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Beatles with the beatles
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1963  emi / parlophone 
rock 60-70
ristampa del 2012 rimasterizzata, in vinile 180 grammi, copertina senza barcode, pressoche' identica alla prima rara tiratura uscita in Inghilterra su Parlophone. Pubblicato in Inghilterra nel novembre del 1963 dopo ''Please, Please Me'' e prima di ''A hard Day' s Night'' giunto al numero 1 delle classifiche Uk e non pubblicato negli U.S.A. (dove usci' con il titolo ''Meet The Beatles'' nel gennaio del 1964 e giunse al numero 1 delle classifiche). Considerato dalla critica come ''un punto fermo della musica moderna'', l'unico album dei primi '60 che mantiene inalterata la freschezza e il respiro musicale che apparvero evidenti al momentoi della pubblicazione e naturalmente uno dei migliori albums dei Beatles in assoluto''. Prodotto da George Martin, contiene 14 brani, di cui sei sono revisitazioni di standards del rock'n'roll e otto originali, tra questi il primo brano composto da George Harrison, ''don't bother me'', ''all my loving'' e il brano scritto per i Rolling Stones ''I wanna be your man''. Il disco e' un classico del ''beat'' dei primi anni '60, la EMI aveva deciso di investire sul gruppo e gli concesse mezzi e tempi di registrazione assi piu' lunghi rispetto a quelli minimi del primo album, a cominciare dalla copertina, che e' molto distante dallo stile ancora in voga, si dimostra come un opera piu' ''di studio'', registrato con molta maggiore cura del primo e' anche il disco in cui si iniziano a intravedere, nei suoni e negli arrangiamenti, le straordinarie qualita' evolutive che porteranno il gruppo ad incarnare mirabilmente lo spirito del decennio, l'album si chiude con uno dei brani piu' incisi della storia del rock, ''Money'', di Barrett-Strong, che lo stesso Lennon avrebbe reinterpretato con la Plastic Ono Band nell'album dal vivo a Toronto.
Euro
36,00
codice 2131318
scheda
Beatles yellow submarine
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1969  emi / apple 
rock 60-70
ristampa rimasterizzata, in vinile 180 grammi, copertina senza barcode, pressoche' identica alla prima rara tiratura uscita in Inghilterra su Apple, e corredata di esclusiva inner sleeve con disegni e note. Pubblicato in Inghilterra nel gennaio 1969 dopo il ''White album'' e prima di ''Abbey road'', giunse al numero 4 dele clasifiche inglesi ed al numero 2 di quelle Usa. Il decimo album. Fu colonna sonora del cartoon stato dell'arte della ''pop art'' inglese, e contiene, tra gli altri brani, ''All you need is love'', ''Yellow submarine'' e la splendida ''It's all too much'' di Harrison. Il disco e' costruito su due facciate separate, la prima vede sei brani dei Beatles, di cui quattro, ''All together now'', ''It's all too much'', ''Hey bulldog'', ''Only a northern song'', completamente inediti, uno, ''All you need is love'', pubblicato su singolo ma inedito su album, e solo l' ultimo ''Yellow submarine'', non inedito su album ma tratto da ''Revolver''; il lato b vede invece la parte della colonna sonora ''strumentale'' con brani che sono suonati da un orchestra diretta da George Martin, composti da lui stesso con l' aiuto di Lennon e McCartney. Il disco e', naturalmente, una delle piu' celebri opere degli interi anni '60 ed ha decisamente assunto, caso unico nella storia della musica rock, vita propria. La sua importanza in termini iconografici e storici (che trascende completamente i brani in se, chi al mondo non conosce il sottomarino giallo??) e' anche superiore a quella degli altri lavori del gruppo.
Euro
37,00
codice 2131648
scheda
Beatles yesterday and today (Butcher cover, tmoq)
Lp [edizione] nuovo  mono  eu  1966  trade mark of quality 
rock 60-70
Ristampa private press, copertina lucida con barcode, pressoche' identica alla originaria tiratura, della inverosimilmente rara "BUTCHER COVER"; uno dei dischi piu' leggendari del collezionismo di tutti i tempi, la primissima tiratura della raccolta concepita nel 1966 per il mercato americano "Yesterday and Today" con una copertina immediatamente comprensibilmente censurata, con una foto del gruppo con dei grembiuli bianchi, tra pezzi di carne e di bambole sparsi dappertutto. Si tratta di uno dei must del collezionismo beatlesiano, poiche' la copertina fu "bocciata" dai vertici della Capitol. Piuttosto che distruggere le copertine gia' stampate, gli operai dell' etichetta decisero di incollarvi sopra la nuova immagine di copertina, completamente diversa, la cosiddetta "TRUNK COVER", che ha una foto del gruppo con dietro una valigia, su uno sfondo bianco. Una nota per i collezionisti che volessero ambire ad una delle copie originali: questa "Butcher Cover" esiste in quattro versioni: "LIVINGSTONE" (si tratta delle poche copie rimaste chiuse per oltre trent' anni nei cassetti dell' omonimo dirigente della Capitol che all' epoca le boccio', ereditate dal nipote sono venute nuovamente alla luce in tempi recenti con tanto di certificato di garanzia), "FIRST STATE" (con questo termine si intendono le "Butcher Cover" sulle quali non Š mai stata sovrapposta l'immagine della seconda copertina "Trunk cover"; prima della bocciatura della "Butcher Cover", alcune copie della "First State" furono distribuite ai media ed al personale della Capitol. Solo pochissime furono vendute al pubblico); "SECOND STATE" (si intende la "Butcher cover" sulla quale Š incollata la seconda copertina "Trunk cover". La copertina e' detta "UMPEELED", ed e' sempre piu' rara da trovare, per l' ovvia tendenza di chi la possiede a "pelarla". Naturalmente per questo motivo la valutazione del disco e' in costante crescita); "THIRD STATE" (si intende una copertina "Second State", dalla quale l'immagine della "Trunk cover" e' stata rimossa, per riportare alla luce la "Butcher cover". I prezzi variano a seconda di quanto efficace e' stata la rimozione, e delle tracce che ha lasciato). Uscita per il mercato americano nel giugno del 1966 e giunta al primo posto delle classifiche Usa, si tratta di una raccolta che include, tra gli altri, tre brani tratti dalla versione inglese di "Revolver", non ancora uscito in America, che poi vennero tagliati nella versione USA dello stesso disco; e' l' ultimo lavoro dei Beatles ad essere realizzato esclusivamente per il mercato americano, e propone i singoli "Yesterday", "We Can Work It Out" e "Day Tripper", e le allora inedite "And Your Bird Can Sing" e "Doctor Robert" in un mix peraltro diverso da quello poi pubblicato. Ecco la lista completa dei brani: "Drive My Car" / "I'M Only Sleeping" / "Nowhere Man" / "Dr. Robert" / "Yesterday" / "Act Naturally" / "And Your Bird Can Sing" / "If I Needed Someone" / "We Can Work It Out" / "What Goes On?" / "Day Tripper".
Euro
27,00
codice 3035377
scheda
Beausoleil bobby Voodoo shivaya
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2018  ajna offensive 
rock 60-70
Vinile doppio, copertina apribile in tre pannelli con parti dall'effetto metallizzato, senza codice a barre, inner sleeve con artwork, label nera con scritte bianche, catalogo FLAME101. Pubblicato nel 2015 dalla Ajna Offensive, dopo "Dancing hearts afire", il monumentale doppio "Voodoo shivaya" è stato inciso presso il Penitenziario di Stato dell'Oregon fra il 2008 ed il 2015; Beausoleil si avvale della collaborazione di pochi ospiti in alcuni brani, quali Annabel Lee (violino), Chad Hamlin (basso), Michael Moynahan (bodhran), Robert Ferbrache (chitarra acustica, organo) e Timothy Hill (batteria), ma in larga parte la musica appare frutto del solo Bobby, che integrando tracce vocali e strumentali costruisce un lavoro concettuale e molto personale sulla sua ricerca spirituale. Molti i brani originali, accanto a due covers, quella di "Nature boy" di Eden Habez (con il cullante e malinconico violino della Lee) e quella di "I put a spell on you" di Screamin' Jay Hawkins (resa con un tono spettrale, su ritmi lenti e fluttuanti), non a caso due artisti pioieristici e fuori dagli schemi. La musica è per lo più sparsa e dilatata, immersa in un'atmosfera dalle inclinazioni ora oniriche, ora meditative; nelle melodie confluiscono caratteri blues e rock, ma resi spaziali, a tratti rarefatti e rallentati al punto da rasentare la ambient (come nell'oscura e lunghissima title track), in alcuni episodi più propulsivi e rockeggianti (come nello space rock di "Ghost highway"), ma senza aggressività. La storia personale di Bobby Beausoleil e' straordinariamente interessante ed attraversa molte vicende leggendarie e grottesche degli anni '60. Stabilitosi a Los Angeles, inizia a suonare con Arthur Lee, nei leggendari Grass Roots (niente a che vedere con l' omonima band autrice di vari album), che diverranno famosissimi dopo aver cambiato nome in Love (Lee pensera' il nuovo nome della band, ''Love'', a causa del soprannome di Beausoleil, "Cupid"). Divenuto nel frattempo amico di Frank Zappa, canta i cori con lo stesso Zappa nel di lui debutto ''Freak Out''. Deluso comunque da Los Angeles si dirige nella Bay Area, stabilendosi a San Francisco, dove inizia a suonare con gli Outfit, per poi fondare con David La Flamme (presto negli It's A Beautiful Day) i mitici Orkustra tra il 1966 ed il 1967. Verso la fine della loro vicenda, Beausoleil incontra Kenneth Anger, e con lui inizia a lavorare al film "Lucifer Rising", nel quale Beausoleil recita nel ruolo di Lucifero, oltre a comporre e suonare le musiche. In quel periodo l'artista suonava con un gruppo chiamato ''Magick Powerhouse of Oz'', e viveva nella residenza di Anger, detta "Russian Embassy"; nell' autunno del '67, Beausoleil ed Anger litigarono, a questo punto Beausoleil ritorna a Los Angeles e delle musiche registrate si perdono le tracce, fino alla pubblicazione avvenuta decenni dopo. Entrato nel poco raccomandabile giro di Charlie Manson, Beausoleil viene arrestato per l'omicidio di Gary Hinman giovedi' 7 agosto del 1969 e viene condannato a morte, condanna commutata nella prigione a vita quando la California nel 1972 vieto' temporaneamente la pena di morte; continua a incidere musica nonostante la detenzione.
Euro
24,00
codice 3516140
scheda
Beck Mutations (+7")
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1998  bong load 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good indie 90
prima sempre piu' rara stampa americana, pressata in edizione limitata in vinile da 180 grammi, copertina con diverse piegature negli angoli inferiori, con barcode 708474003915 (poi cambiato), label custom grigia e nera con immagini di volto sullo sfondo e scritte bianche, anno 1998 lungo il bordo in basso, catalogo BL39, copia completa dell'inserto formato 7'' apribile in sei, con artwork e testi, e del singolo 7'' originariamente allegato (contenente i brani ''Diamond bollocks'' e ''Runners dial zero'', altrimenti inediti; label nera con scritte bianche con foro centrale piccolo). Pubblicato nel novembre del 1998 dalla Geffen nel Regno Unito, dove giunse al 24esimo posto in classifica, e dalla Bong Load negli USA, dove arrivo' alla 13esima posizione, il sesto album (includendo la prima pubblicazione in cassetta ''Golden feelings''), successivo al capolavoro ''Odelay'' (1996) e precedente ''Midnite vultures'' (1999). Registrato lungo un periodo di quattro anni, inizialmente non doveva essere un vero e proprio album per la Geffen, ma una sorta di parentesi sulla scia di ''One foot on the grave'' (uscito nel 1994 su K). Prodotto da Nigel Godrich (produttore dei Radiohead di ''Ok computer''), il disco e' composto per,lo,piu' da bellissime ballate folk-psichedeliche e da un'escursione nella bossanova (il singolo ''Tropicalia'', dedicato al rivoluzionario movimento musicale brasiliano degli anni '60). Acclamato dalla critica come il precedente lp, ''Mutations'' e' un lavoro tuttavia molto diverso da ''Odelay'', piu' introspettivo ed autunnale, meno esuberante, ma non meno affascinante. Uno tra i piu' importanti fenomeni della musica underground americana dell'ultimo decennio del XX secolo, Beck inizia nel piu' classico dei modi, suonando cioe' standards delta blues, nel 1991 torna a Los Angeles, sua citta' natale, registra un 7'' in 500 copie, ''Loser'', che diviene l'inno della generazione x, con enorme successo in tutti gli States, reclutato dalla Geffen, da qui in poi ogni suo lp e' un avvenimento internazionale, veri imprevedibili caleidoscopici, insiemi di brani che spaziano tra folk, noise, hip hop, psichedelia.
Euro
65,00
codice 262421
scheda
Beck Mutations (+7")
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1998  geffen 
indie 90
Ristampa ufficiale del 2018, contiene 7" con due brani (come la versione originale), vinile pesante. Il sesto album (comprendendo la prima uscita in cassetta ed escludendo la raccolta soulmature...). registrato in un periodo di quattro anni, inizialmente non doveva essere un vero e proprio album per Geffen ma una specie di parentesi sulla scia di One foot on the grave (uscito su k records). Prodotto da Nigel Godrich (produttore dei radiohead di ok computer) il disco e' composto perlopiu' da bellissime ballate folk-psichedeliche e da un'escursione nella bossanova (il singolo tropicalia, dedicato al movimento di musicisti brasiliani della fine anni 60). Beck e' sicuramente uno tra i piu' importanti fenomeni della musica underground americana del decennio,inizia nel piu' classico dei modi,suonando cioe' classici del delta blues,nel 1991 torna a los angeles,sua citta'natale ,registra un 7'' in 500 copie,''loser'',che diviene l'inno della generazione x,con enorme successo in tutti gli states,reclutato dalla geffen,da qui' in poi ogni suo lp e' un avvenimento internazionale,veri imprevedibili caleidoscopici insiemi di brani che spaziano tra folk,noise,hip hop,psychedelia....
Euro
42,00
codice 2131236
scheda
Beck Sea change
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2002  geffen 
indie 90
Ristampa in doppio vinile 180 grammi, copertina apribile, etichette custom. Il settimo album, in ordine di uscita, pubblicato nel Settembre del 2002, dopo "midnite vultures" e prima di "guero". Orientato verso sonorita' folk, prodotto dallo stesso produttore di "mutations", Nigel Godrich (Radiohead), con un suono disteso e avvolgente e uno stile cantautoriale piuttosto classico, distante dalle sonorita' sgargianti di "midnite vultures", il disco si presenta come un ciclo melanconico di canzoni dalle fascinose melodie, basate sulle chitarre acustiche sostenute da arrangiamenti di archi, in cui predominano influssi country e cantautorali primi anni '70. In qualche modo una rottura con quanto aveva prodotto Beck fino a quel momento. Uno tra i piu' importanti fenomeni della musica underground americana del decennio, inizia nel piu' classico dei modi, suonando cioe' standards delta blues, nel 1991 torna a los angeles, sua citta' natale, registra un 7'' in 500 copie, ''loser'', che diviene l'inno della generazione x, con enorme successo in tutti gli States, reclutato dalla Geffen, da qui in poi ogni suo lp e' un avvenimento internazionale, veri imprevedibili caleidoscopici, insiemi di brani che spaziano tra folk, noise, hip hop, psychedelia.
Euro
35,00
codice 2131822
scheda
Beck jeff Blow by blow
Lp [edizione] ristampa  stereo  Hol  1975  epic 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Ristampa europea della fine degli anni '70, pressata in Olanda, copertina senza barcode, etichetta Epic blu, catalogo EPC32367. Pubblicato nel marzo del 1975 dopo ''Jeff Beck group'' e prima di ''Wired'', giunto al quarto posto delle classifiche americane, non entrato in quelle inglesi, fu prodotto da george martin, ed inciso con richard bailey, phil chenn, max middleton, considerato una pietra miliare nel campo della fusion e dl jazz rock, e' un album completamente strumentale, fu definito dai recensori inglesi come un ''all time peak'' , e '' one of rock's greatest instrumental works'', lavoro che apre nuove frontiere alla musica di fusione ed in cui beck dimostra che il suo immane talento chitarristico puo' essere indirizzato verso traguardi importanti se, come in questo caso, messo nelle mani di veri professionisti come sir george martin in persona. il disco e' infarcito di brani che la critica defini' indimenticabili, ricordiamo tra gli altri, ''Cause we've ended as lovers'' ''Freeway jam''.
Euro
23,00
codice 261410
scheda
Beck, bogert, appice beck, bogert, appice (180 gr.)
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1973  music on vinyl 
rock 60-70
Ristampa del 2023, in vinile 180 grammi per audiofli, copertina pressoche' identica a quella della originaria tiratura, sebbene non piu' textured in rilievo. Pubblicato in Usa nel marzo del 1973 dopo ''Jeff Beck Group" e prima di ''Blow by blow'' (giusto per avere dei riferimenti nella discografia di Jeff Beck), giunto al numero 28 delle charts americane ed al numero 12 di quelle inglesi, dove usci' nel mese di aprile. Il primo dei due albums (il secondo e' un live uscito all'epoca soltanto in Giappone). L' ex-Yardbirds e i due Vanilla Fudge avevano gia' pianificato di suonare insieme nel '69, ma un brutto incidente d' auto capitato a Beck fece saltare il progetto. Dopo i dischi a nome Jeff Beck Group da un lato e quelli dei Cactus dall' altro, finalmente, con grande successo, i tre si misero insieme pubblicando un disco in studio ed un doppio live solo giapponese. Le rispettive carriere, peraltro sempre seguitissime dal pubblico, proseguirono poi separatamente, senza grossi risultati artistici (Appice partecipo' piu' tardi anche ai disastrosi K.G.B.).
Euro
31,00
codice 3035493
scheda
Becker and fagen (steely dan) Collection - 1968/70 demos
LP2 [edizione] originale  stereo  uk  1968  castle communications 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Prima stampa inglese, vinile doppio, copertina apribile semilucida e con barcode, label bianca con scritte nere e logo The Collector Series nero in alto, catalogo CCSLP193. Pubblicata nel 1988 dalla Castle Communications nel Regno Unito, questa antologia compila demos registrati fra il 1968 ed il 1971 sotto la guida di Donald Fagen e Walter Becker insieme a vari collaboratori; molti di questi brani, erano già usciti nella raccolta del 1983 "The early years", accreditata a Donald Fagen / Walter Becker. Alcuni brani, come "Soul ram", "Old regime" ed "Undecided" sono qui in versioni incise con un cantante sconosciuto. Sono gli anni formativi del progetto Steely Dan, che non aveva ancora assunto la sua sigla definitiva, ma i due leader mostrano già di possedere un fine gusto per la melodia pop e per la tensione rock, seppure queste incisioni relativamente grezze ancora non raggiungano il livello di raffinatezza e di rifinitura dei loro cristallini albums. Interessante notare come il gruppo possieda anche una visione pop rock moderna per quegli anni: pur partendo dal white soul e dal pop melodico americano dei tardi anni '60, in questi brani già si ravvisa un suono più moderno, che si lascia alle spalle molti tratti e cliché dei Sixties, e che appare già proiettato con decisione nei nascenti anni '70. Questa la scaletta: "Brain Tap Shuffle", "Brooklyn", "Mock Turtle Song", "Yellow Peril", "Soul Ram", "Ida Lee", "Any World", "You Go Where I Go", "This Seat's Been Taken", "Berry Town", "More To Come", "A Little With Sugar", "Take It Out On Me", "Android Warehouse", "Roaring Of The Lamb", "Charlie Free", "Sun Mountain", "A Horse In Town", "Stone Piano", "Parker's Band", "Oh, Wow It's You". Formati a New York nel 1971 da Walter Becker e Donald Fagen, e poi stabilitisit a Los Angeles, gli Steely Dan sono stati uno dei più popolari ed originali gruppi americani del decennio; la loro musica, con influenze rock, jazz, testi meditativi insoliti e non banali, ed arrangiamenti raffinatissimi al limite del maniacale, contraddistinta anche da un fine equilibrio fra attrattiva pop ed autentica ricerca artistica, è stata influentissima su tutta la scena americana del decennio. Il gruppo si dedicherà sempre più a costruire la sua raffinata musica in studio, con l'ausilio del produttore Gary Katz, e non si esibirà più dal vivo dopo il 1974 fino al suo scioglimento, avvenuto nel 1981, anche se torneranno poi a suonare in concerto dopo il 1993, anno in cui si riformeranno per restare attivi ancora nel primo scorcio del XXI secolo. Becker scompare nel 2017, lasciando il solo Fagen a dirigere lo storico gruppo.
Euro
24,00
codice 336453
scheda
Bee Gees odessa
LP2 [edizione] ristampa  stereo  ita  1969  polydor 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Doppio album, quarta stampa italiana di meta' anni '70, copertina apribile laminata all' esterno, etichetta rossa con logo nero e bianco in alto, catalogo 184199 ed 184200 sulle etichette dei rispettivi dischi, timbro Siae del secondo tipo, in uso tra il 1975 ed il 1978, con diametro di circa 15 mm. e marchio Siae che ne occupa ancora l' intero cerchio centrale. Pubblicato in Usa nel gennaio del 1969 dopo ''Idea'' e prima di ''Cucumber castle", giunto al numero 20 delle classifiche Usa ed al numero 10 di quelle inglesi dove usci' nel marzo dello stesso anno. Il quarto album. Lavoro dalle delicate sfumature progressive ed elettroacustiche, e' una sorta di testamento della prima fase del gruppo, che si sciogliera' di li a poco per tornare un anno dopo con una musica piu' leggera ed arrangiata. La critica non ha dubbi, "Odessa" e' il capolavoro dei Bee Gees degli anni '60, strutturato come un concept album, che doveva intitolarsi "Masterpeace" prima e "The American Opera" poi; fu contraddistinto dalle furiose polemiche tra Barry Gibb e Robin Gibb che portarono allo scioglimento del trio. Uno dei pochissimi doppi albums degli anni '60, riesce a portare a compimento il primo percorso artistico del gruppo ed a fondere le orchestrazioni, gli esperimenti di studio, la psichedelia, il pop, il progressive, in un suono melodico ma anche innovativo, dalle moltissime sfaccettature, che vanno dal quasi-country di "Melody Fair" e "Lamplight" alla Dylaniana "Give Your Best," alla ballata di "First of May" al rock progressive di "Edison" e "Whisper Whisper". La musica ricorda nelle partiture i Moody Blues, gli strumenti utilizzati oltre all'orchestra, vedono chitarre acustiche ed elettriche, violoncelli, miriadi di suoni, effetti, che risaltano splendidamente nei cesellatissimi arrangiamenti, tanto da fare accostare come importaza nella storia del gruppo e sforzo compositivo questo "Odessa" ai Beatles di "Sgt. Pepper".
Euro
36,00
codice 262840
scheda
Beger albert quartet Gate (ltd.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2017  nobusiness 
jazz
Edizione limitata a 300 copie, vinile pressato in Germania, label bianca con scritte nere, catalogo NBLP126. Pubblicato nel maggio del 2019 dall'etichetta lituana NoBusiness, il secondo album ad uscire a nome dello Albert Beger Quartet, dopo "This life" (1997), e dopo "Big mother" (2008, questo uscito sotto la sigla The New Albert Beger Quartet). Inciso allo Alt Studio di Afula, Israele, fra il 31 maggio ed il primo di giugno del 2017, da Albert Beger (sassofoni, shakuhachi), Milton Michaeli (pianoforte), Shay Hazan (basso) ed Ofer Bymel (batteria), "The gate" contiene sei brani di jazz che oscilla fra le libere improvvisazioni del free e le trame sfuggenti, in bilico fra melodia ed astrattismo, di un moderno post bop; parimenti il suo sassofono si esprime con un timbro ora rauco e graffiante, ora più trattenuto e riflessivo, e nei suoi assoli si avvertono le influenze di maestri afroamericani come Ayler e Coltrane. Questa la scaletta: "The Gate", "Zen", "Shakuhachi Impro", "Birds And Trees", "This Is It!", "Silence". Sassofonista israeliano nato nel 1959 ad Istanbul, Turchia, ma cresciuto i Israele, Albert Beger cresce in un ambiente culturale cosmopolita in cui risuonano influenze occidentali e mediorientali. Inizialmente flautista, ispirato dal frontman dei Jethro Tull Ian Anderson e formatosi anche con studi classici, passa poi al sassofono in età adulta, studia al Berklee College of Music di Boston ed entra in contatto con il free jazz di sperimentatori quali Albert Ayler, Art Ensemble Of Chicago e John Coltrane. Il suo primo album, "The primitive", esce nel 1995 e, nei decenni successivi, Beger si affermerà, alla guida di diversi gruppi, come uno dei più importanti esponenti del jazz avanguardista israeliano.
Euro
25,00
codice 3516237
scheda
Belew adrian Desire caught by the tail
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1986  island 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
l' originale stampa americana, copertina lucida con barcode, label nera con riga azzurra che scorre vicino al bordo, logo Island giallo e azzurro in basso, catalogo 90551-1. Pubblicato nel 1986 dalla Island, il terzo album, uscito dopo ''Twang bar king'' (1983) e prima di ''Mr music head'' (1989). Prodotto da Belew stesso, questo affascinante album lo vede cimentarsi con otto brani strumentali, in teramente suonati da lui stesso, dove gli slanci creativi ed espressivi della chitarra (acustica, elettrica, manipolata e quant' altro) sono portati in una direzione piuttosto ostica, aperta ad ogni soluzione e contaminazione, con l' utilizzo di percussioni, tastiere, suoni ed effetti, con esiti di non facile ascolto ed una sorta di avventurosa sperimentazione che viene talvolta temperata da un approccio metodico leggibile tra le righe. Un disco assolutamente interessante. Membro dei King Crimson dal lontano 1981, Adrian Belew e' uno dei chitarristi piu' versatili del panorama rock mondiale, per quanto forse sottovalutato. Nato nel 1949 nel Kentucky, scopre i Beatles negli anni '60 come tanti suoi coetanei ed e' spinto a diventare musicista. Si uni' nel 1975 ad un gruppo di Nashville, gli Sweetheart, che diventarono un'attrazione locale; nel 1977 Frank Zappa, avendo assistito ad un loro concerto, lo porto' poi nel suo gruppo per il proprio tour del 1978, durante il quale Belew fu notato da David Bowie ed invitato a suonare con lui, apparendo in due album del Duca Bianco, i live ''Stage'' (1978) e il disco in studio ''Lodger'' (1979). In seguito collaboro' con i Talking Heads e poi si uni' ai rinati King Crimson di Robert Fripp (1981), oltre ad avviare una concomitante e prolifica carriera solista con l'album ''Lone rhino'' (1982).
Euro
25,00
codice 262497
scheda
Belew Adrian Mr. Music Head
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1989  atlantic 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Prima stampa europea, pressata in Germania, copertina lucida fronte e retro, etichetta verde e arancio con fascia centrale bianca, "Gema / Biem" a sinistra, catalogo 781979-1. Pubblicato in Usa nel settembre del 1989 dopo ''Desire Caught By The Tail'' e prima di ''Young Lions'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk, il quarto album. Su "Mr. Music Head", episodio che ricorda il lavoro con i Talking Heads, Adrian Belew si cimenta con una sorta di pop mutante, con la chitarra sempre in primo piano ma con gli esperimenti caratteristici del virtuoso musicista che si condensano in capitoli di durata non superiore a tre minuti; tra i brani "Oh Daddy", "Bad Days", "Hot Zoo" e "Cruelty to Animals", splendido affresco memore del passato e piu' vicino all' avant-garde. Membro dei King Crimson dal lontano 1981, Adrian Belew è uno dei chitarristi più versatili del panorama rock mondiale, per quanto sottovalutato dal grande pubblico (ma certo non dai suoi colleghi). Nato nel 1949 nel Kentucky, scopre i Beatles negli anni '60 come tanti suoi coetanei ed è spinto a diventare musicista. Si unì nel 1975 ad un gruppo di Nashville, gli Sweetheart, che diventarono un'attrazione locale; nel 1977 Frank Zappa, avendo assistito ad un loro concerto, lo portò poi nel suo gruppo per il proprio tour del 1978, durante il quale Belew fu notato da David Bowie ed invitato a suonare con lui, apparendo in due album del cantante inglese, il live ''Stage'' (1978) e il disco in studio ''Lodger'' (1979). In seguito collaborò con i Talking Heads e poi si unì ai rinati King Crimson di Robert Fripp (1981), oltre ad avviare una concomitante e prolifica carriera solista con l'album ''Lone rhino'' (1982).
Euro
20,00
codice 262493
scheda
Bell chrysta / david lynch Cellophane memories (ltd. clear vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2024  sacred bones 
indie 2000
Versione in vinile trasparente, pressata in edizione limitata, copertina senza codice a barre, label custom bianca, nera e grigia con disegno di stella al centro, catalogo SBR-344. Pubblicato nell'agosto del 2024 dalla Sacred Bones, il secondo album in collaborazione fra Chrysta Bell (aka Chrystabell) ed il regista David Lynch, successivo a "This train" (2011), ed al 12" "Somewhere in the nowhere" (2016). Al centro dell'opera è la splendida voce di Chrystabell, che esprime una sottilissima ed eterea malinconia con uno stile elegante, che richiama la grande cantante jazz Billie Holiday ma segue un approccio molto moderno, magari in superficie più freddo, ed in cui c'è anche il jazz ma non nel senso tradizionale, fra dilatazioni causate da effetti eco e di sfasamento e delicatezza dream pop; la musica la avvolge con trame dilatate, fluttuanti, minimali, basate principalmente su tastiere ed elettronica, dai richiami ambient ma con una vena malinconica ed invernale, e talora su sparse note di una chitarra elettrica spettrale e letargica. La produzione ed i testi dell'album sono di Lynch, Chrystabell cura le parti vocali e l'ingegneria sonora. La cantante e musicista texana Chrysta Bell (nota anche come Chrystabell), attiva anche come attrice nella terza stagione di "Twin peaks" (nel ruolo di Tammy Preston), esprime un canto raffinato ed atmosferico, che si fa apprezzare inizialmente all'interno del gruppo jazz swing revival 8 1 / 2 Souvenirs nei tardi anni '90, quindi come solista ed in collaborazione con il celebrato regista David Lynch, con il quale ha realizzato alcuni dischi co-accreditati. Il suo canto esprime una sensualità, mistero e malinconia con una delicatezza soffice, avvolgente ed eterea, ma anche con una toccante emotività che fa pensare a volte ad una Billie Holiday post-moderna; nei suoi album solisti si apprezza una sintesi fluida e mai statica fra molteplici influenze, dal dream pop alla ambient, dal jazz al soul. David Lynch e' un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, scrittore, pittore e musicista, che durante la sua carriera ha sviluppato un proprio e peculiare stile visivo, riconoscibile per la componente surreale, angosciosa e onirica, con colonne sonore molto suggestive, spesso curate da Angelo Badalamenti. Con "Crazy clown time" (2011) arriva il debutto musicale vero e proprio, anche se prima aveva realizzato "Erasehead" nel 1982 con Alan R. Splet, "Soundtracks from Twin Peaks" (1989), "Industrial Symphony n.1 - The dream of the broken hearted" (1990), con Nick Cave, "Lux Vivens" (1998), "Blue Bob" con John Neff, "The air is on the fire" (2007) e "Dark night of the soul" (2010), scritto da Danger Mouse e Sparklehorse.
Euro
33,00
codice 3516131
scheda
Belle and sebastian the boy with the arab strap
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1998  jeepster 
indie 90
Ristampa su Jeepster, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima tiratura. Questo il loro terzo album, con 12 bellissimi brani lievemente malinconici, Stuart Murdoch e soci in questo disco, come nei precedenti due lavori (Tigermilk e If You're Feeling Sinister), toccano l'apice creativo della loro carriera. Formatisi a Glasgow in Scozia nel 1996 ad opera del cantante ed autore Stuart Murdoch e di Isobel Campbell, i Belle & Sebastian sono uno dei gruppi indie pop piu' originali ed apprezzati a cavallo fra i due millenni. La musica del gruppo, ironica ed estremamente delicata e melodica, ha un tono sommesso e sognante, mentre notevole attenzione viene posta alla scrittura dei testi; questo particolare approccio risulta spesso in una sintesi fra i Velvet Underground piu' melodici, il pop letterario di Simon & Garfunkel e la canzone d'autore di Nick Drake. Il gruppo esordisce nel 1996 con ''Tigermilk'', inizialmente pubblicato in poche centinaia di copie, e prosegue attraverso lavori quasi unanimemente apprezzati come ''If you're feeling sinister'' (1996) e ''The boy with the arab strap'' (1998); il pop creativo, fruibile ed al tempo stesso originale del gruppo porta anche un buon successo fra il pubblico e nelle classifiche, ma i Belle And Sebastian continuano ad incidere per etichette indipendenti a discapito del corteggiamento di alcune major.
Euro
36,00
codice 2132654
scheda
Ben Ben (180 g)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1971  repertoire 
rock 60-70
Ristampa rimasterizzata ed in vinile 180 grammi, copertina apribile senza barcode, pressoche' identica alla prima enormemente rara tiratura del 1971 su Vertigo. Certamente uno dei piu' leggendari, rari e costosi albums della Vertigo inglese, pubblicato in poche centinaia di copie in Inghilterra dalla etichetta Vertigo. I Ben, quintetto inglese formato da Peter Davey, Alex Macleery, Gerry Reid, Len Surtees e David Sheen, incisero questo unico lavoro, basato su di un progressive completamente strumentale e vicino al jazz rock ed alla fusion, con richiami a Soft machine e Nucleus; l'opera vede 4 lunghi brani, "The Influence", "Gibbon", "Christmas Execution" e "Gizmo2", suonati con eccellente perizia strumentale e carichi di forti influenze provenienti dal jazz inglese del periodo. Dopo l' incisione dell' unico album il gruppo, che dal vivo aveva accompagnato in tour sia Groundhogs che Van Der Graaf Generator, si sciolse. Il batterista David Sheen, gia' con Graham Bond, sara' poi con Jonathan Kelly.
Euro
18,00
codice 3035581
scheda
Ben jorge Tropical (yellow vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1976  klimt 
world
Vinile da 140 grammi di colore giallo, copertina senza codice a barre. Ristampa del 2024 ad opera della Klimt, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1976 dalla Island negli USA e nel resto del mondo, uscito in Brasile solo nel 1977 su Philips, il quattordicesimo album solista in studio, successivo ad "Africa Brasil" (1976), e precedente "A banda do ze pretinho" (1978). Un disco inizialmente concepito per il mercato estero, "Tropical" contiene incisioni fino ad allora rimaste inedite ed alcune covers riarrangiate in chiave MPB come "Taj mahal" (brano già inciso più volte da Ben) e "Pais tropical"; in questo album Ben si apre maggiormente a soluzioni e melodie dai richiami pop e dall'attrattiva cosmopolita, che sembrano preludere alle sue proposte degli anni '80 dalle inclinazioni world music, pur mantenendo qui una identità ancor fortemente brasiliana. Suggestiva l'interazione fra i grooves ballabili, dove il funk si incontra con la samba, e le melodie vocali di Ben, gentili e liriche. Questa la scaletta: "Taj Mahal", "Os Alquimistas Estao Chegando Os Alquimistas", "Chove Chuva", "Georgia", "O Namorado Da Viuva", "My Lady", "Jesus De Praga", "Mas Que Nada", "Pais Tropical". Nato a Rio de Janeiro nel 1940, Ben inizia con la bossa nova ispirandosi a Joao Gilberto, ma presto apporta originali innovazioni, utilizzando la chitarra come se fosse un basso; il suo primo successo è ''Mas, Que Nada'', coverizzata incessantemente (la versione di Sergio Mendes divenne popolarissima). Nel 1971 inizia ad avere problemi con il regime dittatoriale brasiliano, che gli impedisce di esibirsi dal vivo con le sue coriste, ma tra gli anni '70 e gli '80 diviene popolarissimo sia in Brasile che in in Europa ed in America; lavorerà poi con il musicista nigeriano King Sunny Ade e con il leader dei Talking Heads David Byrne.
Euro
25,00
codice 3516217
scheda
Bennato edoardo e' arrivato un bastimento (+12" and book)
Lp+12 [edizione] originale  stereo  ita  1983  ricordi 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent cantautori
prima rara stampa italiana, album in edizione limitata con bonus 12'' e completo del libro di 16 pagine a colori con fumetti, il 12'' bonus contiene i due lunghi inediti ''Specchio delle mie brame '' e ''Il gatto mangia il topo'', copertina lucida senza barcode, con indicazioni sul retro ''disco 1" e "disco 2", completa di inner sleeves, etichetta custom azzurra con veliero bianco, senza data nel trail- off, catalogo EB5509. Uscito in italia nel 1983 dopo ''Sono solo canzonette '' e prima di ''Live! E' goal''. La prima novita' e' la produzione, affidata questa volta a Garland Jeffreys, che si porta dietro diversi musicisti che affiancano quelli soliti di Bennato; mixato al power station di New York, masterizzato al masterdisk sempre di New York, registrato allo stone castle di carimate, nel disco suonano roberto colombo, graham maby, luciano ninzatti, linsa wesley, naimy hackett, silvio pozzoli, courtney carr, alan weekes, j.j. belle, phil ramocon, lenny edwards, steve goulding, peppe russo, mel collins, lucio bardi, ernesto vitolo, tony cercola, mauro spina, peppe russo, maurizio prati, antonio sinagra, orazio mori, giovanni berlendis, courtney carr, franco feruglio, come si vede, una mega produzione che vede coinvolti molti nomi internazionali e che necessito' di uno sforzo economico ed organizzativo enorme per la ricordi, il disco e' ancora una volta una metaforica ''fiaba sonora'' con ambientazione questa volta meno precisa che nel passato (pinochio, peter pan ), ora l'ispirazione e' affidata al pifferaio di hamlyn, ma ritornano anche peter pan, capitan uncino, ed altri assortiti personaggi vecchi e nuovi. il disco e' un totale rinnovamento rispetto al passato, con suoni levigati ed addirittura techno pop, ed anche i testi sembrano indirizzarsi su una maggiore attenzione al ''personale'' e una minore al lato sociale che invece in passato era stto al centro della scrittura di Bennato, giunge tra l'altro dopo la pubblicazione di due singoli, rivelatori delle sue intenzioni, ''nisida'' e e invece no'', da cui e' chiaro che Bennato ha fiutato l'aria e entra definitivamente , come del resto l'italia stessa, nello spirito del nuovo decennio, quello dell' ''edonismo reganiano'' che per molti versi sara' opposto, nelle aspirazioni, ma anche nella musica, a quello precedente.
Euro
34,00
codice 262589
scheda
Bennato edoardo Sono solo canzonette (ltd. splatter)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1980  sony 
cantautori
Ristampa del 2024 con copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura, EDIZIONE LIMITATA IN VINILE SPLATTER, completa di inner sleeve e corredata di inserto apribile. Uscito in Italia dopo venti giorni dalla pubblicazione di ''Uffa uffa'' e prima di ''E' arrivato un bastimento'', registrato con Enzo Avitabile, Tony Cercola, Ernesto Vitolo, Lucio Bardi, Tony Di Mauro, prodotto da Edoardo Bennato, e' un album caleidoscopico e variopinto; la formula e' quella della '' fiaba sonora '' ma l'ispirazione, come per il precedente, e' fornita dal libro ''Elogio della follia'', scritto da Erasmo Da Rotterdam nel 1500. Questa volta il tema e' quello del recupero dell'innocenza e della purezza degli intenti, ed ecco che la metafora si sposta, appropriatamente, sull'isola che non c'e', la musica non e' distante da quella di ''burattino senza fili'', ballate che si alternano a brani da gruppo rock, influenze progressive, country, folk, il tutto originalissimo e prodotto magistralmente, sara' uno dei piu' grandi successi di vendita della musica italiana, ma con questo lp si chiudera' anche la stagione piu' creativa dell'artista e della musica cantautoriale in generale, nel 1980 il fenomeno vide l'ultima stagione di gloria, e con l'arrivo del nuovo decennio, lo yuppismo da un lato e l' avvento della new wave italiana dall'altro, la loro visione politica e sociale diverra' presto obsoleta e poco rappresentativa degli umori del paese. tra i brani, tutti celeberrimi, ''Ma che sara' '' ''Il rock di Capitan Uncino'', ''L' isola che non c'e' '', "Tutti insieme lo Denunciam'', ''Sono solo canzonette''.
Euro
30,00
codice 2131851
scheda
Bennett brian (the shadows) Voyage - a journey into discoid funk (ltd. blue / black vinyl, rsd 2022)
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1978  real gone music 
rock 60-70
Edizione limitata a 4.500 copie, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2022, in vinile di colore blu con chiazze nere, copertina apribile senza codice a barre. Ristampa del 2022 ad opera della Real Gone Music, pressoché identica alla molto rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1978 dalla DJM nel Regno Unito, l'album di culto di disco music concepito dal batterista Brian Bennett, un disco che è stato definito da un critico come "space disco", e non senza ragione: "Voyage" offre una disco music relativamente rilassata, molto funkeggiante nel groove, ma anche ispirata dal rock spaziale dei Pink Floyd, sebbene espresso con tratti e toni più accessibili e solari. I grooves, che prediligono il mid tempo, fluttuano insieme alle melodie di tastiere ed elettronica tipicamente anni '70, accanto a sinuose e sensuali trame chitarristiche ed a un basso decisamente funk, suonato dall'abile Alan Jones, mentre i synth ricamano avvolgenti e distese melodie. Una disco music decisamente atmosferica, che fa ballare più la mente che il corpo, ma non priva di un solido groove. Nato a Londra nel 1940, il batterista e compositore inglese Brian Bennett ha legato il suo nome ai celebri Shadows, il gruppo rock strumentale di cui, insieme a Hank Marvin e Bruce Welch, è stato uno dei membri più importanti e di lungo corso, tuttavia la sua carriera ha travalicato il confine del gruppo sopracitato, portandolo al successo anche come stimatissimo arrangiatore e compositore di musiche per cinema e televisione. Bennett ha inoltre pubblicato numerosi albums solisti nel corso dei decenni, partendo con il lavoro strumentale "Change of direction" del 1967, che evidenziava una propensione jazz melodica, e poi toccando diversi stili e generi, inclusa la disco music nei tardi anni '70. E' stato uno dei punti di riferimento della musica d'archivio generata dalla KPM insieme a James Clarke ed Alan Hawkshaw, ed ha costruito e gestito un eccellente studio di registrazione casalingo, gli Honeyhill Stdios; nel XXI secolo ha vinto tre premi Ivor Novello.
Euro
22,00
codice 3516093
scheda
Berry chuck After school session (ltd collectors)
Lp [edizione] nuovo  mono  eu  1958  vinyl lovers 
blues rnr coun
Ristampa limitata, in vinile 180 grammi con copertina esclusiva per questa edizione e 4 bonus tracks (le immortali 'maybellene', 'rock & roll music', 'sweet little sixteen' e 'thirty days, to come back home'). Pubblicato in Usa nel gennaio del 1958 prima di '' One dozen berries'', non entrato nelle classifiche Usa, non pubblicato all'epoca in Uk. Si tratta del primo, micidiale, album di Chuck Berry. Uno dei cinque dischi piu' importanti di tutti i tempi, contiene un' incredibile selezione di brani, tutti scritti dallo stesso Berry, tra i quali "Schoolday" (l'unica top ten del disco), "Too Much Monkey Business", "No Money Down" e "Brown Eyed Handsome Man" (tre pezzi che in seguito diventeranno degli "standards" del Rock and Roll). Il disco, inoltre, include brani che presentano alcune variazioni stilistiche come "Havana Moon", dal sapore di calypso, e la decisamente blues "Wee Wee Hours". Una delle figure piu' importanti del rock and roll dei '50. Capace di fondere il rhythm and blues nero ed il country and western bianco; una fusione che insieme a testi innovativi per l'epoca, pieni di humour e dedicati ai giovani, dette origine ad un vero e proprio archetipo del rock and roll. Per questo e' stato definito il "padre fondatore" del genere; come disse John Lennon, "se il rock and roll avesse avuto un altro nome non avrebbe potuto essere che Chuck Berry". Charles Edward Anderson Berry, secondo alcune fonti nato a San Jose' in California nel '31, secondo altre a St. Louis nel '26, cresce comunque a St. Louis in una famiglia numerosa. Verso la meta' degli anni '40, per una condotta di vita non proprio irreprensibile, conosce per la prima volta il carcere. Si avvicina seriamente alla chitarra all'inizio dei '50 e nel '52 entra a far parte del Johnny Johnson Trio che, oltre a lui, comprende il pianista Johnson (che restera' al suo fianco per tutti i decenni successivi) ed il batterista Ebby Harding. Nel maggio del '55, per la Chess di Chicago, effettua la sua prima session, riproponendo un vecchio pezzo intitolato "Ida Red" con il nuovo titolo di "Maybelline", miscelando in esso blues, jazz, country e rockabilly. Nell'agosto dello stesso anno il brano e' al quinto posto della classifica di Billboard, supera il milione di copie e vince il "Billboard Triple Award" come disco piu' venduto. Il suo periodo piu' prolifico e creativo va dal '56 al '59, nel quale sforna un gran numero di successi, ormai divenuti dei classici del rock and roll, come "Roll Over Beethoven" e "Brown Eyed Handsome Man" (1956), "School Days" e "Rock and Roll Music" (1957), "Sweet Little Sixteen", "Johnny B. Goode", "Beautiful Delilah", "Carol" e "Sweet Little Rock And Roller" (1958), "Almost Grown", "Back In The Usa" e "Memphis Tennessee" (1959). Proprio in questi anni accompagna la sua frenetica attivita' dal vivo con la personalissima invenzione della "duck walk", la camminata dell'anatra. Verso la fine del '59 viene condannato a due anni di carcere ma, malgrado la sua assenza dalle scene, resta presente sul mercato con altre sue numerose hits. Torna in liberta' nel '63 e nel '64 effettua il suo primo tour inglese che lo porta a contatto con Animals, Beatles, Rolling Stones ed altri gruppi e musicisti che hanno trovato in lui una fonte di ispirazione. Verso la fine del '66 lascia la Chess e passa alla Mercury. Da qui in avanti la sua produzione conoscera' alti e bassi, senza mai giungere ai picchi del suo periodo d'oro.
Euro
14,00
codice 2131629
scheda
BOOK [edizione] originale  stereo  ita  1974  arcana 
  [copertina]  Very good
Terza edizione del 1978, copia con moderati segni di invecchiamento, libro di 264 pagine, in formato 11,5 x 18,5. Uno degli storici manuali che hanno contribuito in maniera determinante alla diffusione della migliore musica rock (e non solo rock) in Italia durante gli anni '70; questo e' dedicato alla scena inglese, partendo dai Beatles ed i Rolling Stones per arrivare al glam ed al rock decadente.
Euro
10,00
codice 262597
scheda
Betti laura Kurt weill 1933-1950
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1963  ricordi 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent musica italiana
Prima rara stampa italiana, bella copia con giusto assai lievi segni di invecchiamento, copertina ruvida apribile, con il vinile estraibile dall'alto, con sagomatura sul lato di apertura, e con fissato all'interno il libretto di dodici pagine formato 12" con foto e note, label senza l'indicazione dell'anno "1964", nera e arancio con bordo bianco, scritte nere lungo il bordo ed argentate al centro, logo Ricordi bianco e nero in alto, con logo "D.R." ("Diritti Riservati") su entrambe le facciate e logo BIEM sulla seconda, senza logo né timbro SIAE, catalogo SMRL6032, data sul trail off 8/11/63. Pubblicato nel 1963 dalla Ricordi, il terzo album, successivo a ''Con l'orchestra di Piero Umiliani'' (1960) e precedente ''Potentissima signora'' (1968), e pressoche' contemporaneo al disco gemello ''Canta Kurt Weill 1900-1933'', della grande attrice di cinema e teatro nonche' cantante Laura Betti (1927-2004), famosa soprattutto per la collaborazione artistica con Pier Paolo Pasolini, ma attrice anche con altri importanti registi (Bellocchio, Visconti, Bernardo Bertolucci). Diretta da Bruno Maderna, Laura Betti interpreta qui canzoni del compositore tedesco Kurt Weill, tratte da ''Marie Galante'' (1934), "Der silbersee" (1934), "I sette peccati capitali" (1933), "One touch of Venus" (1943), "Kinckerbocker holiday" (1938) e "Street scene" (1947). Questa la scaletta: "Le Grand Lustucru", "Lied Der Fennimore", "J'Attends Un Navire", "I Sette Peccati Capitali", "Speak Low", "How Can You Tell An American", "That's Him", "Lonely House", "September Song".
Euro
40,00
codice 336572
scheda
Bevis frond ear song + 5
lpm [edizione] originale  stereo  Uk  1990  Reckless 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
l' originale stampa inglese, copertina lucida con barcode, catalogo 12RECK20, etichetta bianca, grigia e nera, il raro minialbum con due brani tratti dall' ecellente album "Any Gas Faster" ("Ear Song" e "Olde Worlde", potente e grezza heavy psichedelia dall' approccio smaccatamente "garagey") e 4 inediti sul retro, versioni dal vivo registrate a Copenahagen l' 11 Agosto 1990 di "I've Got Eyes In The Back Of My Head" (sempre bellissima), "Medieval Sienese Acid Blues", della stessa "Olde Worlde" e "Radio Bloodbeast" (lunga e visionaria jam chitarristica); Nick Saloman e' stato e rimane un personaggio fondamentale dell' underground britannico: attivo sin dal '67 (due acetati con i Bevis Frond Museum e poi con i Dune), nel '75 negli Oddsocks che produssero un album di folk acustico molto raro, poi in piena era punk nei Von Trap Family e nei Room 13, fondo' la Woronzow nel 1980 realizzando come Bevis Frond un 7" ed un 12" due anni dopo, mai visti, ovviamente. Con gli albums "Miasma" e "Inner Marshland", realizzati a breve distanza uno dall' altro nel 1987, conobbe un momento di improvvisa popolarita', seguito poi anche negli anni a venire da un fedelissimo culto, fedele a se stesso ed alle sue mai negate influenze (Hendrix, il garage piu' distorto, la psichedelia piu' acida), dotato di un talento compositivo troppo spesso sottovalutato. Bellissima copia.
Euro
25,00
codice 262165
scheda

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