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Karate Time expired (ltd pines green)
LPBOX [edizione] originale  stereo  usa  2000  numero group 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good indie 90
copia con copertina box con taglio sul retro in alto e copertine lps con angolo piegato, possibile inviare foto su richiesta. box di 5 lp in edizione limitata in vinile verde "pines green". Contiene le ristampe degli albums "Unsolved" del 2000, "some boots" del 2002, "pockets" del 2004, oltre alla prima stampa vinilica dell'ep "Cancel/Sing" del 2001 e 2 registrazioni inedite recentemente scovate. Formatisi a Boston nel 1992 ad opera del chitarrista e cantante Geoff Farina, insieme a Eamonn Vitt e Gavin McCarthy, i Karate sono uno dei gruppi indie americani piu' considerati a cavallo fra il'900 ed il nuovo secolo. Contraddistinti dallo stile pacato e virtuosistico di Farina, i Karate inizialmente seguono un approccio piu' ruvido e rock, accostato da alcuni all'emo e testimoniato dal primo eponimo album, per poi sviluppare nei lavori successivi un raffinato jazz rock alimentato dal notevole livello tecnico del gruppo.
Euro
105,00
codice 2125605
scheda
King crimson 1972-1974 (6lp box, with book and poster)
LPBOX [edizione] ristampa  stereo  eu  1972  discipline global mobile 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Realizzato nel marzo del 2019, box di sei lps, in cartone nero rigido senza barcode, con apertura laterale, attraverso cui estrarre il vano in cartone rigido anche quello, contenentecinque albums, di cui uno doppio, in vinile 200 grammi, ciascuno contenuto in una propria copertina (apribile quella di "Starless and Bible Black"), oltre ad un booklet di 24 pagine ricco di foto, un poster apribile in quattro parti ed un foglio formato lp originariamente posto sul retro del box, sotto il cellophane, con dettaglio sul contenuto, barcode e catalogo KCLPBX503. Si tratta delle ristampe degli albums pubblicati dalla storica band inglese tra il 1972 ed il 1974, ma con alcune particolarita' assai rilevanti. Questo il contenuto piu' nel dettaglio: "Larks Tongues in Aspic" (marzo 1973), presente anche in una diversa versione con gli stessi brani in versioni con mix alternativo o addirittura alternernative takes del tutto differenti (la copertina di questa versione e' ripresa da quella americana dell' album originario, leggermente diversa da quella inglese), "Starless and Bible Black" (marzo 1974), "Red" (ottobre 1974), e "Usa" (aprile 1975), in una preziosa versione doppia (inedita in vinile prima di questo box, uscita per la prima volta in cd nel 2005 ma qui nella versione remixata nel 2013) che include tutti i brani del concerto del 28 giugno 1974 al Casino di Asbury Park, New Jersey, concerto su cui e' basato il disco originario, ivi incluse "21st Century Schizoid Man" (che nell' album originario fu sostituita da una versione registrata due giorni dopo al Palace Theatre di Providence, Rhode Island), le lunghissime "Fracture" e "Starless" (in tutto oltre 25 minuti), e le versioni complete di "Asbury Park" ed "Easy Money", che nell' album originario furono tagliate; inoltre in questa versione dell' album non sono presenti sovraincisioni, presenti invece nell' "Usa" originario (violino e piano elettrico, registrati da Eddie Jobson in studio.
Euro
190,00
codice 261808
scheda
King Crimson Earthbound (A-1U/B-1U)
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1972  island 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima rara stampa inglese, copertina nera con scritte argento, cover printer "MacNeill Press Ltd", retrocopertina con logo con grande lettera ''I'' ed indirizzo ''Island Records ltd Basing Street London W11'', etichetta nera con logo rosa in basso (pink "i'') nella sua prima versione, SENZA scalino in rilievo sul bordo esterno, catalogo HELP6, trail off matrix nella versione con "A-1U" e "B-1U" sulle rispettive facciate. Pubblicato in Inghilterra nel giugno del 1972 dopo ''Islands'' e prima di ''Lark' s tongues in aspic'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il quinto album, il loro primo live, registrato durante il secondo tour del 1972 in Usa, quello di ''Islands'', con una formazione che vedeva sul palco oltre a Robert Fripp, Mel Collins al mellotron e sax, Boz Burrell al basso e voce e Ian Wallace alla batteria. Contiene i seguenti brani: "21st century schizoid man" (Willmington, Delaware, 11/2/1972 ), "Peoria" (Peoria, 10/3/1972), "The sailor's tale" (Jacksonville, Florida, 26/2/1972 ), "Eartbound" (Orlando, Florida, 27/2/1972), "Groon" (Willmington, Delaware, 11/2/1972).
Euro
100,00
codice 252386
scheda
King Crimson In the wake of poseidon
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1970  island 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
la prima rara stampa inglese, copia con giusto lievi segni di invecchiamento, copertina apribile textured fronte e retro, liscia all' interno, interno copertina con cover printer "E.J.Day Group London and Bedford", logo copertina (sempre all' interno) con grande lettera '' I '' con indirizzo ''Island Records ltd basing street London w11'', etichetta liscia pink "i" del primo tipo, nella versione con anno pubblicazione a sinistra e con facciate a destra indicate come "SIDE ONE" e "SIDE TWO", rosa con ''i'' bianca in basso, trail off matrix "ILPS 9127 A//1" e "ILPS 9127 B//1". Pubblicato in Inghilterra nel maggio del 1970 dopo ''In the court of the crimson king'' e prima di ''Lizard'', giunto al numero 4 delle classifiche inglesi ed al numero 31 di quelle Usa dove usci' nel settembre dello stesso anno. Il secondo album. Registrato da Robert Fripp con Greg Lake, Mike e Peter Giles, Keith Tippet, Mel Collins, Gordon Haskell, Peter Sinfield, e' un concept album ancor piu' complesso ed arrangiato del primo lavoro. Con un organico ampliato, Fripp getta qui le basi del sound che rendera' il "Re Cremisi" tra le piu' amate e considerate ensamble di tutto il progressive mondiale. Composto quando il gruppo aveva perso due dei membri originari, Ian McDonald e Michael Giles, con Greg Lake sul piede di partenza, e' un lavoro composto principalmente da Robert Fripp, vi si trovano diverse revisitazioni di brani gia' suonati live negli anni passati, quali ''Pictures of a city" e ''The devil's triangle'' (quest' ultima una rivisitazione non accreditata di ''Mars bringer of wars'', brano tratto da ''The planets'' di Gustav Holst, che fu piu' volte suonato live nel 1969 con il titolo di ''Mars''). Prodotto e suonato molto meglio e assai piu' accuratamente del primo lp, nonostante l' abbandono del tastierista McDonald, con il suono trainante dell' album che non e' la chitarra ma il mellotron, suonato ora da Fripp stesso. Il disco trova il suo momento massimo in ''Cadence and cascade'', uno dei capolavori assoluti del gruppo. Un album classico e fondamentale nell' evoluzione del progressive inglese, diverso e meno omogeneo del primo lp, ma il primo lavoro in cui Robert Fripp sostanzialmente rivendica il gruppo come sua esclusiva proiezione.
Euro
250,00
codice 110386
scheda
King Crimson In the wake of poseidon
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1970  island 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Very good rock 60-70
la prima rara stampa inglese, copia con qualche segno di invecchiamento sul vinile e moderati sulla copertina, copertina apribile textured fronte e retro, liscia all' interno, interno copertina con cover printer "E.J.Day Group London and Bedford", logo copertina (sempre all' interno) con grande lettera '' I '' con indirizzo ''Island Records ltd basing street London w11'', etichetta liscia pink "i" del primo tipo, nella versione con anno pubblicazione a sinistra e con facciate a destra indicate come "SIDE ONE" e "SIDE TWO", rosa con ''i'' bianca in basso, trail off matrix "ILPS 9127 A//1" e "ILPS 9127 B//1". Pubblicato in Inghilterra nel maggio del 1970 dopo ''In the court of the crimson king'' e prima di ''Lizard'', giunto al numero 4 delle classifiche inglesi ed al numero 31 di quelle Usa dove usci' nel settembre dello stesso anno. Il secondo album. Registrato da Robert Fripp con Greg Lake, Mike e Peter Giles, Keith Tippet, Mel Collins, Gordon Haskell, Peter Sinfield, e' un concept album ancor piu' complesso ed arrangiato del primo lavoro. Con un organico ampliato, Fripp getta qui le basi del sound che rendera' il "Re Cremisi" tra le piu' amate e considerate ensamble di tutto il progressive mondiale. Composto quando il gruppo aveva perso due dei membri originari, Ian McDonald e Michael Giles, con Greg Lake sul piede di partenza, e' un lavoro composto principalmente da Robert Fripp, vi si trovano diverse revisitazioni di brani gia' suonati live negli anni passati, quali ''Pictures of a city" e ''The devil's triangle'' (quest' ultima una rivisitazione non accreditata di ''Mars bringer of wars'', brano tratto da ''The planets'' di Gustav Holst, che fu piu' volte suonato live nel 1969 con il titolo di ''Mars''). Prodotto e suonato molto meglio e assai piu' accuratamente del primo lp, nonostante l' abbandono del tastierista McDonald, con il suono trainante dell' album che non e' la chitarra ma il mellotron, suonato ora da Fripp stesso. Il disco trova il suo momento massimo in ''Cadence and cascade'', uno dei capolavori assoluti del gruppo. Un album classico e fondamentale nell' evoluzione del progressive inglese, diverso e meno omogeneo del primo lp, ma il primo lavoro in cui Robert Fripp sostanzialmente rivendica il gruppo come sua esclusiva proiezione.
Euro
130,00
codice 240441
scheda
Kinks face to face
Lp [edizione] originale  mono  uk  1966  pye 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Prima piu' che rara stampa inglese in mono, copertina (con moderati segni di invecchiamento) flipback sul retro su tre lati e laminata sul fronte, pressata da "Garrod & Lofthouse" come indicato sul retro, etichetta rosa con porzione nera e logo in alto, catalogo NPL18149. Pubblicato in Inghilterra nell' ottobre del 1966, il quarto album della discografia inglese, dopo "The Kink Kontroversy" e prima di "Something Else by the Kinks", giunto al numero 12 delle classifiche inglesi ed al numero 135 di quelle Usa, dove usci' nel dicembre 1966. Certamente uno dei primi esempi della complessita' che il suono Inglese avrebbe assunto nella seconda meta' del decennio dei '60, carico dei profumi della nascente psychedelia, ma ancora ancorato all'ironico e travolgente beat delle origini, il lavoro prosegue nella strada evolutiva intrapresa con "Kink Kontroversy", andando pero' assolutamente oltre con questo "Face to Face", considerato dalla critica moderna come uno degli albums piu' rappresentativi e meglio riusciti dell'intero decennio britannico. Concepito come una sorta di concept album, "Face to Face" vede Ray Davies alle prese con le classi sociali, le ossessioni e le abitudini degli inglesi, dei quali traccia con ironia e garbo una serie di indimenticabili ritratti, che dimostrano come l'evoluzione della musica vada di pari passo con quella dei testi. Iniziano anche i primi esperimenti con il sitar ed e' evidente che la nascente e travolgente onda psichedelica ha fatto presa anche sui Kinks. "Face to Face" e' lavoro carico di brani epocali, come "Holiday in Waikiki", "Fancy", "Dandy", "Sunny Afternoon" o le meno conosciute ma altrettanto straordinarie "Rosy Won't You Please Come Home", "Party Line", "Too Much on My Mind", "Rainy Day in June" e "Most Exclusive Residence for Sale", che rendono l' LP una delle piu' straordinarie testimonianze della sua epoca. Immancabile.
Euro
220,00
codice 260825
scheda
Kinks kinks
Lp [edizione] originale  mono  uk  1964  pye 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima oramai scomparsa dal mercato e divenuta rarissima stampa inglese in mono, copertina (con qualche segno di invecchiamento) laminata sul fronte e flipback sul retro su tre lati, pressata da Garrod & Lofthouse, etichetta rosa con logo nero a sinistra, con ''Recording First Published 1964'' a destra, matrici sul trail off con "NN 1096 A-2T" (lato A) e "NN 1096 B-2T" (lato B) (quindi con gli ultimi tre numeri delle matrici che riprendono il catalogo), sul perimetro la scritta inizia inizia in basso com "All Rights...''. Pubblicato in Inghilterra nell'ottobre del 1964 prima di ''Kinda Kinks'', giunto al numero 3 delle classifiche inglesi ed al numero 29 di quelle USA dove usci' nel dicembre dello stesso anno. Il primo storico album. Insieme agli esordi di Beatles, Stones, Animals e Who, il primo album dei Kinks fu una delle rivelazioni del primo r'n'b' britannico; la scuola del gruppo era, come nel caso per esempio dei Beatles o degli Hollies, quella del rock and roll bianco di Buddy Holly piu' che quella del blues nero di Chicago, piu' influente su Rolling Stones o Animals. Il disco e' passato alla storia della musica rock per l'inclusione della leggendaria ed insuperata "You Really Got Me", ma il resto dei brani merita una analisi piu' accurata: Shel Talmy, il produttore, scrisse per la band, "Bald Headed Woman" e "I've Been Driving on Bald Mountain", per cio' che riguarda invece le reinterpretazioni dei classici R&B, immancabili e caratteristiche degli albums inglesi dal 1963 al 1965, al contrario degli Stones o degli Yardbirds, per esempio, la scelta cadde su brani meno conosciuti, "Got Love If You Want It" e "Cadillac" mentre "Stop Your Sobbing" sara' poi ''coverizzata'' dai Pretenders. Un album colossale, con un feeling dinamico e totalmente ''british'', un primo esempio di cio' che poi diverra' il ''Brit Pop'' e che gia' contraddistingue il gruppo dai suoi contemporanei, che come originalita' e suoni trova un corrispettivo solo nei primi Beatles dal lato melodico e negli Who per cio' che riguarda la potenza nichilista di ''You really got me''. Sicuramente uno dei primi e piu' rilevanti capolavori della musica inglese.
Euro
265,00
codice 107075
scheda
Kinks live at kelvin hall
Lp [edizione] originale  mono  uk  1968  pye 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima rarissima stampa inglese, nella versione MONO, copertina laminata sul fronte e flipback sul retro su tre lati, stampata da "Garrod & Lofthouse", catalogo NPL18191, etichetta rosa con fascia in alto nera. Pubblicato in Gran Bretagna dalla Pye nel gennaio del 1968 come "Live at Kelvin Hall", negli Stati Uniti semplicemente come "Live" e con un brano e la copertina diversi (li' il primo brano e' "All day and all the night" invece di "Till the end of the day"). Il primo album dal vivo pubblicato dal leggendario gruppo inglese dei fratelli Davies. Registrato alla Kelvin Hall di Glasgow in Scozia il primo aprile del 1967, il disco usci' dopo "Something else by the Kinks" (1967) e prima del capolavoro "Village green preservation society" (1968). Il gruppo, che si stava focalizzando in quel periodo sull' aspetto compositivo della propria musica, era comunque in ottima forma in questa performance, riuscendo a farsi sentire a discapito delle grida della folla di scatenate teenagers che stava assistendo al concerto. La scaletta comprende scoppiettanti interpretazioni di "Till the end of the day", "You're looking fine" e "You really got me" ed una eccellente versione della ballata "Sunny afternoon". Questi i brani presenti: "Till the end of the day", "A well respected man", "You're looking fine", "Sunny afternoon", "Dandy", "I'm on an island", "Come on now", "You really got me", "Medley: milk cow blues/batman theme/tired of waiting for you/milk cow blues".
Euro
210,00
codice 219981
scheda
Lp [edizione] originale  mono  usa  1966  challenge 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima davvero molto rara stampa americana in mono, copertina (conlievi segni di invecchiamento) cartonata, etichetta blu con scritte argentate e logo in alto senza ovale, catalogo CH-622 su copertina ed etichette. Pubblicato in Usa nel settembre del 1966 dopo "Jerk and twine time" e prima di "Off Campus", non entrato nelle classifiche Usa ne' in quele Uk. Il terzo album del gruppo americano di Bergenfield, New Jersey. Altrimenti denominato "The Fabulous Knickerbockers", "Lies" e' il lavoro che include la celeberrima ed irresistibile title track, ''Lies'', appunto, poi inclusa nella storica raccolta '' Nuggets''. Registrato ad Hollywood, con il contributo di leggendari autori e musicisti quali Glen Campbell, Jim Seals e Dash Crofts, e' un classico ed altamente rappresentativo album della meta' degli anni '60 americani e cattura pienamente il feeling della ultima stagione pre-psichedelica; in questo periodo il suono dei Knickerbockers era un particolare mix di rock con forti influenze pop e melodiche caratterizzato da una produzione che era un vero e proprio '' wall of sound'' e che ricorda a volte il suono dei Walker Brothers. Provenienti da Bergenfield, New Jersey, ma basati a Los Angeles, suonavano un eccellente miscela di beat e garage, parecchio devota ai Beatles. Il batterista Jimmy Walker si uni' piu' tardi i Righteous Brothers.
Euro
100,00
codice 258227
scheda
Korner alexis At the cavern
Lp [edizione] originale  mono  uk  1964  oriole 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Per la seconda volta nel nostro catalogo, la prima rarissima stampa inglese, copertina laminata sul fronte, pressata da "Ernest J.Day & Co.", flipback su tre lati sul retro, catalogo PS40058, etichetta nera e gialla con scritte argento e gialle con "Recdg. First Pubd. 1964" a destra. Pubblicato nel 1964 dalla Oriole, il terzo album di Alexis Korner con i suoi Blues Incorporated, uscito dopo ''Red hot from alex'' (1964) e prima di ''Alexis Korner's blues incorporated'' (1965). Registrato dal vivo al leggendario Cavern Club di Liverpool il 23 febbraio del 1964, il disco vede all'opera una formazione completamente cambiata rispetto a quella dell'anno precedente: sono qui presenti il cantante afroamericano Herbie Goins, l'organista Malcolm Saul, il sassofonista Dave Castle ed il contrabbassista Vernon Bown, oltre ovviamente ad Alexis Korner alla chitarra. La leggenda narra che il gruppo, con l'eccezione di Korner, fosse ignaro del fatto che la loro performance sarebbe stata registrata, e quindi i membri della band si sbronzarono allegramente prima di salire sul palco, dando tuttavia una intensa e torrida performance di blues elettrificato, di cui e' ricordata in particolare l'interpretazione di ''Hoochie coochie man''. Questa la scaletta: ''Overdrive'', ''Whoa babe'', ''Every day I have the blues'', ''Hoochie coochie man'', ''Herbie's tune'', ''Little bitty gal blues'', ''Well all right, OK, you win'', ''Kansas City''. Leggendaria formazione blues britannica degli anni '60 formato da Alexis Korner, invece che un gruppo strutturato come una normale blues rock band, i Blues Incorporated seguono una via vicina a quella delle classiche formazioni di Jazz, con u￾na ￾formazione fluida e musicisti intercambiabili tra di loro, spesso solo per brevi periodi nella formazione (alcuni rimanevano solo per uno o due concerti, altri per periodi piu' lunghi); si dice che Korner avesse una lista organizzata per strumento e che ad ogni impegno chiamasse personalmente i musicisti richiesti, che venivano pagati, come Korner del resto, poche sterline che spesso non bastavano nemmeno a pagare il conto del bar: basti pensare che Korner, con moglie e tre figli a carico, oltre a suonare faceva il DJ alla radio e lavorava come idraulico alla bisogna. I Blues Incorporated, naturalmente, devono la loro fama non tanto alle composizioni, per lo piu' standard blues, ma al modo rivoluzionario con cui tali brani venivano proposti, mischiando l' energia della nuova onda britannia con la potenza ed il calore della musica Americana e la straordinaria padronanza strumentale dei musicisti coinvolti.
Euro
560,00
codice 250455
scheda
Korner alexis blues incorporated
Lp [edizione] originale  mono  uk  1965  ace of clubs 
  [vinile]  excellent  [copertina]  excellent rock 60-70
Acrreditato ad Alexis Korner's Blues Incorporated. Prima assai rara stampa inglerse in mono, copertina laminata frontalmente, etichetta "marroon" con scritte e logo argento, con "deep groove" ed anno di pubblicazione in alto a sinistra, trail off matrix "...1-A" e "...1-A". Pubblicato in Inghilterra nel 1965 dopo "R&B From The Marquee" (1962), "Red Hot From Alex" (1964) e "At The Cavern" (1964) e prima di "Sky High" (1965), non entrato nelle classifiche Uk e non pubblicato all' epoca in Usa. Il quarto album. Registrato in tre sessioni nell' estate del 1963 ma pubblicato nel 1965, vede in formazione Alexis Korner, Dick Heckstall Smith, Art Themen, Johnny Parker, Mike Scott, Phil Seamen, fu arrangiato da Korner e Heckstall Smith. L' opera e' una testimonianza fondamentale del periodo della storica formazione e vede la trasformazione del Blues e del Jazz classici che si allontanano dal modello Americano per trovare una nuova via tipicamante Inglese, che consiste nell' inserire all'interno dei generi frammenti e citazioni da altri stili e sensibilita' legandole in maniera omogenea. E' anche il punto di partenza ''storico'' degli esperimenti che poi condurra' Graham Bond; tra i brani magnifiche '' Blue Mink'' e la versione di "Preachin' The Blues'' di Robert Johnson. Nato a Parigi ma ancora bambino stabilitosi in Gran Bretagna, Alexis Korner (1928-1984) è uno degli originatori del blues britannico e di conseguenza del rock blues; una figura enormemente influente su musicisti più giovani come i Rolling Stones (di cui fu mentore ai loro esordi) o i Cream, è stato giustamente definito ''il padre del blues britannico''. Fu attivo sulla scena dalla fine degli anni '40, e nel decennio successivo mise in piedi un duo blues con l'armonicista Cyril Davies, altra figura cardine del primo blues inglese. Le prime incisioni di Korner risalgono al 1957, poi nei primi anni '60 formò i seminali Blues Incorporated, leggendaria blues band che, piuttosto che operare come un gruppo strutturato come una normale blues rock band, seguiva una via vicina a quella delle classiche jazz bands, con una formazione fluida e musicisti intercambiabili tra di loro, spesso solo per brevi periodi nella formazione (alcuni rimanevano solo per uno o due concerti, altri per periodi più lunghi). I Blues Incorporated devono la loro fama non tanto alle composizioni, per lo più standard blues, ma al modo rivoluzionario con cui tali brani venivano proposti, mischiando l'energia della nuova onda britannica con la potenza ed il calore della musica americana e la straordinaria padronanza strumentale dei musicisti coinvolti. Korner, con il suo entusiasmo e la sua energia, fu anche un catalizzatore ed un animatore del movimento blues inglese, e non un semplice musicista, ma non raccolse mai veramente i frutti del suo alacre lavoro e del suo talento, sebbene restasse stimatissmo fra i suoi colleghi e fra gli appassionati.
Euro
320,00
codice 107632
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  jap  1970  atlantic 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Prima molto rara stampa giapponese, con copertina (in bellissime condizioni se non per alcune macchie di umidita' visibili piu' sul retro in alto che sul fronte, apribile, con l' originale "ruota" semovibile, e prezzo indicato di 2000 Yen sul retro, copia priva dell' originario obi, ma corredata di inserto con testi in inglese e scaletta sia in inglese che in giapponese, etichetta verde in alto e azzurra in basso, con fascia centrale bianca, catalogo MT 2043. Pubblicato in Inghilterra il 5 ottobre del 1970 dopo ''Led Zeppelin 2'' e prima di ''Led Zeppelin 4'', giunto al numero 1 delle classifiche inglesi ed al numero 1 di quelle Usa. Il terzo album, per molti il loro capolavoro, fu composto in isolamento totale nel cottage gallese di ''Bron y aur''; qui il gruppo prende le distanze dall' hard rock dei primi due albums e, pur mantenendone invariate la potenza e l'energia, si cimenta anche con delicate ballate acustiche, tra le piu' belle dell' intera loro produzione, che affondano le radici nella tradizione inglese, confezionando un vero masterpiece senza tempo. Il cuore dell' album e' da ricercarsi nella facciata 2, in cui figurano brani quali "Tangerine'', ''That's the way'', ''Bron y aur stomp'', e la magnifica ''Hats off to Roy Harper''; la facciata 1 e' invece piu' elettrica, ma anche qui si sentono i cambiamenti in atto, piu' sperimentale la voce di Plant, piu' ''progressive'' la chitarra di Page, e vi figurano classici epocali del calibro di ''Immigrant song'', ''Celebration day'' o ''Since i've been loving you''.
Euro
110,00
codice 265117
scheda
Lennon John imagine (complete with poster, postcard and inner sleeve)
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1971  apple 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima assai rara stampa inglese, copia assolutamente completa, con copertina (con lievi segni di invecchiamento) laminata fronte e retro, nella versione con costola che va a restringersi presso le estremita', inner sleve in carta leggera sagomato agli angoli ed in corrispondenza dell' apertura, poster formato lp apribile in sei parti e cartolina (con una foto di Lennon con un maiale, pariodia di "Ram" di McCartney), etichetta custom con foto di John su un lato e con mela tagliata sull' altro, matrici sul trail off dei due lati "...1U" e "...1U", "Porky" e "Pecko" inciso sul trail off dei rispettivi lati, catalogo PAS-1004. Pubblicato in Inghilterra nel settembre del 1971 dopo ''John Lennon - Plastic Ono Band'' e prima di ''Some Times in New York City'', giunto al numero 1 delle classifiche usa ed al numero 1 di quelle uk dove usci' nell'ottobre dello stesso anno. Il sesto album in ordine cronologico, ma in effetti, il secondo della carrira solista, se si escludono i primi 3 che non contenevano musica vera e propria, ed il quarto che e' un live. Accreditato a ''John Lennon & the Plastic Ono Band'', considerato generalmente come il disco piu' bello mai realizzato da un Beatle dopo lo scioglimento del gruppo, contiene, oltre alla celeberrima title track, ''Jealous guy'', ''How do you sleep?'' (attacco furioso all' ex amico Paul Mccartney); fu registrato a New York e prodotto da Phil Spector. Pubblicato dopo il furioso Plastic Ono Band, John Lennon torna a dare spazio alla sua parte pi' poetica con Imagine. contiene alcuni brani senazionali e degni dei beatles, quali "Jealous Guy", che infatti risale alle session del white album, intitolato allora ''on the road to rishikesh'', "Crippled Inside"e naturalmente, "Imagine", che ha recentemente vinto il referendum mondiale quale ''miglior brano musicale di tutti i tempi'', non mancano i testi polemici ed antimilitaristi, "I Don't Want to Be a Soldier" o quelli piu' hard "Give Me Some Truth".
Euro
150,00
codice 265576
scheda
Lennon John imagine (complete with poster, postcard and inner sleeve)
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1971  apple 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  excellent rock 60-70
prima assai rara stampa inglese, copia assolutamente completa, con copertina laminata fronte e retro nella versione con costola che va a restringersi presso le estremita', inner sleve in carta leggera sagomato agli angoli ed in corrispondenza dell' apertura, poster formato lp apribile in sei parti e cartolina (con una foto di Lennon con un maiale, pariodia di "Ram" di McCartney), etichetta custom con foto di John su un lato e con mela tagliata sull' altro, matrici sul trail off dei due lati "...1U" e "...1U", "Porky" e "Pecko" inciso sul trail off dei rispettivi lati, catalogo PAS-1004. Pubblicato in Inghilterra nel settembre del 1971 dopo ''John Lennon - Plastic Ono Band'' e prima di ''Some Times in New York City'', giunto al numero 1 delle classifiche usa ed al numero 1 di quelle uk dove usci' nell'ottobre dello stesso anno. Il sesto album in ordine cronologico, ma in effetti, il secondo della carrira solista, se si escludono i primi 3 che non contenevano musica vera e propria, ed il quarto che e' un live. Accreditato a ''John Lennon & the Plastic Ono Band'', considerato generalmente come il disco piu' bello mai realizzato da un Beatle dopo lo scioglimento del gruppo, contiene, oltre alla celeberrima title track, ''Jealous guy'', ''How do you sleep?'' (attacco furioso all' ex amico Paul Mccartney); fu registrato a New York e prodotto da Phil Spector. Pubblicato dopo il furioso Plastic Ono Band, John Lennon torna a dare spazio alla sua parte pi' poetica con Imagine. contiene alcuni brani senazionali e degni dei beatles, quali "Jealous Guy", che infatti risale alle session del white album, intitolato allora ''on the road to rishikesh'', "Crippled Inside"e naturalmente, "Imagine", che ha recentemente vinto il referendum mondiale quale ''miglior brano musicale di tutti i tempi'', non mancano i testi polemici ed antimilitaristi, "I Don't Want to Be a Soldier" o quelli piu' hard "Give Me Some Truth".
Euro
190,00
codice 261531
scheda
Lennon John plastic ono band (1U/1U matrix, maclean credits on label and inner!)
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1970  apple 
  [vinile]  Very good  [copertina]  excellent rock 60-70
Davvero introvabile prima stampa inglese (un altro degli albums assai piu' rari di quanto non si pensi, almeno nella primigenia edizione britannica), copia con lievi segni di invecchiamento sul vinile, copertina laminata fronte e retro completa di inner sleeve con testi, con angoli sagomati, nella primissima versione con "Reproduction Rights Also Claimed by MacLean (Music) Ltd." in basso sul secondo lato, etichetta con mela bianca su campo nero su entrambi i lati, trail off matrix "-...1U" e "...1U" sui rispettivi lati, e soprattutto con "Copyright Also Claimed By MacLean..." in basso su entrambi i lati, presto eliminata (i crediti a MacLean vennero eliminati sia nell' inner sleeve che sull' etichetta), catalogo PCS-7124. Accreditato a John Lennon / Plastic Ono Band, pubblicato nel dicembre del 1970 dopo ''Live peace in Toronto'' e prima di ''Imagine'', gunto al numero 11 delle classifiche inglesi ed al numero 6 di quelle americane. Il quinto lp. Il primo vero album, per molti il suo migliore. Registrato alla fine del 1970, inaugura il periodo americano di Lennon, che in quel paese risiedera' fino alla morte. Accompagnato qui da Ringo Starr, Klaus Voorman e Billy Preston, e' per molti critici il miglior album solista di un ex Beatle, contiene i classici brani ''Mother'' e ''Working class hero''. La copertina si differenzia dall' omonimo e contemporaneo disco intestato a Yoko Ono sia per il fronte, poiche' qui' e' la Ono ad essere appoggiata all' albero, sia per il retro, qui' con foto di John Lennon da piccolo. Pochi sono i dischi che hanno l'intensita' e la potenza artistica di questo John Lennon/Plastic Ono Band. il disco e' ispirato dalla ''primal scream therapy'' effettuata da Lennon con il dottor Walter Janov, si tratta in pratica di tentare di liberarsi ''pubblicamente'', in questo caso esponendoli in forma scritta (e cantata) dalle fobie, gli odii ed i rancori che covano nell'inconscio, il disco fu all' epoca assolutamente rivoluzionario, mai prima di allora un musicista aveva gettato in faccia ai propri ascoltatori in maniera cosi' esplicita e minuziosa, come in una seduta di analisi, la parte oscura del proprio inconscio, inoltre, nessuna concessione, ne' musicale ne' melodica, venne fatta al pubblico dei beatles, la musica varia da brani di potente roots rock & roll a ballate suonate con il pianoforte, presenta accenti che vanno dal folk alla canzone di autore con composizioni che sono all'altezza dei suoi momenti migliori. i titoli dei brani, "Mother," "I Found Out," "Working Class Hero," "Isolation," "God," "My Mummy's Dead" rendono un idea immediata del contenuto, album nichilista all'estremo, commovente, duro e senza limiti di alcun tipo, e' un lavoro unico non solo nel catalogo di Lennon ma anche all'interno della stessa musica rock.
Euro
180,00
codice 265119
scheda
Liquid sound company Inside the acid temple (orange vinyl)
Lp [edizione] originale  stereo  eu  2002  nasoni 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Orima ormai molto rara stampa, nella ricercata versione, pressata in sole 100 copie, in edizione limitata in vinile arancione trasparente, copertina lucida apribile senza barcode, etichetta custom, catalogo 018. Pubblicato nel 2002, dopo "Exploring the Psychedelic" (1996) e prima di "Acid Music For Acid People" (2011), il secondo dei quattro albums dell'oscuro gruppo americano e' qui autore di un rock neopsichedelico, caratterizzato da un andamento molto ipnotico e da richiami orientali, che fanno pensare all'influenza di gruppi tedeschi come Yatha Sidhra e Ash Ra Tempel, ma anche ai piu' giovani britannici Ozric Tentacles. Chitarre distorte e liquefatte recitano onirici mantra strumentali, accompagnate ora da sitar, ora da mellotron. I Liquid Sound Company sono una band underground texana attiva fin dalla meta' degli anni novanta, che ha realizzato quattro albums tra il 1996 ed il 2021, con i musicisti impegnati nel frattempo anche in altri progetti. Capitanati da John Perez, membro anche della band doom metal Solitude Aeturnus, suonano una psichedelia cosmica con influenze orientaleggianti.
Euro
125,00
codice 253471
scheda
Litfiba Yassassin
12'' [edizione] originale  stereo  ita  1984  contempo/gas 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
L' ormai rarissimo 12'' ep nella stampa originale con copertina lucida fronte retro senza costola e con vinile estraibile dall'alto, senza barcode, "custom label" con particolari dell' artwork di copertina su di una facciata e bianca con scritte nere sull'altra, catalogo EP003. Uscito su Contempo/G.a.s. nel 1984, il 12" che il gruppo fiorentino pubblico' dopo l' ep "Guerra", il 45 giri "La Preda" e la colonna sonora per lo spettacolo teatrale "Eneide", prima del contratto con la I.R.A. che solo nel 1985 fruttera' l' album d'esordio "Desaparecido" (in mezzo la partecipazione alle raccolte "Body Section" e "Catalogue Issue"), con tre brani altrimenti: due belle versioni di "Yassassin" di David Bowie, che ebbero un successo straordinario nelle discoteche alternative italiane, e la suadente "Electrica Danza", che anticipa molto dei Litfiba a venire, come la fascinazione per l' oriente e l' istrionismo vocale di Piero Pelu'. Un disco storico per la new wave italiana.
Euro
130,00
codice 237039
scheda
Love forever changes ( mono uk )
Lp [edizione] originale  mono  uk  1968  elektra 
  [vinile]  Good  [copertina]  Very good rock 60-70
prima molto rara stampa inglese, nella VERSIONE MONO (che presenta un mixaggo assai diverso e per molti assai superiore a quello contemporaneo stereo), copia con diversi segni di invecchiamento sul vinile e piu' moderati sulla copertina, copertina laminata fronte e retro, etichetta rossa/arancio ruvida con scritte e logo neri, catalogo EKL 4013. Pubblicato in Usa nel gennaio del 1968 dopo ''da capo'' e prima di '' four sail'', on entrato nelle classifiche usa e giunto al numero 24 di quelle inglesi dove usci' nel febbraio dello stesso anno. il terzo album. Nonostante non sia nemmeno entrato in classifica in America al tempo della sua uscita, questo album continua ad apparire nella top 10 dei migliori dischi di tutti i tempi dei massimi giornalisti mondiali da oltre 30 anni, i Love registrarono questo ambiziosissimo "Forever Changes" , un disco che non pochi considerano "da isola deserta", conferendogli un clima nel quale il folk rock elettroacustico della band giunge a perfetta maturazione mescolandosi alla psichedelia ed a riminiscenze garage, i pezzi posseggono qui toni fortemente melanconici e magnificamente orchestrati. "Alone Again Or", "A House is not a Motel" e "Andmoreagain" sono tra i brani di maggiore risalto in un album senza comunque momenti di cedimento alcuno. la voce di Lee rappresenta perfettamente nei toni e nei modi il momento di passaggio epocale che avvenne nella musica americana tra la fine del 1967 e l'inizio del 1968, i testi misteriosi, gli arrangiamenti sognanti, le melodie incantate rendono l'album un opera maestosa che si rivela aascolto dopo ascolto e alla quale il tempo non ha tolto fascino ma anzi, ha aggiunto spessore e profondita'. uno delle piu' completi e compiuti masterpieces della musica rock, in cui ogni brano e' perfetto ed ha un suo ruolo e precisa rilevanza, incluse le due composizioni del sottovalutato altro chitarrista, Bryan MacLean.
Euro
110,00
codice 238999
scheda
Love out here
Lp2 [edizione] originale  stereo  uk  1969  harvest 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima davvero molto rara stampa inglese, doppio album con copertina laminata fronte e retro, pressata da "E.J.Day Group", etichetta verde chiaro e verde scuro con scritta lungo la circonferenza che inizia con "The Gramophone co" in alto, senza logo "Emi", logo del gruppo a sinistra, catalogo SHDW3 e SHDW4 sui rispettivi vinili, trail off matrix "A-1". "B-2", "A-1-" e "B-2" sulle rispettive facciate. Pubblicato in Usa nel dicembre del 1969 prima di "False start" e dopo "Four sail". Non entrato nelle classifiche Usa, e giunto al numero 29 di quelle Uk dove usci' nel maggio del 1970. Il quinto lp. Compilato con i nastri registrati nel 1969 per le sessions di ''Four sail'', non pubblicati dalla Elektra perche' il produttore, Jack Holzman, li riteneva troppo ''strani ed anticommerciali''. Registrato con una formazione che vedeva accanto ad Arthur Lee Jay Donnellan, Frank Fayad, George Suranovich e la collaborazione di Paul Martin, Drachen Theaker, Jim Hobson, Gary Rowles, "Out Here" contiene molti brani eccezionali, ma e' degno di nota soprattutto per essere il piu' sperimentale e free form album del gruppo. Contiene "Willow Willow", "Listen to My Song", "Gather Round", "Signed D.C.", brani che vedono durate che superano gli 8 minuti, con assoli continui, e la musica che mischia mirabilmente il pop con il blues elettrico ed il R&B, mentre gli arrangiamenti, con archi e fiati, non stemperano la creativita' e la furia compositiva; i testi, politici ed impegnati socialmente, ricordano quelli di "Forever Changes". Un capolavoro della West Coast con un esclusivo feeling oscuro e notturno.
Euro
130,00
codice 259518
scheda
Lowe Gordon Prisms
lp [edizione] originale  stereo  can  1967  yorkville 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Prima molto rara stampa Canadese, copertina cartonata laminata sul fronte, etichetta dorata con scritte e logo neri, catalogo Yvs-33004. Pubblicato in Canada nel 1967 prima di ''Follow the sound'' (1970), il primo oscuro lavoro del cantautore Canadese basato a Toronto, accreditato a Gordon Lowe Featuring Laurel Ward. Opera di delicato e crepuscolare cantautorato folk dalle occasionali venature soul, venne paragonato a Leonard Cohen e Gordon Lightfoot, con la voce di Laurel Ward che in diversi brani si aggiunge a quella di Lowe e fornisce all' opera un tocco ulteriore. Registrato da Gordon Lowe alla voce e alla chitarra, Brian Buckley alla chitarra , John Erlindson al basso e la voce femminile di Laurel Ward ai cori (poi autrice di una manciata di singoli con Terry Black, nei Dr. Music e collaboratrice tra gli altri di Anne Murray, Bob Seger ed Alice Cooper), venne pubblicato dalla Yorkville, la stessa leggendaria piccola etichetta di Toronto responsabile dell' uscita degli Ugly Ducklings; il disco, misconosciuto all' epoca e tutt'ora perlopiu' molto poco noto fuori dal Canada, ha raggiunto lo stato di culto in Giappone, dove figura da molti anni tra le opere piu' ricercate dai collezionisti del paese Orientale.
Euro
110,00
codice 49011
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1973  chappell 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
l' originale rarissima stampa inglese, copertina laminata fronte e retro, etichetta bianca e rossa con logo nero in alto, catalogo LPC1053. Pubblicato nel 1973 dalla Chappell in Gran Bretagna, il primo dei tre albums realizzati da questo progetto, le cui musiche sono opera di David Holland ("Music For Guitars" e un altro "Pop Sounds" saranno nel 1974 i successivi). Si tratta di un piccolo cult record nell' ambito della "library music", con quattordici piacevolissimi brani strumentali, che esemplificano vari stili musicali, in bilico tra influenze 60's pop e pop psichedelico e primi anni '70, con efficacissimi suoni e splendide chitarre distorte, che qua' e la' acquisiscono venature hard rock. David Holland e' anche accreditato un disco del 1976, sempre su Chappell, intitolato ''Zouche – pop sounds by David Holland''.
Euro
100,00
codice 316324
scheda
Magna carta seasons
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1970  vertigo 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima sempre piu' rara stampa inglese, copertina apribile con i testi all' interno, etichetta con grande spirale in bianco e nero sul lato A, bianca e nera sul lato B con logo a spirale in alto, con scritta "Vertigo" in basso e non sopra il foro centrale come invece nella seconda stampa del 1971, catalogo 6360003, trail off matrix "...1Y//1 1 1 4" (lato A) e "...2Y//2 1 1 1" (lato B), copia ancora fornita della originaria busta interna della Vertigo, con spirale in bianco e nero. Pubblicato in Inghilterra nell'ottobre del 1970 dopo ''Magna Carta'' e prima di ''Songs from wasties orchard'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il secondo album. Registrato da Tony Carr, Derek Grossmith, Spike Heatley, Davy Johnstone, Barry Morgan, Tim Renwick, Chris Simpson, Glen Stuart, Lyell Tranter, Tony Visconti, Rick Wakeman, Peter Willison. Il disco piu' noto della folk rock band inglese, considerato dai piu' il loro massimo album, delicato e sognante, con una dosatura perfetta delle componenti elettriche ed acustiche, ma con un angolazione progressive inedita nel primo album, con Rick Wakeman alla tastiera e Davey Johnstone alla chitarra. Celebre formazione di folk progressivo degli anni '70, i Magna Carta si formano sul finire degli anni '60 in Inghilterra; inizialmente un trio composto da Chris Simpson, Glen Stuart e Lyell Tranter, realizzano un primo album su Mercury, in gran parte acustico e dalle atmosfere delicate e sognanti, per poi passare su Vertigo e pubblicare diversi album nel corso del decennio, fra folk rock e progressivo, fra i quali ''Seasons'' (1970) e ''Songs from wasties orchard'' (1971) sono i piu' considerati.
Euro
210,00
codice 701634
scheda
Magna carta songs for waisties orchard
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1971  vertigo 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima molto rara stampa inglese, di pochi mesi precedente la successiva stampa, copertina apribile sagomata a forma di box con linguetta sul fronte, con qualche segno di invecchiamento, etichetta in bianco e nero con spirale, nella prima versione con scritta "Vertigo" in basso e non sopra il foro centrale, catalogo 6360040, trail off matrix sui rispettivi lati "...1Y//1 11 3" e "...2Y//1 11 5". Pubblicato in Inghilterra dalla Vertigo nel giugno del 1971 dopo "Seasons'' e prima di ''In concert'', non entrato nelle classifiche UK ne' in quelle USA. Il terzo album. Il primo con il chitarrista Davey Johnston, con la produzione di Gus Dudgeon, "Songs from Wasties Orchard" e' considerato una gemma del progressive folk britannico, suonato nello stile sognante e malinconico dei primi due albums, con invenzioni vocali e strumentali che fanno pensare ad una via di mezzo tra il secondo Donovan (1967/68) ed una versione inglese di Simon & Garfunkel del periodo di mezzo (1966/68). L' inclusione di Johnston all' originale duo mette ancora piu' in risalto il tappeto sonoro a base di mandole, sitars, arpe, flauti, chitarre a 6 e 12 corde suonati da Glen Stewart e Chris Simpson; bellissime "Wayfaring", "Down Along Up" o "Isle of Skye", pietre miliari del genere, con "Home Groan" che chiude l' album che e' una bizzarra intrusione nel country-rock elettrico americano. Da molta della critica considerato come il loro piu' equlibrato ispirato ed etereo capolavoro , ''Songs from Wasties Orchard'' chiude la stagione piu' innovativa e rilevante della band in studio (quella dei primi tre albums), suggellata dal live che seguira' a questo lavoro e che sara' foriero dei cambiamenti stilistici e di sensibilita' che interverranno da ''Lord Of Ages'' del 1973 in poi. Celebre formazione di folk progressivo degli anni '70, i Magna Carta si formano sul finire degli anni '60 in Inghilterra; inizialmente un trio composto da Chris Simpson, Glen Stuart e Lyell Tranter, realizzano un primo album su Mercury, in gran parte acustico e dalle atmosfere delicate e sognanti, per poi passare su Vertigo e pubblicare diversi album nel corso del decennio, fra folk rock e progressivo, fra i quali ''Seasons'' (1970) e ''Songs from wasties orchard'' (1971) sono i piu' considerati.
Euro
150,00
codice 238677
scheda
MAN 2 Ozs of plastic with a hole in the middle
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1969  dawn 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Prima rara stampa inglese, primissima tiratura con copertina (delicatissima e qui con lievi segni di invecchiamento) apribile unipak, con apertura per il disco all' interno, laminata fronte e retro, nella originaria versione superflessibile, poi migliorata nel secondo pressaggio del 1971, etichetta Dawn arancione con scritte e logo neri, anch' essa nella sua primissima versione, con "Enquiry - Carlin" in basso e non "Enquiry / Carlin", con i crediti alla produzione ed ai tecnici del suono separati da uno spazio piu' largo che nella successiva tiratura, ed il prefisso "DNLS." separato da uno spazio rispetto al codice 3003 a destra. Pubblicato nel 1969 dalla Dawn, il secondo album, uscito dopo ''Revelation'' (1968) e prima di ''Man'' (1970). Insieme al primo album, questo e' forse quello maggiormente influenzato dallo acid rock californiano di band quali Quicksilver Messenger Service, soprattutto nei due lunghi e complessi brani che occupano la prima facciata, mentre i pezzi sulla seconda, piu' succinti, mostrano un sound piu' muscolare e vicino allo hard rock con tocchi progressivi. Storica formazione gallese fra acid rock e progressive rock, i Man nacquero nel 1968 dai Bystanders, formazione di Swansea autrice di alcuni singoli. Influenzati dal rock psichedelico californiano, e spesso definiti i Quicksilver Messenger Service della Gran Bretagna, realizzarono numerosi album nel corso degli anni '70, dopo i primi due usciti nel 1968 e nel 1969, sciogliendosi nel 1976 ma riformandosi poi nel 1983.
Euro
120,00
codice 266665
scheda
Mann manfred five faces of Manfred Mann
Lp [edizione] originale  mono  uk  1964  his master's voice 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima assai rara stampa inglese in mono, copertina (con davvero moderati segni di invecchiamento) laminata sul fronte e flipback su tre lati sul retro, pressata da Garrod & Lofthouse, etichetta nera con scritte argento e logo in alto in rosso, scritta lungo il bordo ''The Gramophone co ltd '' ed in orizzontale ''Sold in Uk subject to resale...", ed ancora con "Recording First Published 1964" a sinistra. Pubblicato in Inghilterra nel settembre del 1964 prima di ''Mann Made'', giunto al numero 3 delle classifiche Uk e non pubblicato in Usa (dove usci' nel novembre dello stesso anno con brani diversi e titolo ''The Manfred Mann Album'', giungendo al numero 35 delle classifiche Usa). Il primo storico album. Uno dei testi base del primo R'NB inglese e della British Invasion, suona dopo oltre 40 anni fresco e potente come alla sua uscita, uno dei piu' lunghi albums della sua epoca, oltre 39 minuti, contiene 14 straordinari brani di livello non inferiore a quelli dei piu' celebri esordi di Rolling Stones, Animals, Yardbirds, etc inserendo questo The Five Faces of Manfred Mann nella strettissima cerchia dei piu' grandi albums della sua epoca. la musica e' basata sul blues, ma possiede una travolgente carica rock interpretata eccezionalmente dai componenti oltre a strepitose partiture vocali a cura di Paul Jones, vedi "Untie Me" , "Smokestack Lightning" e "Bring It to Jerome." Il deludente mix stereo dell' album sara' pubblicato in Inghilterra solo nel 1997 dalla EMI, ma la qualita' verra' ritenuta dalla critica inferiore a questa prima edizione in mono, con un suono artefatto e con effetti di separazione digitale non presenti in questa primigenia insuperata stampa Inglese del 1964.
Euro
120,00
codice 259847
scheda

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