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Aa.vv. (bill schnee produced) Sheffield track record
LPM [edizione] originale  stereo  usa  1982  sheffield lab 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Prima molto rara stampa USA, pressata in edizione limitata, copertina cartonata senza barcode, label verde sfumata con parte fotografica con fiore a sinistra, scritte nere e logo Sheffield Lab bianco in alto, catalogo LAB20, vinile ambrato se posto contro una forte luce. Pubblicato nel 1982 dalla californiana Sheffield Lab, questo e' un mini album strumentale approntato per testare e valutare le qualita' degli impianti stereo. Registrato direttamente sul master senza passare attraverso i nastri magnetici (tecnica ''direct to disc''), prodotto dall'ingegnere del suono Bill Schnee, gia' produttore negli anni '70 di numerosi artisti, fra cui Blood Sweat & Tears, Pablo Cruise, Randy Edelman e Sweathog, ''The sheffield track record'' fu inciso da Robbie Buchanan (tastiere), James Newton Howard (tastiere), Lenny Castro (percussioni), Nathan East (basso), Mike Landau (chitarra) e Carlos Vega (batteria). Si tratta di esperti ed acclamati session men, in particolare East (collaboratore di artisti come Elton John, Michael Jackson e Quincy Jones, fra gli altri), Castro (che ha lavorato con Eric Clapton, Toto, Barbra Streisand, etc.) e Landau, mentre Howard e' divenuto un pluripremiato compositore, produttore ed arrangiatore, in particolare nel campo delle colonne sonore. Stilisticamente i quattro brani del disco si muovono fra pop tastieristico e leggere sfumature funk e jazzate, ma lo scopo primario dell'opera e' chiaramente quello di fungere da strumento di valutazione della qualita' sonora degli impianti hi-fi.
Euro
45,00
codice 329130
scheda
Aa.vv. (billy bragg, paul weller, moonflowers, heavenly...) Revolution no. 9 (a tribute to the beatles in aid of cambodia)
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1991  pax 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good punk new wave
Copia con alcuni segni di usura sulla copertina, prima stampa inglese, copertina semilucida con barcode 5018615300915, inner sleeve con artwork, note e sagomatura sul lato di apertura, label bianca e grigia con scritte nere, logo Pax Records bianco e nero in alto, catalogo PGLP09, scritte "artists 16 john pilchard o" e "transfermation" incise sul trail off del lato A. Pubblicata nel 1991 dalla Pax nel Regno Unito, questa compilation fu realizzata a scopo benefico, per finanziare un programma di aiuto Oxfam alla Cambogia. Vi parteciparono alcuni dei principali protagonisti della scena pop e rock britannica a cavallo fra gli anni '80 e '90, molti dei quali con brani altrimenti inediti (alcuni invece sarebbero stati pubblicati su singoli o lp di lì a poco, o riapparsi anni dopo su antologie). Il concetto dell'album è la proposta in parte di covers dei Beatles, in parte di brani ricollegabili al microcosmo dei Fab Four, ma tutti proposti con un approccio personale da parte degli artisti coinvolti, molto diversi fra loro, da Billy Bragg (qui con un pezzo molto rock'n'roll) a Paul Weller, dagli Heavenly all'enigmatico Frank Sidebottom. Questa la scaletta: Billy Bragg, "Revolution" (poi sull'ep "Accident waiting to happen" del 1992); Pooh Sticks, "True life hero" (poi sul 12" "The world is turning on" del 1992); Driscolls, "She said she said"; The Family Cat, "Across the universe" (poi sul 12" "Steamroller" del 1992); Senseless Things, "I must be in love"; The Moonflowers, "Norwegian wood" (poi sul 12" "A covers EP" del 1992); John Otway, "I am the walrus" (poi sull'album "Under the covers and over the top" del 1992); Loves Young Nightmare, "All too much" (dal 12" "All too much" del 1991); Paul Weller, "Don't let me down" (rimasta a lungo inedita, poi nella raccolta "Fly On The Wall (B Sides & Rarities)" del 2003; The Anyways, "If I needed someone" (dalla cassetta "Love, lies and levitation" del 1991); Heavenly, "It won't be long"; Mega City Four, "A hard days nigh"; Frank Sidebottom, "Flying"; Brilliant Corners, "Drive my car"; The Family, "I'm only sleeping"; Beatle Hans & the Paisley Perverts, "Rain" (dall'album "It's beatle hans" del 1991).
Euro
10,00
codice 333689
scheda
lpm [edizione] originale  stereo  uk  1987  wake up 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
la rara prima stampa inglese, copertina lucida fronte retro senza barcode, label rossa con scritte nere e logo Wake Up rosso e nero in alto su di una facciata, rossa con disegno in rosso e nero sull'altra, catalogo WOMBLE1, groove message ''croptops bow out – ko! Ko!'' sul lato A e ''the struggle continues. Buy! Buy! - dave t'' sul lato B. Pubblicato dalla Wake Up in Gran Bretagna, questo mini lp venne realizzato con lo scopo di sensibilizzare e di raccogliere fondi per il Miners Support Group, organizzazione di sostegno ai minatori britannici, autori in quel periodo di grandi e storiche agitazioni e scioperi. Il disco contiene sei brani suonati da Billy Bragg, i Redskins, il gruppo punk politicizzato dei Neurotics (da Harlow, Essex), il poeta e musicista Attila The Stockbroker e Kevin Seisay. I brani ''A change is gonna come'' di Billy Bragg (intensa versione dell' immortale classico di Sam Cooke), il combat rock di ''This fragile life'' dei Neurotics e una tirata versione di ''Garageland'' dei Clash rifatta da Billy Bragg con Wiggy, Neurotics ed attila & the Stockbroker sono riprese da concerti tenuti nella Germania dell' Est durante il 1986; ''Levi stubbs' tears'' dei Redskins (grandissima cover del magnifico brano di Billy Bragg) e' invece tratta da un concerto a Monaco di Baviera nel settembre del 1986, il brano ''40 years'' di Attila The Stockbroker e' un inedito dell'epoca del suo terzo album, infine Kevin Seisay e' presente con il brano ''All smiles'', per sole chitarra e voce, sulle orme proprio di billy Bragg.
Euro
18,00
codice 313737
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1984  gasatanka 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
L' originale rara stampa americana, copia con foro promozionale sull'angolo inferiore destro della copertina, copertina lucida fronte retro senza barcode, inserto in carta lucida formato lp con note e foto in bianco e nero, label nera con scritte argento e logo Gasatanka multicolore in alto, catalogo E-1140, groove message ''WGP prod. dude'' sul lato A e ''coming soon; love dolls superstar'' sul lato B, vinile ambrato se posto in controluce. Pubblicato nel 1984 dalla Gasatanka negli USA (e poi ristampato dalla SST), questo album contiene la colonna sonora dell'oscuro film underground dallo stesso titolo, girato da David Markey ed incentrato sulle avventure e disavventure di una rock band femminile, vagamente ispirata alle Runaways. La colonna sonora fu realizzata con il contributo di alcune importanti band hardcore e punk californiane, fra cui Black Flag, Redd Kross, Bags e White Flag, tutti con contributi esclusivi ed altrove inediti. Questa la scaletta: Redd Kross, ''Ballad of a love doll''; Redd Kross with Johanna Spockolla McDonald, ''Legend''; White Flag with J.S.M., ''You got me''; Greg/Greg (ovvero Greg Graffin e Greg Hetson dei Bad Religion), ''Runnin' fast'' (bell' episodio sorprendentemente acustico); White Flag, ''Johnny Tramaine's theme''; Sin34, ''Twelve hour trip''; Redd Kross, ''Charly''; Nip Drivers, ''Fox on the run''; Black Flag, ''Life of pain''; Redd Kross, ''Self respect''; Darkside, ''Right's right''; White Flag with J.S.M., ''Hot bitch (with an electric guitar)''; Redd Kross, ''Ballad of a love doll instrumental''.
Euro
30,00
codice 314140
scheda
Aa.vv. (black keys, buffalo killers...) Never give up on your hallucinations
Lp [edizione] originale  stereo  usa  2009  alive natural sound 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 2000
Prima stampa, uscita in edizione limitata e solo in vinile, pressata solo negli USA, con l'errore nella scaletta sulla label della prima facciata (che riporta erroneamente il brano ''Atomic love'' prima di ''Anymore'', mentre il loro ordine e' invertito sui solchi), qui nella versione in vinile nero (esiste anche in vinile porpora), copertina con barcode 095081009714, label nera con parti bianche, scritte bianche e nere, logo Alive Natural Sound Records bianco in basso, catalogo ALIVE0097-1. Pubblicata nell'agosto del 2009 dalla Alive Natural Sound, la bella raccolta contenente dodici brani di gruppi all'epoca accasati presso l'etichetta, fra i quali troviamo anche TRE BRANI INEDITI, firmati rispettivamente BLACK KEYS, Radio Moscow e Left Lane Cruiser. La passione della label americana per le sonorita' vintage degli anni '50, '60 e '70, che siano rock'n'roll, blues, garage, acid tock, hard rock e proto punk, ma filtrate attraverso una moderna, ruvida ed essenziale estetica indie rock contemporanea, e' documentata in tutti i brani della raccolta, dal low fi punk sferragliante di ''Atomic love'' dei Brimstone Howl alla ballata ''Anymore'' degli Outrageous Cherry, che rimanda ai Velvet Underground piu' lenti e melodici, dalla versione a base di abrasivo hard rock stradaiolo della classica ''I just want to make love to you'' di Willie Dixon, qui intrepretata dai Radio Moscow, al divertente ibrido fra low fi, roots rock countryeggiante e Rolling Stones di ''Old fashioned shoeshine'' dei Left Lane Cruiser. Questa la scaletta: A1 – The Black Keys ''Can't Find My Mind'' A2 – Brian Olive (ex Greenhornes e Soledad Brothers) ''Jubilee Line'' A3 – Thomas Function ''Relentless Machines'' A4 – Hacienda ''She's Got A Hold On Me'' A5 – Outrageous Cherry ''Anymore'' A6 – Brimstone Howl ''Atomic Love'' B1 – Black Diamond Heavies ''Leave It On The Road'' B2 – Radio Moscow ''I Just Want To Make Love To You'' B3 – Buffalo Killers ''Don't You Ever Think I Cry'' B4 – Trainwreck Riders ''Tomorrow's Gonna Change It All'' B5 – Left Lane Cruiser ''Ol' Fashioned'' B6 – Henry's Funeral Shoe ''Don't Lose The Rhythm''.
Euro
18,00
codice 328561
scheda
Aa.vv. (black sabbath tribute) Nativity in black: a tribute to black sabbath
LP2 [edizione] originale  stereo  hol  1994  columbia 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Doppio album, prima rara stampa vinilica, pressata in Olanda (non fu pressata in vinile negli USA né nel Regno Unito), copertina (con leggeri segni di invecchiamento) con barcode 5099747767111, inner sleeve con note alle quali contribuiscono alcuni dei musicisti coinvolti e con sagomatura sul lato di apertura, label rossa con scritte bianche lungo il bordo e nere al centro, logo Columbia bianco in alto, SACEM/BIEM a sinistra (ma con "made in Holland" lungo il bordo), catalogo 477671 1. Pubblicata nell'ottobre del 1994 dalla Columbia, la prima delle due compilations realizzate in tributo ai Black Sabbath, seguita poi nel 2000 da "Nativity in black II". Alcuni dei più importanti gruppi metal degli anni '80 e '90 intrepretano qui una serie di covers di classici brani dei Black Sabbath, tutti risalenti al periodo di massimo splendore con Ozzy in formazione, in particolare quello dei primi tre album della band, usciti fra il 1970 ed il 1971. troviamo qui anche alcuni dei membri originali dei Sabbath: Ozzy interpreta Iron Man con il supporto dei Therapy?, mentre dietro i Bullring Brummies, che rifanno "The wizard", si celano Geezer Butler e Bill Ward, affiancati fra gli altri da Rob Halford (Judas Priest) e Scott "Wino" Weinrich (St. Vitus). Troviamo poi interpretazioni di Biohazard, Megadeth, White Zombie, Faith No More, Ugly Kid Joe e Bruce Dickinson, all'epoca fuoriuscito dagli Iron Maiden, che interpreta "Sabbath bloody sabbath" insieme ai Godspeed. I gruppi coinvolti nel progetto danno interpretazioni rispettose degli originali, mantenendone i classici riff ed atmosfere, ma dando comunque un tocco personale a ciascuna cover, e riconoscendo così l'influenza di questi seminali pezzi ed al tempo stesso affermando la propria originale visione. Questa la scaletta: Biohazard, "After Forever"; White Zombie, "Children Of The Grave"; Megadeth, "Paranoid"; Cathedral, "Solitude"; 1,000 Homo DJ's, "Supernaut"; Ozzy Osbourne wiht Therapy?, "Iron Man"; Corrosion Of Conformity, "Lord Of This World"; Sepultura, "Symptom Of The Universe"; Bullring Brummies, "The Wizard"; Bruce Dickinson with Godspeed, "Sabbath Bloody Sabbath"; Ugly Kid Joe, "N.I.B."; Faith No More, "War Pigs (Live)"; Type O Negative, "Black Sabbath".
Euro
100,00
codice 335459
scheda
Aa.vv. (black widow tribute) King of the witches
LP2 [edizione] originale  stereo  ita  2000  black widow 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Doppio album in vinile pesante, l' originale stampa, in edizione limitata, copertina apribile senza barcode, inner sleeve semirigida con crediti, artwork e foto dei gruppi partecipanti, label in bianco e nero con grande logo Black Widow Records sulla prima e terza facciata, custom fotografica con immagine in negativo sulla seconda e quarta facciata, catalogo BWR039. Pubblicata nel 2000 dalla italiana Black Widow, la compilation tributo all'omonima band progressive rock inglese degli anni '70. Ricordati per i loro provocatori concerti, che includevano riferimenti all' occultismo e finti sacrifici umani, i Black Widow erano un gruppo di rock progressivo che talvolta sconfinava nell' hard rock. Formatisi a Leicester alla fine degli anni '60 e contraddistinti dal flauto e dal sax di Clive Jones, pubblicarono nel 1970 il loro primo lp, quello di maggior successo, con il titolo ''Sacrifice''; l' album contiene anche il loro brano piu' famoso, ''Come to the sabbat'', carico di riferimenti al satanismo ed alla stregoneria. In questo corposo tributo, che si apre con una breve traccia introduttiva narrata da Clive Jones e che si chiude con un brano accreditato a Widow, progetto estemporaneo animato dal cantante dei Black Widow Kip Trevor, una serie di gruppi italiani ed internazionali coverizzano ciascuno un brano (tranne i Death SS che propongono due pezzi) del repertorio della storica band inglese: troviamo formazioni metal come gli italiani Death SS e The Black, gli spagnoli Tempter ed i giapponesi Church Of Misery, formazioni che propongono ibridi fra metal e progressive come Malombra, Northwinds e Presence, gruppi progressivi come Abiogenesi e Standarte, ed un gruppo fra prog e psichedelia come i tedeschi Fantasyy Factoryy. Questa la scaletta: Clive Jones, "Intro"; Death SS, "Ancient days"; Presence, "Attack of the demon"; Malombra, "Tears and wine"; Northwinds, "Way to power"; Ars Nova, "Legend of creation"; Death SS, "Come to the sabbath"; The Tempter, "Conjuration"; The Black, "Sacrifice"; Church Of Misery, "Accident"; Wuthering, "Floating"; Standarte, "The sun"; Fantasyy Factoryy, "Kings of heart"; Abiogenesi, "Mary clark"; Widow, "Come to the sabbath".
Euro
20,00
codice 334417
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1978  lightning records 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good punk new wave
La prima rara stampa inglese con catalogo LIP2, copertina (con lievi segni di invecchiamento) lucida senza barcode, etichetta multicolore con scritte nere e piccolo logo W sul bordo in basso, scritta ''EG'' incisa sul trail off di entrambi i lati. La storica raccolta pubblicata nell' aprile del 1978, con brani registrati dal vivo tra il 31 dicembre del '77 ed il 2 gennaio del '78 al Roxy Club, locale che forse piu' di ogni altro ha spinto la prima scena punk a Londra. Qui esordiscono gli UK SUBS, con due brani che solo successivamente avrebbero pubblicato su singolo ("I Live in a Car" e "Telephone Numbers"), forse il gruppo piu' importante ed influente tra quelli nati immediatamente a ridosso della primissima scena punk inglese, attivi poi per tanti anni ed autori di tanti dischi a loro modo storici; notevolissimi gli ACME SEWAGE CO., purtroppo mai autori di dischi in proprio ma con un paio di eccellenti brani nella raccolta "Raw Deal": la loro "Smile and Wave Goodbye" e' forse il brano piu' bello del disco, in virtu' di un riff di chitarra davvero riuscito e di una interpretazione vocale sofferta e convincente; potente e deragliante e' "Relics frome the Past" di BORIS KARLOFF (attivo dal '74 ma qui al suo esordio su vinile; come Broris Karloff & the Goats, con alcune varianti nella denominazione pubblichera' un 7" ed un album nel '78 e poi altri dischi nei primi anni '80; i grezzi e minimali TICKETS ("Get Yourself Killed") realizzarono un anno dopo un 7", e poi due di loro formarono i WASTED YOUTH; anche i RED LIGHTS pubbliarono nel '78 un 7", la cui facciata A e' proprio "Never Wanna Leave", qui inclusa, quasi 60's pop. i BEARS, presenti con "Fun Fun Fun" di 7" ne pubblicheranno addirittura 2, prima che di loro si perda traccia. Motivo d' interesse ulteriore di questa raccolta e' quello che i brani contenuti sono spesso l' unica testimonianza vinilica dell' esistenza di molte delle bands incluse: e' il caso dei BLITZ (niente a che vedere con la band di "Never Surrender"), davvero originali, con la notevole "Strange Boy", puro grezzo punk rock caratterizzato dalla presenza di una deliziosa tastierina 60's e dalla voce della cantante, roca e potente; degli oscuri XL5 con la trascinante "Here comes the Knife"; dei JETS con la atipica e schizzatissima "Tv Drink"; degli STREETS con "Sniper", vicina a certo proto punk newyorkese; dei PLASTIX (con Nick/Christian Sayer poi nei Fan Club e quindi nei Transvision Vamp ed Huggy Leaver poi nei Teenbeats) con l' anthemica "Tough on You"; degli OPEN SHORE con la strana "Vertigo" (grezzo e noisy punk rock con influenze wave ed una voce sofferta e decisamente sopra le righe); dei veterani CRABS, attivi dal '74 ed autori di un singolo con il nome FULHAM FURIES, con l' ottima "Lullabies Lie". Un documento importante sulla seconda scena punk inglese, nata a ridosso della prima ed ancora lontana dalla violenza dell' hardcore e dell' oi punk che presto verranno.
Euro
26,00
codice 254843
scheda
Aa.vv. (blues brothers) Nbc's saturday night live
Lp [edizione] seconda stampa  stereo  usa  1976  arista 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent blues rnr coun
Copia con piccolo cut promozionale sul lato di apertura della copertina, seconda stampa americana dei primi anni '80, pressoche' identica alla prima tiratura ma con catalogo cambiato, copertina con barcode, inner sleeve in carta fucsia con sagomatura al centro e sugli angoli, label nera in basso e blu e rosa in alto, scritte bianche lungo il bordo in basso, argentate al centro e logo Arista nero in alto, catalogo ALB6-8435. Originariamente pubblicato nel 1976 dalla Arista, l'album che raccoglie registrazioni di sketch ed interventi musicali della stagione 1975/76 del celebre show televisivo americano Saturday Night Live, che allora annoverava nel suo cast giovani stelle nascenti della commedia a stelle e strisce quali Chevy Chase, John Belushi e Dan Aykroyd (questi ultimi due presto fondatori dei BLUES BROTHERS). Si tratta quasi esclusivamente di monologhi e scenette tratte dal programma, con sporadici stacchetti musicali.
Euro
20,00
codice 322796
scheda
Aa.vv. (blues rnr) blues roots of rolling stones
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1937  rock'n'blues 
blues rnr coun
splendida raccolta realizzata nel 2011, contenente quattordici brani tra blues, rhythm & blues e rock'n'roll, originariamente pubblicati tra il 1937 ed il 1958, e noti a gran parte del pubblico per le (peraltro immortali) versioni eseguitene dai Rolling Stones. Questa la lista completa dei brani e la data originaria di pubblicazione: A1 –Muddy Waters "I Just Want To Make Love To You" A2 –Gene Allison "You Can Make It If You Try" A3 –Walter Brown "Confessin' The Blues" A4 –Boogaloo & His Gallant Crew "Cops And Robbers" A5 –Muddy Waters "I Can't Be Satisfied" A6 –Tampa Red "Don't Lie To Me" A7 –Big Bill Broonzy "Key To The Highway" B1 –Jimmy Reed "Honest I Do" B2 –Muddy Waters "I Want To Be Loved" B3 –Will Bradley "Down The Road Apiece" B4 –Big Bill Broonzy "Tell Me Baby" B5 –Muddy Waters "Look What You've Done" B6 –The King Cole Trio "(Get Your Kicks On) Route 66" B7 –Robert Johnson "Love In Vain".
Euro
17,00
codice 2065824
scheda
Aa.vv. (blues rnr) Negro folklore from texas state prisons
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1966  [PIAS] Recordings / Moochin' About 
blues rnr coun
Bella ristampa del 2019, con copertina per l' occasione apribile, corredata di booklet di 22 pagine con testi, e di download code. Pubblicato nel 1966 dalla Elektra negli USA e dalla Bounty in Gran Bretagna, questo storico album contiene registrazioni effettuate da Bruce Jackson della Harvard's Society nelle carceri di stato del Texas durante i primi anni '60, che documentano canti blues, spirituals, canzoni di lavoro, eseguiti senza strumenti ma solo con le voci dei carcerati (spesso in coro). Il disco presenta molti bluesmen mai prima registrati, quali Johnny Jackson, Marshall Phillips, Joseph ''Chinaman'' Johnson, Johnnie Robinson, George White, Louis Houston, Houston Page, W.D. Alexander, Virgil Asbury. Questa la scaletta: ''Raise 'em up higher'', ''Don't look so downhearted, buddy'', ''Move along 'gator'', ''Three more brothers'', ''Assassination of the president'', ''Don't be uneasy'', ''Rattler'', ''Hammer ring'', ''T.B. Bees'', ''If you see my mother'', ''Just like a tree planted by the water'', ''See how they done my lord'', ''Daniel in the lion's den'', ''Forty-four hammers''.
Euro
27,00
codice 2135245
scheda
Aa.vv. (blues, jazz) Sweet lotus blossom - a collection of vintage drug songs from the 20s-40s
Lp [edizione] nuovo  mono  eu  1920  take it acid is 
blues rnr coun
Copertina senza codice a barre, catalogo LSD69006. Pubblicata nel 2022 dalla Take It Acid Is, questa peculiare antologia compila rari brani incisi fra gli anni '20 e gli anni '40 da artisti per lo più americani, di ambito jazz e blues: tratto comune della raccolta è che tutti i brani sono legati in qualche modo al tema degli stupefacenti, trattato all'epoca in modo meno esplicito e più finemente allusivo rispetto a cento anni dopo, ma già abbastanza chiaro nei riferimenti. Ascoltiamo la voce di alcuni dei protagonisti assoluti della musica americana della prima metà del '900, com Bessie Smith, Ella Fitzgerald, Fats Waller e Cab Calloway. Qui di seguito la scaletta completa. SIDE 1: 1. Victoria Spivey - Dope Head Blues 2. Barney Bigard - Sweet Marijuana Brown 3. Ella Fitzgerald With Chick Webb - When I Get Low, I Get High 4. Fats Waller - The Reefer Song (If You're A Viper) 5. Bessie Smith - Gimme A Pigfoot (Gimme A Reefer) 6. Stuff Smith - Here Comes The Man With The Jive 7.Ella Fitzgerald With Chick Webb - Wacky Dust; SIDE 2: 1. Julia Lee - Lotus Blossom (Sweet Marijuana) 2. Don Redman - Reefer Man 3. Lil Green - Knockin' Myself Out 4. Cab Calloway - Kickin' The Gong Around 5. Jerry Kruger With Cootie Williams - Ol' Man River (Smoke A Little Tea) 6. Helen Ward With Gene Krupa - I'm Feeling High & Happy 7. Trixie Smith - Jack, I'm Mellow.
Euro
19,00
codice 2122427
scheda
Aa.vv. (blues, jazz) Symposium in blues
Lp [edizione] originale  mono  usa  1935  rca victor 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent blues rnr coun
Prima stampa USA in mono, copertina apribile cartonata che, curiosamente, all'interno presenta a tutto campo la pubblicita' di un antidepressivo, label nera con scritte argento, logo RCA Victor argentato con cane e grammofono in nero ed argento in alto, scritta ''TMK(s) registered'' in basso lungo il bordo, catalogo PRM235. Pubblicata nel 1966, questa raccolta, curata dall'esperto DJ, musicista e giornalista jazz britannico Leonard Feather, offre una vasta panoramica sull'evoluzione e le molteplici espressioni del blues fra gli anni '30 e '40 negli Stati Uniti, compilando brani di grandi musicisti e cantanti non solo strettamente blues da un punto di vista stilistico, ma anche jazzisti come Duke Ellington, che hanno impiegato strutture ed atmosfere blues nelle loro opere, o perfino autori legati al mondo di Broadway, a testimonianza dell'influenza e della versatilita', ma anche della forza espressiva, di questo ormai universale idioma musicale (e stato d'animo) che e' il blues. Questa la scaletta: Leroy Carr, ''Rocks in my bed'' (circa 1935); Washboard Sam, ''I've been trated wrong''; Lonnie Johnson, ''Lonesome road''; Walter Davis, ''What have I done wrong?''; Leadbelly, ''I'm on my last go-round''; Wingy Manone, ''How long, how long blues'' (1939); Duke Ellington, ''Black, brown and beige'' (1943); Louis Armstrong, ''Blues for yesterday'' (1946); Mildred Bailey, ''That ain't right''; Artie Shaw / Hot Lips Page, ''Blues in the night'' (1941); Ethel Waters, ''Blues in my heart'' (1947); Joe Williams, ''Rocks in my bed''.
Euro
20,00
codice 327891
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  uk  1953  passion music 
blues rnr coun
Edizione limitata, catalogo OSVLP003. Pubblicata nel 2015 dalla Passion Music, questa raccolta compila sedici storici singoli di blues, r'n'b e primo soul degli anni '50 e dei primi '60, che dovrebbero fornire un sintetico e rappresentativo sunto della programmazione condotta dal dj e bluesologo britannico Guy Stevens nel leggendario locale The Scene di Londra intorno alla meta' degli anni '60; gestito da Lionel Blake e Ronan O'Rahilly, che avrebbero poi lanciato la nave radio pirata Caroline, The Scene fu tra il 1963 ed il 1966 uno dei punti di aggregazione della scena mod della capitale inglese ma anche una delle fonti di diffusione della musica afroamericana blues, soul e r'n'b che in quegli anni esercito' una forte influenza sulle giovani rock band britanniche, vedi Rolling Stones ed Animals come esempi piu' celebri. Un giovanissimo Guy Stevens comincio' a fare le sue serate da DJ allo Scene Club nel 1963, programmando infuocati singoli di musicisti afroamericani come Little Walter, Jimmy Reed, John Lee Hooker, Ike & Tina Turner e Hank Ballard & The Midnighters; grande sarebbe stata l'influenza di artisti come questi sulla scena rock inglese degli anni successivi. Questa la scaletta: Wilbert Harrison, ''Let's stick together'' (1961); Lee Dorsey, ''Ya ya'' (1961); Hank Ballard and the Midnighters, ''Let's go, let's go, let's go'' (1960); Bobby Peterson Quintet, ''The hunch'' (1959); Willie Mae (Big Mama) Thornton, ''Hound dog'' (1953); Slim Harpo, ''Got love if you want it'' (1957); Howlin' Wolf, ''You gonna wreck my life'' (1959); Willie Mabon, ''Got to have some'' (1962); Little Walter, ''My babe'' (1955); Jimmy Reed, ''Ain't that lovin' you baby'' (1956); Buster Brown, ''Fannie mae'' (1959); John Lee Hooker, ''Boom boom'' (1962); The Mar-Keys, ''Sack-o-woe'' (1961); Ike & Tina Turner, ''A fool in love'' (1960); Bunker Hill, ''Hide & go seek, part I'' (1962); Gary (U.S.) Bonds, ''Dear lady twist'' (1961).
Euro
24,00
codice 3508419
scheda
Aa.vv. (blues) American festival folk blues
lp2 [edizione] originale  stereo  fra  1973  disques festival 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good blues rnr coun
Bella copia con molto leggeri segni di usura sulla copertina ed uno scarabocchio circolare a penna nera nella parte interna della copertina, prima stampa francese, vinile doppio, copertina apribile laminata all'esterno e liscia all'interno, label grigia con scritte bianche lungo il bordo e nere al centro, logo Disques Festival rosso in alto, logo SACEM a sinistra, catalogo ALBUM125, scritta ''MPO'' incisa a caratteri stampati sul trail off. Pubblicata intorno al 1973 dalla Disques Festival in Francia, questa bella raccolta compila ventitre' brani incisi da alcuni dei piu' grandi nomi del blues afroamericano, da John Lee Hooker a Brownie McGhee, da Sonny Terry a Jimmy Reed e Lightning Hopkins. Con la sua scaletta che include sia brani del blues elettrico in stile Chicago che pezzi acustici che esemplificano il blues rurale, la raccolta puo' essere un buono strumento introduttivo per chi volesse accostarsi per la prima volta all'idioma blues. Questi i brani presenti: Jimmy Reed, ''Help yourself'', ''Going fishing''; Lightning Hopkins, ''I wonder why'', ''Buck dance boogie''; Sonny Terry, ''Goin' down slow''; Brownie McGhee, ''Mean old frisco''; John Lee Hooker, ''Baby don't you wanna go''; Memphis Slim, ''Alberta''; Papa Lightfoot, ''That mean old train''; Brownie McGhee / Sonny Terry / Lightning Slim, ''Everybody's blue'', ''Right on that shore''; John Lee Hooker, ''I'm in the mood'', ''Crawlin' king snake''; Brownie McGhee / Sonny Terry, ''Bottom blues'', ''Gone, baby, gone''; John Lee Hooker, ''Hobo blues'', ''Boogie chillun''; Memphis Minnie, ''Kidman blues''; John Lee Hooker, ''When my wife quit me''; St-Louis Jimmy, ''Trying to change my ways''; Pee Wee Hughes, ''I'm a country boy''; Curley Weaver, ''She don't treat me good no more''; Brownie McGhee, ''Livin' with the blues''.
Euro
16,00
codice 326408
scheda
Aa.vv. (blues) American folk blues festival '64
Lp [edizione] nuovo  stereo  uk  1964  l+r / pure pleasure 
blues rnr coun
Ristampa del 2014, in vinile 180 grammi per audiofili, ad opera della Pure Pleasure, copertina senza barcode pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1964 dalla Fontana nel Regno Unito ed in Germania, questo album documenta i concerti dati alla Musikhalle di Amburgo in Germania il 9 ottobre del 1964 nell'ambito dell'American Folk Blues Festival che vi si tenne. Suonarono in quell'occasione numerosi pezzi da novanta del blues americano, come Howlin' Wolf, Sonny Boy Williamson, Lightnin' Hopkins (con una performance sontuosa) e Sleepy John Estes, alcuni con set acustici in solitario (Estes e Hopkins), altri con accompagnamento di un gruppo elettroacustico (Howlin' Wolf e Williamson, fra gli altri), nel cui organico figurano costantemente strumentisti di eccezione come il grandissimo Wille Dixon ed il chitarrista Hubert Sumlin. Questa la scaletta: Sonny Boy Williamson (con Hubert Sumlin alla chitarra), "I'm trying to make London my home"; Sonny Boy Williamson (con gruppo di accompagnamento), "Dissatisfied"; Sunnyland Slim (con gruppo di accompagnamento), "Everytime I get to drinkin'"; Lightnin' Hopkins (solo), "Ain't it a pity", "Baby please don't go"; Sleepy John Estes (con Hammie Nixon all'armonica ed alla brocca), "I'm a tearing little dady"; John Henry Barbee (solo), "Cotton pickin' blues"; Hubert Sumlin (con gruppo di accompagnamento), "No title boogie"; Sugar Pie Desanto (con gruppo di accompagnamento), "Slip in mules"; Howlin' Wolf (con gruppo di accompagnamento), "Dust my broom".
Euro
19,00
codice 2096908
scheda
Aa.vv. (blues) atlantic blues: chicago
LP2 [edizione] originale  stereo  usa  1986  atlantic 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent blues rnr coun
Doppio album, l' originale stampa americana, copertina apribile, con crediti di ogni pezzo sul retrocopertina e note esplicative all' interno, etichetta rossa e nera con "...75 Rockfeller Plaza..." in basso, catalogo 7 81697-1. Pubblicata nel 1986, questa raccolta di brani (molti dei quali di ardua reperibilita', ed alcuni dei quali eseguiti dal vivo) e' dedicata al blues di Chicago. A partire dagli anni '40, e almeno fino a tutti gli anni '60, la Atlantic fu un' etichetta fondamentale per la musica americana di matrice blues e R&B, genere per il quale aveva messo in piedi un formidabile staff di produttori, tecnici e talent scouts; l' intera storia della Atlantic e del suo Blues e' qui (e negli altri volumi che concludono la serie). Vi appaiono in ordine e con i seguenti pezzi e relative date di registrazione: A1 Johnny Jones - Chicago Blues (1953, con Elmore James alla chitarra), A2 Johnny Jones – Hoy Hoy (1953, con Elmore James alla chitarra), A3 T-Bone Walker– Play On Little Girl (1955, con Junior Wells all' armonica), A4 T-Bone Walker– T-Bone Blues Special (1955, con Junior Wells all' armonica), A5 Buddy Guy & Junior Wells– Poor Man's Plea (1970, con Eric Clapton alla chitarra), A6 Buddy Guy & Junior Wells– My Baby She Left Me (1970, con Eric Clapton alla chitarra), A7 Buddy Guy & Junior Wells– T-Bone Shuffle (1970, con Eric Clapton alla chitarra e Dr. John al piano), B1 Freddie King– I Wonder Why (1969), B2 Freddie King– Play It Cool (1968), B3 Freddie King– Woke Up This Morning (1969), B4 Otis Rush– Gambler's Blues (1969, con Duane Allman alla chitarra), B5 Otis Rush– Feel So Bad (1969, con Duane Allman alla chitarra), B6 Otis Rush– Reap What You Sow (1969, con Duane Allman alla chitarra), C1 Howlin' Wolf– Highway 49 (1972), C2 Muddy Waters– Honey Bee (1972), C3 Koko Taylor– Wang Dang Doodle (1972, ospite Willie Dixon alla voce), C4 Johnny Shines– Dust My Broom (1972), D1 Freddie King– Goin' Down (1972), D2 Luther Allison– Please Send Me Someone To Love (1972), D3 Luther Johnson – Walkin' The Dog (1982), D4 J.B. Hutto– I Feel So Good (1982).
Euro
26,00
codice 249259
scheda
Aa.vv. (blues) atlantic blues: vocalists
LP2 [edizione] originale  stereo  usa  1986  atlantic 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent blues rnr coun
Doppio album, l' originale stampa americana, copertina apribile, con crediti di ogni pezzo sul retrocopertina e note esplicative all' interno, etichetta rossa e nera con "...75 Rockfeller Plaza..." in basso, catalogo 7 81696-1. Pubblicata nel 1986, questa raccolta di brani (molti dei quali di ardua reperibilita', ed alcuni dei quali eseguiti dal vivo) e' dedicata ai cantanti ed alle cantanti blues. A partire dagli anni '40, e almeno fino a tutti gli anni '60, la Atlantic fu un' etichetta fondamentale per la musica americana di matrice blues e R&B, genere per il quale aveva messo in piedi un formidabile staff di produttori, tecnici e talent scouts; l' intera storia della Atlantic e del suo Blues e' qui (e negli altri volumi che concludono la serie). Vi appaiono in ordine e con i seguenti pezzi e relative date di registrazione: Sippie Wallace: You Got To Know How (1982), Sippie Wallace: Suitcase Blues (1982, con Bonnie Raitt alla slide guitar), Jimmy Witherspoon: Trouble In Mind (1956), Jimmy Witherspoon: In The Evenin' (1956), LaVern Baker: Gimme A Pigfoot (1958), Mama Yancey: Make Me A Pallet On The Floor (1951), Mama Yancey: How Long Blues (1951), Big Joe Turner: St. Louis Blues (1956), Big Joe Turner: Oke-She-Make-She-Bop (1953, con Elmore James alla chitarra), Lil Green: I've Got That Feelin' (1951), Lil Green: Every Time (1951), Wynonie Harris: Destination Love (1956), Wynonie Harris: Tell A Whale Of A Tale (1956), Ruth Brown: Rain Is A Bringdown (1949, com Amos Wilburn al piano), Ruth Brown: R.B. Blues (1950), Percy Mayfield: I Don't Want To Be President (1974, con Johnny Guitar Watson alla citarra), Percy Mayfield: Nothing Stays The Same Forever (1974, con Johnny Guitar Watson alla citarra), Ted Taylor: River's Invitation (1966), Esther Phillips: Just Like A Fish (1970), Otis Clay: Pouring Water On A Drowning Man (1970), Rufus Thomas: Did You Ever Love A Woman (1962, con i Booker T & the Mg's al completo), Titus Turner: Baby Girl Parts 1&2 (1964), Bobby Bland: Ain't That Lovin' You (1972, con Melvin Jackson al sax e Dr. John alla chitarra, tra gli altri), Johnny Copeland: It's My Own Tears That's Being Wasted (1968), Eldridge Holmes: Cheatin' Woman (1969, con Art Neville all' organo), Johnnie Taylor: I Had A Dream (1966), Aretha Franklin: Takin' Another Man's Place (1969), Z.Z. Hill: It's A Hang Up Baby (1969), Z.Z. Hill: Home Ain't Home At Suppertime (1969).
Euro
26,00
codice 249260
scheda
Aa.vv. (blues) Blues oldies and goodies
Lp [edizione] originale  mono  usa  1962  crown 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent blues rnr coun
prima stampa USA in mono, copertina cartonata, con catalogo Crown sul retro il cui numero piu' alto e' 5213 (5238 quello di questo album), label grigia con scritte nere e logo Crown nero senza corona in alto, catalogo CLP5238. Pubblicata dalla Crown nel 1962, questa compilation e' una efficace introduzione al blues elettrico afroamericano degli anni '50 e '60, attraverso dieci classici brani del genere, ad opera di protagonisti assoluti quali John Lee Hooker, BB King, Etta James, Bobby Blue Bland e Jimmy Witherspoon. Questa la scaletta: BB King, ''3 o'clock blues'', ''You upset me baby''; Etta James, ''Roll with me henry'', ''Crazy feeling''; John Lee Hooker, ''Boogie chillem'', ''I'm in the mood''; Bobby Blue Bland, ''Drifting from town to town'', ''Love you yes I do''; Jimmy Witherspoon, ''No rolling blues'', ''Big fine girl''.
Euro
25,00
codice 319178
scheda
Aa.vv. (blues) How blue can we get ?
LP2 [edizione] originale  stereo  hol  1970  blue horizon 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent blues rnr coun
Doppio album, bella copia con lievi segni di invecchiamento sulla quarta facciata del vinile, con modestissimi effetti sull'ascolto, prima stampa europea di pressaggio olandese, copertina apribile laminata all'esterno, label azzurra con scritte e logo blu, GEMA e BIEM a destra, catalogo SPR45/46. Pubblicata nel 1970 dalla britannica Blue Horizon, etichetta di riferimento per il British blues fra i tardi anni '60 ed i primi '70, questa splendida antologia compila venticinque brani tratti dagli album pubblicati dalla stessa Blue Horizon nella seconda metà dei Sixties, molti dei quali sono dei capisaldi per il blues elettrico di scuola britannica, ma altri sono anche lavori importanti di riscoperta e popolarizzazione dei maestri afroamericani. Non a caso l'antologia è suddivisa in due parti distinte: il primo disco, sottotitolato "Volume I: white", compila brani dei giovani gruppi britannici come Fleetwood Mac, Chicken Shack e Bacon Fat, il secondo disco invece, sottotitolato "Volume II: black", compila brani tratti da album della Blue Horizon incisi da musicisti afroamericani, fra cui giganti del blues quali Elmore James, Otis Spann, Bukka White ed Otis Rush. "How blue can we get?" rappresenta tutt'oggi un valido punto di accesso per il mondo del British blues e del blues elettrico di fine anni '60 in generale. Questa la scaletta: Fleetwood Mac, "Watch Out" (da "Blues jam at chess"); Jellybread, "Don't Pay Them No Mind" (da "First slice"); Top Topham, "Mini-Minor-Mo" (da "Ascension heights"); Duster Bennett, "What A Dream (Live)" (da "Bright lights..."); Bacon Fat, "Boom, Boom (Out Goes The Lights)" (da "Grease one for me"); Chicken Shack, "Evelyn" (da "100 ton chicken"); Christine Perfect, "And That's Saying A Lot" (da "Christine Perfect"); Bacon Fat, "Small's On 53rd" (da "Grease one for me"); Fleetwood Mac, "I'm worried" (da "Blues jam at chess"); Chicken Shack, "The Way It Is" (da "100 ton chicken"); Jellybread, "No Brag, Just Facts (Parts 1 And 2)" (da "First slice"); Fleetwood Mac, "Rambling Pony" (da "The pious bird of good omen"); Elmore James, "Hand In Hand" (da "To know a man"); Arthur "Big Boy" Crudrup, "That's Alright" (da "Mean ole Frisco"); Magic Sam, "All Your Love" (da "1937-1969"); Larry Johnson, "Catfish Blues" (da "Presenting the country blues"); Oris Spann, "My Love Depends On You" (da "The biggest thing since colossus"); Furry Lewis, "Casey Jones" (da "Presenting the country blues"); Champion Jack Dupree, "Grandma (You're A Bit Too Slow)" (da "Scoobydoobydoo"); George Smith, "No Time For Jive" (da "No time for jive"); Johnny Young, "Deal The Cards" (da "Fat mandolin"); Roosevelt Holts, "Little Bitty Woman" (da "Presenting the country blues"); Bukka White, "Bed Spring Blues" (da "Memphis hot shots"); Mississippi Joe Callicott, "On My Last Go Round" (da "Presenting the country blues"); Otis Rush, "Jump Sister Bessie" (da "This one's a good'un").
Euro
34,00
codice 335881
scheda
Aa.vv. (blues) I'm going where the water drinks...
Lp [edizione] nuovo  mono  eu  1929  sub rosa 
blues rnr coun
Titolo completo ''I'm going where the water drinks like wine''. Copertina a busta, label custom in varie tonalita' di marrone con scritte bianche e numero ad indicazione della facciata in rosso, catalogo SRV287. Pubblicata nel 2010 dalla Sub Rosa e curata da Guy Marc Hinant, questa compilation presenta venti incisioni ad opera di oscuri bluesmen del sud degli Stati Uniti, effettuate fra il 1923 ed il 1929. I musicisti qui rappresentati non sono i mostri sacri che sono stati ampiamente riscoperti nella seconda meta' del '900 (come Blind Lemon Jefferson, Robert Johnson, Charley Patton etc.), ma rientrano nella categoria di quelli rimasti nel sottobosco piu' fitto ed oscuro del blues acustico prebellico, fornendo una interessante fotografia della ''scena'' blues meno raccontata. Questa la scaletta, con date e luoghi di incisione: Sylvester Weaver, ''Guitar blues'' (2/11/23, New York); Bo Weavil Jackson, ''Why do you moan?'' (8/26, Chicago); Richard Rabbit Brown, ''James alley blues'' (11/3/27, New Orleans); Andrew Baxter, ''K.C. Railroad blues'' (9/8/27, Charlotte); Luke Jordan, ''Pick poor robin clean'' (16/8/27, Charlotte); Buddy Boy Hawkins, ''Workin' on the railroad'' (11/27, Chicago); Ishman Bracey, ''The fore day blues'' (1928, Jackson); Willard Ramblin' Thomas, ''No job blues'' (14/2/28); Tom Dickson, ''Labor blues'' (1928, Memphis); Rube Lacey, ''Mississippi jailhouse groan'' (3/28, Chicago), ''Ham hound crave'' (3/28, Chicago); Freddie Spruell, ''Low-down Mississippi bottom man'' (7/28, Chicago); Jesse Babyface Thomas, ''Blue goose blues'' (2/29, Dallas); Willie Baker, ''Sweet patunia blues'' (11/3/29, Richmond); Kid Bailey, ''Mississippi bottom blues'' (9/25, Memphis), ''Rowdy blues'' (9/25, Memphis); Willie Blind Joe Reynolds, ''Nehi blues'' (11/11/29, Grafton); Hnery Townsend, ''Poor man blues'' (15/11/29, St. Louis); Noah Lewis, ''Devil in the woodpile'' (1929).
Euro
18,00
codice 2032038
scheda
Aa.vv. (blues) il blues urbano
lp [edizione] ristampa  mono  ita  1929  albatros 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent blues rnr coun
copertina senza barcode, libretto con testi e note, etichetta arancio con logo bianco, timbro Siae del terzo tipo, in uso dal 1978/79, con marchio Siae che non ne occupa piu' l' intero cerchio centrale, catalogo VPA8189. Pubblicato nel 1974 in Italia dalla Albatros, questo album contiene una raccolta di sedici incisioni blues risalenti al periodo 1929-1939, effettuate principalmente in contesti urbani degli Stati Uniti, dove i due decenni precedenti avevano visto affluire grandi masse di immigrati afroamericani dalle zone rurali del sud. Il pianoforte ha un ruolo importante nella selezione dei brani qui presentata, che mette in risalto i cambiamenti dalla tradizione del blues rurale e del delta, nel quale molti dei musicisti rappresentati avevano le radici, ed il nuovo blues urbano. Allegato al disco troviamo un libretto con note storiche e testi dei brani. Questa la scaletta dei brani, tratti da storici dischi dell'epoca: Jesse James, ''Lonesome day blues'' (1936); Blind Blake, ''Doing a stretch'' (1929); Speckled Red, ''The dirty dozens'' (1929); Kokomo Arnold, ''Bad luck blues'' (1938); Little Brother Montgomery, ''No special rider blues'' (1930); Memphis Minnie & Joe McCoy, ''She put me outdoors'' (1930); Red Nelson, ''Crying mother blues'' (1936); Lonnie Johnson, ''New falling rain blues'' (1938); Georgia Tom, ''Don't leave me here'' (1932); Jimmy Yancey, ''Yancey stomp'' (1939); Big Bill Broonzy, ''Night time is the right time'' (1938); Lucille Bogan, ''Pot hound blues'' (1929); Leroy Carr, ''Blues before sunrise'' (1934); Peetie Wheatstraw, ''Road tramp blues'' (1938); Sonny Boy Williamson, ''Bluebird blues n. 2'' (1938); Roosevelt Sykes, ''You can't fix it back'' (1939).
Euro
18,00
codice 242107
scheda
Aa.vv. (blues) Lonesome & blue vol. 3 – confessin' the blues
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1950  vinyl passion 
blues rnr coun
Edizione limitata in vinile colorato, pesante 180 grammi per audiofili, catalogo VP90101. Pubblicata nel 2019 dalla Vinyl Passion, questa splendida raccolta compila ben diciannove classicissimi brani di blues e r'n'b degli anni '50 e '60, nelle loro versioni originali; come i precedenti volumi del 2017 e del 2018, il progetto e' correlato in qualche modo all' ultimo album in studio dei Rolling Stones, ''Blue & lonesome'' (2016), nel quale il piu' grande gruppo rock'n'roll del pianeta ha suonato solo cover di brani blues. Qui al contrario, possiamo ascoltare brani che il gruppo inglese ha coverizzato nel corso della sua lunga carriera, nelle fondamentali versioni originali. Quindi ''Lonesome & blue'' non e' solo una eccellente panoramica sul meglio della musica blues afroamericana dell'epoca d'oro, e quindi una valida introduzione a chi volesse per la prima volta accostarsi ad essa, ma anche una dimostrazione del forte legame degli Stones con questo genere musicale, presente nel loro sound fortissimamente e sin dagli inizi. Questa la scaletta: 1. Confessin' The Blues - Jay McShann & Walter Brown 2. Key To the Highway - Big Bill Broonzy 3. Little Queenie - Chuck Berry 4. You Can't Judge A Book By the Cover - Bo Diddley 5. Don't Stay Out All Night - Billy Boy Arnold 6. Boogie Chillen - John Lee Hooker 7. (Night Time Is) The Right Time - Ray Charles 8. Dust My Broom - Elmore James 9. Worried Life Blues - Big Maceo Side B: 1. I Want To Be Loved - Muddy Waters 2. Carol - Chuck Berry 3. Blues Before Sunrise - Elmore James 4. Down In the Bottom - Howlin' Wolf 5. That's No Way To Get Along - Robert Wilkins 6. Crawdad - Bo Diddley 7. Bright Lights, Big City - Jimmy Reed 8. Bad Boy - Eddie Taylor 9. I'll Go Crazy - James Brown 10. Down the Road Apiece - Amos Milburn.
Euro
15,00
codice 2085838
scheda
Aa.vv. (blues) Not the same old blues crap 2 (green vinyl)
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1971  fat possum 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent blues rnr coun
La prima stampa vinilica, realizzata nel 2016 in vinile verde marmorizzato, a commemorazione del venticinquesimo anniversario della Fat Possum, copertina con scritta commemorativa in leggero rilievo sul fronte in alto e con barcode 767981101514, inserto con note, label rosa con logo Fat Possum bianco e rosa in basso, catalogo FP10151-1. Originariamente pubblicato solo in cd nel settembre del 2004 dalla Fat Possum, e quindi in vinile nel 2016 dalla stessa etichetta, questo è il terzo volume di una serie di raccolte manifesto (furono infine tre) della proposta blues della importante casa discografica di Oxford, Mississippi, capace di valorizzare negli anni '90 i talenti di vecchi bluesmen spesso dimenticati o rimasti ai margini della scena nazionale per lungo tempo, ma apprezzati nel Sud degli Stati Uniti. Questo terzo capitolo compila tredici brani, quasi tutti tratti da album della Fat Possum usciti nei primissimi anni del XXI secolo, tranne uno proveniente da un vecchio lp della Ahura Mazda uscito nel 1971, ed uno inedito, poi inserito in un disco solista uscito nel 2005: rispetto ai primi due volumi della serie, usciti nel 1998 e nel 2001, questo ultimo capitolo compie una sorta di interessante trait d'union fra questi venerabili ed oscuri bluesmen del Sud, come R.L. Burnside, Nathaniel Mayer, Robert Pete Williams e T-Model Ford, con alcuni artisti di generazioni molto più giovani e di indirizzo rock'n'roll, che però hanno un legame stilistico od una passione per il blues: fanno storia a sé gli Stooges di Iggy Pop, qui presenti con una punkedelica cover di "You better run" di Junior Kimbrough, poi segnaliamo un gruppo come i Black Keys, che hanno portato le influenze di questo torrido blues nella scena indie rock del XXI secolo, i garage rockers Thee Shams, e Bob Log III, chitarrista americano dall’approccio primitivo e blues, attivo da fine anni '80. Questa la scaletta: Charles Caldwell, "Hadn't I been good to you" (da "Remember me", 2004); The Black Keys, "Set you free" (da "Thickfreakness", 2003); Nathaniel Mayer, "I found out" (da "I just want to be held", 2004); Iggy and the Stooges, "You better run" (poi sulla compilation "Sunday nights: the songs of Junior Kimbrough", uscita nel gennaio del 2005); Little Freddie King, "Crack head joe" (poi su "You don't know what I know", 2005); R.L. Burnside, "Goin' down south" (da "A bothered mind", 2004); Thee Shams, "You want it" (da "Please yourself", 2004); Kenny Brown, "Cocaine bill" (da "Stingray", 2003); Bob Log III, "Boob scotch" (da "Log bomb", 2003); Grandpa Boy, "Vampires and failures" (da "Dead man shake", 2003); T-Model Ford, "Bad man" (da "Bad man", 2002); Robert Belfour, "Pushin' my luck" (da "Pushin' my luck", 2003); Robert Pete Williams, "Goodbye slim harpo" (da "Robert Pete Williams", 1971).
Euro
18,00
codice 333339
scheda
Aa.vv. (blues) Please warm my weiner
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1928  yazoo 
blues rnr coun
Edizione limitata in vinile da 180 grammi, copertina lucida a busta senza codice a barre. Ristampa pressoche' identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicata nel 1974 dalla Yazoo, ed abbellita dallo artwork di copertina realizzato dal'inconfondibile Robert Crumb, questa compilation di blues prebellico e' incentrata sul filone ''hokum'', caratterizzato da testi pieni di spinte metafore sessuali abbinate ad una forte ironia, e che aveva fra i suoi massimi interpreti Bo Carter, il cui brano ''Please warm my weiner'' da' il titolo all'album. Questa la scaletta: Whistling Bob Howe & Frankie Griggs, ''The coldest stuff in town'' (1935); Tommy Bradley & James Cole, ''Adam and eve'' (1930); Buddie Burton, ''Ham fatchet bues part 1'' (1928); Georgia Tom & Tampa Red, ''The alley crap game'' (1928); Rufus & Ben Quillian, ''Satisfaction blues'' (1930); Hokum Boys, ''I had to give up gym'' (1929); Papa Charlie Jackson, ''You put it in, I'll take it out'' (1934); Butterbeans & Susie, ''Elevator papa, Switchboard mama'' (1930); Robert & Charlie Hicks, ''Darktown gambling – the crap game'' (1930); Yazoo All Stars, ''Hometown skiffle part 1 & 2'' (1929); Memphis Minnie, ''Banana man blues'' (1934); Leola B. & Kid Wesley Wilson, ''Uncle joe'' (1929); Bo Carter, ''Please warm my weiner'' (1935).
Euro
21,00
codice 2032039
scheda

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