza barcode (su adesivo). Dopo ben 16 anni da "the last romance", ed a cinque dalla reunion, tornano gli Arab Strap con un nuovo album in studio, un disco che cerca nuove strade sonore pur mantenendo ben chiara la via maestra. Prodotto da Paul Savage (già in tre precedenti albums del gruppo). note a seguire
Formati a Falkirk nel 1995 da Aidan Moffat e Malcolm Middleton, gli Arab Strap sono stati uno dei piu' importanti e talentuosi gruppi della vivace scena indie rock scozzese di fine secolo. Caratterizzati da ritmi lenti, sonorita' sparse e crepuscolari in cui impiegavano scarne melodie chitarristiche come strumenti elettronici, atmosfere decadenti e testi cantati / narrati con un forte accento scozzese che parlano in modo diretto di sessualita', tradimenti, droghe ed alcol, gli Arab Strap divennero ben presto beniamini della critica britannica, che acclamo' il primo album ''The week never starts round here'' (1996), uscito come quasi tutte le loro pubblicazioni successive sulla cult label di Glasgow Chemikal Underground. Dopo una breve sequenza di album, il gruppo si sciolse nel 2006; Moffat ha portato avanti fra i tardi anni '90 ed i primi anni 2000 anche un altro progetto, Lucky Pierre.
Arab strap
I'm totally fine with it don't give a fuck anymore
Lp [edizione] nuovo stereo ger 2024 rock action
indie 90
indie 90
vinile nero, adesivo su cellophane. "Scritto e suonato esclusivamente da Malcolm Middleton e Aidan Moffat, e rifinito con il collaboratore di lunga data Paul Savage, l'album porta avanti la trasformazione della band da romantici svenevoli e slow-core a cronisti impetuosi dell'alt-pop" così recitano le note di etichetta per questo nuovo, ottavo, album a tre anni di distanza dalla reunion del precedente "As Days Get Dark", un disco che la band definisce "pieno di rabbia gentile", affronta temi quali le teorie cospirazioniste, la solitudine e l'odio ai tempi dell'iperconnessione digitale, con brani musicalmente diretti e "duri" tra electro e post-punk.
Formati a Falkirk nel 1995 da Aidan Moffat e Malcolm Middleton, gli Arab Strap sono stati uno dei piu' importanti e talentuosi gruppi della vivace scena indie rock scozzese di fine secolo. Caratterizzati da ritmi lenti, sonorita' sparse e crepuscolari in cui impiegavano scarne melodie chitarristiche come strumenti elettronici, atmosfere decadenti e testi cantati / narrati con un forte accento scozzese che parlano in modo diretto di sessualita', tradimenti, droghe ed alcol, gli Arab Strap divennero ben presto beniamini della critica britannica, che acclamo' il primo album ''The week never starts round here'' (1996), uscito come quasi tutte le loro pubblicazioni successive sulla cult label di Glasgow Chemikal Underground. Dopo una breve sequenza di album, il gruppo si sciolse nel 2006; Moffat ha portato avanti fra i tardi anni '90 ed i primi anni 2000 anche un altro progetto, Lucky Pierre. Si riformano per l'album "As days get dark" del 2021 e "I'm totally fine with it don't give a fuck anymore"
Arab strap
I'm totally fine with it don't give a fuck anymore (ltd)
Lp [edizione] nuovo stereo ger 2024 rock action
indie 90
indie 90
edizione limitata in vinile giallo, adesivo su cellophane. "Scritto e suonato esclusivamente da Malcolm Middleton e Aidan Moffat, e rifinito con il collaboratore di lunga data Paul Savage, l'album porta avanti la trasformazione della band da romantici svenevoli e slow-core a cronisti impetuosi dell'alt-pop" così recitano le note di etichetta per questo nuovo, ottavo, album a tre anni di distanza dalla reunion del precedente "As Days Get Dark", un disco che la band definisce "pieno di rabbia gentile", affronta temi quali le teorie cospirazioniste, la solitudine e l'odio ai tempi dell'iperconnessione digitale, con brani musicalmente diretti e "duri" tra electro e post-punk.
Formati a Falkirk nel 1995 da Aidan Moffat e Malcolm Middleton, gli Arab Strap sono stati uno dei piu' importanti e talentuosi gruppi della vivace scena indie rock scozzese di fine secolo. Caratterizzati da ritmi lenti, sonorita' sparse e crepuscolari in cui impiegavano scarne melodie chitarristiche come strumenti elettronici, atmosfere decadenti e testi cantati / narrati con un forte accento scozzese che parlano in modo diretto di sessualita', tradimenti, droghe ed alcol, gli Arab Strap divennero ben presto beniamini della critica britannica, che acclamo' il primo album ''The week never starts round here'' (1996), uscito come quasi tutte le loro pubblicazioni successive sulla cult label di Glasgow Chemikal Underground. Dopo una breve sequenza di album, il gruppo si sciolse nel 2006; Moffat ha portato avanti fra i tardi anni '90 ed i primi anni 2000 anche un altro progetto, Lucky Pierre. Si riformano per l'album "As days get dark" del 2021 e "I'm totally fine with it don't give a fuck anymore"
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